MONTEPRANDONE – A Monteprandone arriva la rete in fibra ottica di TIM.

Avviata nel comune in provincia di Ascoli Piceno la realizzazione di una rete a banda ultralarga che entro l’anno renderà disponibili servizi innovativi a cittadini e imprese con velocità di connessione fino a 100 Megabit al secondo.

I programmi a Monteprandone prevedono di raggiungere la quasi totalità  della popolazione, grazie alla posa di oltre 16 chilometri di cavi in fibra ottica.

Sta diventando realtà grazie all’accordo siglato tra TIM e Amministrazione comunale la realizzazione della rete in fibra ottica a Monteprandone, con l’obiettivo di rendere disponibili servizi innovativi a cittadini e imprese grazie proprio alla rete internet super-veloce.

Il programma di copertura del territorio del comune di Monteprandone prevede di raggiungere la quasi totalità della popolazione, grazie alla posa di oltre 16 chilometri di cavi in fibra ottica, che collegano 23 armadi stradali alle centrale.

Per la posa dei cavi verranno utilizzate le infrastrutture esistenti sia di proprietà di TIM sia pubbliche, in accordo con l’Amministrazione, come ad esempio quella per la pubblica illuminazione . In caso di scavi, saranno utilizzate tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale che minimizzano i tempi di intervento, l’area occupata dal cantiere, l’effrazione del suolo, il materiale asportato, il deterioramento della pavimentazione e, conseguentemente, i ripristini stradali.

I lavori hanno avuto inizio a partire da Via Salaria; in questi giorni proseguono in via del Lavoro e  quindi nelle diverse zone del territorio comunale. A valle della posa della fibra ottica saranno progressivamente implementate le centraline elettroniche su ciascun armadio stradale e avviati i collaudi per l’erogazione dei servizi alla clientela.

Grazie a questi lavori entro il 2017 famiglie e imprese di Monteprandone potranno cominciare ad usufruire di connessioni con velocità fino a 100 Megabit al secondo, che miglioreranno nettamente l’esperienza della navigazione in rete da casa o dall’azienda, abilitando nuovi servizi.

Con la fibra sarà possibile accedere a contenuti anche in HD, giocare on line in modalità multiplayer in alta qualità e contemporaneamente fruire di contenuti multimediali su smartphone, tablet e smart TV.

Le imprese invece potranno accedere a soluzioni professionali evolute sfruttandone al meglio le potenzialità, dalla telepresenza alla videosorveglianza. Un passaggio importante che apre nuove possibilità per i settori sia pubblici che privati in tematiche come la sicurezza, il monitoraggio del territorio o l’info mobilità. Tutte nuove possibilità per un territorio comunale smart e 3.0.

Il sindaco Stefano Stracci e il consigliere con delega all’informatizzazione Federico Aragrande si sono detti soddisfatti dell’accordo con TIM, che permetterà alla società di telecomunicazioni di portare a Monteprandone una rete di nuova generazione: “La banda ultralarga è un elemento essenziale per lo sviluppo e consentità a cittadini e imprese  di accedere a tutta una serie di nuovi servizi. Con questo intervento il nostro Comune fa un ulteriore passo in avanti nella garanzia del diritto alla cittadinanza digitale”.

“Anche i nostri concittadini – ha aggiunto il sindaco Stracci – potranno avere gli stessi diritti di chi abita nelle città. L’arrivo della banda ultralarga – che molti, soprattutto i più giovani, mi hanno sollecitato – azzererà il digital divide tra i grandi centri e la periferia”.

“Anche Monteprandone  entra nella lista delle località scelte da TIM per la realizzazione della nuova rete in fibra ottica – ha dichiarato Massimo Bontempi , Responsabile Access Operations Marche di TIM – questa moderna infrastruttura di rete consentirà ai cittadini e alle imprese di usufruire di servizi innovativi in grado di contribuire allo sviluppo dell’economia locale e alla sempre maggiore efficienza dei servizi urbani, ad esempio nel campo dell’infomobilità e in quello della sicurezza. Si tratta di un risultato reso possibile grazie agli importanti investimenti programmati da TIM e alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale, fattori che consentiranno di realizzare rapidamente le attività di scavo e di posa minimizzando sia i tempi d’intervento sia i relativi costi e l’impatto sulla città”.