SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lavori sul lungomare Nord, il dado è tratto. Da un incontro, terminato pochi minuti fa, è passata la “linea” del Sindaco Piunti e i lavori andranno avanti fino al 30 di giugno con l’obiettivo di completare il tratto fino allo chalet Stella Marina.

All’incontro “ricognitorio, per così dire, hanno partecipato sia i balneari che gli albergatori assieme alla Confesercenti e alla ditta appaltatrice del progetto. Non tutti si sono allineati con la decisione dell’Amministrazione e uno dei più perplessi resta il neo presidente Confesercenti provinciale Sandro Assenti che dichiara: “Non credo che si riesca a finire, almeno non completamente” chiosa l’imprenditore che si spiega ancor meglio qualche istante dopo: “Non si riusciranno, a mio avviso, a completare tutti gli elementi del progetto fra cui gli ingressi al mare, le balaustre e le panchine e in ogni caso sarà un’inaugurazione- la definisce Assenti- “zoppa”.

Al termine dell’incontro però, sentite le posizioni contrastanti con la “linea Piunti” (con quella dello stesso Sandro Assenti in prima fila) il Sindaco ha assicurato come: “Il 10 di giugno ci sarà un ultimo sopralluogo e se da quello dovessimo capire che non si riuscirà a finire sospenderemo i lavori”. La soluzione proposta da Piunti ovviamente va incontro alle “paure” degli operatori che rischiano di aprire la stagione turistica con un cantiere “fra i piedi”. E a riassumere bene la posizione dei balneari ci pensa Giuseppe Ricci, presidente dell’Itb: “Vogliamo la certezza che non si vada oltre il 30 giugno e in qualche modo il sopralluogo promesso dal Sindaco tiene conto di questa esigenza”.

Adesso, scelta l’opzione 30 giugno, c’è bisogno di una decisa accelerata ai lavori che non possono permettersi più battute d’arresto. Anche qualche giorno di pioggia infatti, potrebbe mandare a monte gli sforzi che, però, dovrebbero essere implementati. La ditta infatti sarebbe disposta a mettere in campo una ulteriore squadra di 5 uomini e l’aumento delle temperature delle prossime settimane potrebbe permettere di lavorare anche di notte.