Aridità 6: Prima di fermarsi per una botta al piede che mette paura a tutti (sospetta frattura dicono dall’infermeria rossoblu) compie un paio di interventi decisivi di cui uno, difficile, su Ferretti. (29’p.t. Pegorin 6: Potrebbe incassare più dei due gol che fa il Gubbio, sui cui comunque non ha colpe, ma i padroni di casa hanno scarsa mira. Sicuro sulle palle alte).
Rapisarda 6,5: Zanchi dalla sua parte non è altrettanto esuberante come Kalombo Grillo e poi N’Tow, e Rapisarda può respirare un po’ di più. Non vivacissimo davanti ma resta sempre uno dei più costanti per rendimento in questa primavera rossoblu.
Radi 6,5: Prezioso per difendere sulle palle aree, specie nel finale quando il Gubbio recapita “mille” cross in area. Più “claudicante” se preso in velocità e Ferretti qualche volta ci prova.
Di Pasquale 7: Gioca una partita attenta e pure cattiva tanto da prendersi un giallo prematuro per un fallo a centrocampo. Cresce in sicurezza nella ripresa, quando certe sue uscite, elegantissime, strappano solo applausi.
Grillo s.v: Gioca frenato da un problema muscolare fin dai primissimi istanti. Prestazione non giudicabile.(16’p.t. N’Tow 6: Kalombo prima e Conti poi sono clienti scomodi dalla sua parte e lo tengono impegnato costantemente nella metà campo difensiva. Si fa saltare qualche volta di troppo nel finale).
Vallocchia 6,5: Gioca una partita nell’ombra ma fatta di tanta corsa e sacrificio. Si sta trasformando in una vera mezz’ala.
Bacinovic 6,5: Meno illuminante e più cattivo del solito. Sapeva che sarebbe stata una battaglia e il fioretto lo lascia a casa, anzi in panchina, per tirarlo fuori, ad esempio, quando magistralmente mette Sorrentino davanti alla porta. Sempre prezioso.
Lulli 7,5: Un assist, la solita corsa e pure il coraggio giusto per rendersi pericoloso in zona gol. Si rivede il Lulli di inizio stagione, forse anche migliore vista la qualità con cui spesso dialoga in appoggio alle punte.
Mancuso 8,5: Non ci sono più parole per descriverlo. Dal ragazzo timido (anche sul campo, oltre che fuori) ma volenteroso di inizio stagione si è trasformato in un giocatore straripante e incontenibile. Due gol (che potevano essere tre se fosse stato più egoista nel secondo tempo) e pure un assist per il gol di Agodirin lasciano impressa una gigantesca “M” su Gubbio-Samb.
Sorrentino 7: E’ vero, potrebbe essere più freddo in zona gol ma il suo zampino c’è in almeno due delle reti della Samb. Lotta come un leone quando in alcuni tratti della gara rimane unico riferimento in avanti. Con un po’ più di fortuna poteva mettere anche lui il suo timbro.
Agodirin 7, 5: Segna un gol, prende una traversa e soprattutto si sacrifica venendo a fare a tratti il terzino destro. Il suo nome somiglia a una medicina. Amara per il Gubbio, salvavita per la Samb. (33′ s.t. Sabatino 6: Non entra sinceramente col piglio e la cattiveria giusta e nei dieci minuti, e spiccioli, in cui sta in campo la Samb balla un po’ troppo, certamente non solo per colpa sua).
Sanderra 7: Prepara la gara nel migliore dei modi e l’approccio infatti è di quelli giusti. Anche un po’ di fortuna, diciamocelo, gli spiana la strada sul parziale di 0-3 ma si sa che quella aiuta soprattutto gli audaci.
Lascia un commento
Pagelle troppo generose stavolta..la Samb ha vinto ma non ha convinto fino in fondo…il Gubbio s’e’ mangiato l’impossibile…due goal annullati di cui uno molto dubbio…anche se su uno di quelli realizzati c’e’ l’ombra di un fuorigioco…..per tre o 4 volte soli davanti ad Aridità hanno mandato la palla alle stelle…la difesa e’ stata fin troppo ballerina…soprattutto Radi e Rapisarda…che si son fatti superare troppo facilmente..sul 3 a 0 prendiamo due goal in cui lo schieramento difensivo era alquanto discutibile…con quel risultato non si deve piu’ pressare alto bensi fare barriera davanti l’area…….
Sono d’accordo sul fatto che abbiamo concesso troppe occasioni agli avversari, Sul gol annullato nessun dubbio, Il giocatore del Gubbio si è appoggiato saltando sulle spalle di Radi.
anche noi potevamo fare almeno altri due gol e commentare quello che fanno gli arbitri (pro o contro la SamB) non ha mai alcun senso, a fine campionato tutto si livella torti e favori arbitrali e andare in vantaggio 3 a 0 in un incontro di palyoff fuori casa non mi sembra cosa da poco.
Parliamo della direzione arbitrale? Siamo talmente abituati a subire torti che quando viene applicato giustamente il regolamento ci sembra addirittura che siamo stati favoriti. Della terna il guardalinee di destra dalla curva è stato bravo, questa è stata la fortuna e averlo trovato dalla parte giusta. L’arbitro invece tre gravi errori ai danni della samb li ha commessi. Il primo gol annullato dalle immagini non si vede se c’è il fuorigioco, quello che si vede è che Radi mentre salta per colpire di testa viene spinto all’indietro con la schiena da Ferretti che si piega, ai miei tempi si diceva… Leggi il resto »