GROTTAMMARE – Una bella giornata di sole e poesia per salutare l’inaugurazione di un nuovo spazio carico di storia.

Il 14 maggio è stato aperto a tutti il giardino archeologico il “Bagno della Regina”. A fare gli onori di casa il sindaco Enrico Piergallini. Una buona presenza di pubblico ha partecipato alla conferenza spettacolo con Piergiorgio Cinì, Lucilio Santoni e Filippo La Porta: “Sinfonia letteraria per l’anima e la terra”

Il tesoro archeologico scoperto in Zona San Biagio risale probabilmente all’epoca romana e si ipotizza che possa essere stato una cisterna per alimentare le domus romane oppure una piscina.

Nell’ultimo anno è stato oggetto degli interventi di pulizia della vasca e manutenzione del verde di pertinenza ai fini della sua conservazione e valorizzazione, con l’obiettivo di rendere fruibile l’area al pubblico.

 Il Bagno della Regina non sarà un semplice giardino archeologico ma una struttura attrezzata per offrire “un’esperienza culturale altamente suggestiva”.