ASCOLI PICENO – Giovani e già esperti dei segreti cittadini. Si è svolta martedì 9 maggio, presso la Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani, la consegna degli attestati agli Apprendisti Ciceroni che hanno partecipato alle XXV Giornate FAI di Primavera del 25 e 26 marzo.

Gli attestati sono stati consegnati ai 301 studenti che con grande entusiasmo hanno aderito al progetto Fai dei seguenti istituti di Ascoli: Liceo Classico Statale “F. Stabili” – “E. Trebbiani” (72); Liceo Scientifico “Antonio Orsini” (59); Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Umberto Primo” (25); Liceo delle Scienze Umane/Liceo della Comunicazione “Tecla Relucenti” (24); Liceo Artistico “O. Licini” (77); Istituto Alberghiero “Celso Ulpiani” sez. Accoglienza turistica (20), Istituto Tecnico Agrario “Celso Ulpiani” (24).

“Da anni ormai le proposte del Fai sono occasioni pregiate. Ascoli è meravigliosa ma va conosciuta: il Fai contribuisce alla scoperta di questa città, un diamante grezzo che va levigato per brillare quanto merita. L’esperienza degli Apprendisti Ciceroni è una vera palestra di cittadinanza. Ringrazio il Fai e ringrazio gli studenti: auguro che fra trent’anni possano ripensare a quest’esperienza unica nella loro vita”, dichiara il primo cittadino Guido Castelli.

“Il Fai svolge un’azione di fondamentale importanza: educare alla bellezza è la salvezza per la nostra società e consente di poter guardare al futuro. Ringrazio anche i ragazzi e mi rivolgo a loro: siate contaminatori di bellezza»”aggiunge l’assessore alla Cultura, Giorgia Latini.

Presenti alla cerimonia Vittoria Minola, Grazia Orsini, Daniela D’Angelo, Anna Giammiro, Vincenzo e Olga Poli della Delegazione Fai Ascoli. “E’ stato un anno particolare e difficile per tutti. Il territorio è stato ferito violentemente dal sisma, i nostri ragazzi oggi hanno il compito di riaffermare la storia di grande dignità del Piceno. Le nostre proposte quest’anno sono state innovative e ci siamo imposti come una delle realtà maggiori nella regione: oltre 13 mila presenze e record di fondi raccolti”, spiega Vittoria Minola, vice capodelegazione Fai Ascoli.