PLAY OFF LEGA PRO

Programma 1a Fase in gara unica Play Off Lega Pro di domenica 14 maggio:
Girone A: L’Alessandria (2°) riposerà nella 1a Fase in cui si giocheranno 4 partite in gara unica in casa delle meglio classificate al termine della Regular Season:
Livorno (3°)-Renate (10°) ore 16,30, Arezzo (4°)-Lucchese (9a) anticipata a sabato 13 maggio alle ore 20,30, Giana Erminio (5°)- Viterbese Castrense (8a) ore 16,30 e Piacenza (6°)- Como (7°) ore 18.

Girone B : Il Parma (2°) riposerà nella 1a Fase in cui si giocheranno 4 partite in gara unica in casa delle meglio classificate al termine della Regular Season:
Pordenone (3°)-Bassano Virtus (10°) ore 18, Padova (4°)-Albinoleffe (9°) ore 14,30, Reggiana (5a)-Feralpisalò (8a) ore 16,30 e Gubbio (6°)-SAMB (7a), quest’ultima anticipata a sabato 13 maggio alle ore 15,30.

Girone C: Il Lecce (2°) ed il Matera (3° ma soprattutto finalista della Coppa Italia) riposeranno nella 1a Fase di domenica 14 maggio in cui si giocheranno 4 partite in gara unica in casa delle meglio classificate al termine della Regular Season: Juve Stabia (4a)-Catania (11°) ore 15 in diretta in chiaro su Rai Sport, Virtus Francavilla (5a)-Fondi (10°) ore 17,30, Siracusa (6°)- Casertana (9a) ore 20,30 e Cosenza (7°)- Paganese (8a) ore 20,30.

In caso di parità di punteggio al termine dei 90 minuti regolamentari, acquisirà l’accesso alla 2a Fase la squadra meglio classificata al termine della stagione regolare.

Nella 2a Fase in gara doppia (andata domenica 21 maggio e ritorno mercoledì 24 maggio) e a sfide incrociate (tra i 3 Gironi) entreranno in gioco anche le seconde classificate dei 3 Gironi: Alessandria, Parma e Lecce nonchè il Matera, finalista della Coppa Italia .

Programma 2a Fase (Ottavi di finale; 21 maggio, l’andata e 24 maggio, il ritorno):
Gara 1: vincente di Siracusa-Casertana vs Alessandria (2a classificata nel Girone A)
Gara 2: vincente di Piacenza-Como vs Parma (2° classificato nel Girone B)
Gara 3: vincente di Gubbio-SAMB vs Lecce (2° classificato nel Girone C)
Gara 4: vincente di Cosenza-Paganese vs Matera (finalista della Coppa Italia di Lega Pro)
Gara 5: vincente di Livorno-Renate vs vincente di Virtus Francavilla-Fondi
Gara 6: vincente di Pordenone-Bassano Virtus vs vincente di Giana Erminio-Viterbese Castrense
Gara 7: vincente di Juve Stabia-Catania vs vincente di Reggiana-Feralpisalò
Gara 8: vincente di Arezzo-Lucchese vs vincente di Padova-Albinoleffe

A conclusione delle 8 gare doppie (andata e ritorno), risulteranno vincitrici le squadre che avranno ottenuto il miglior punteggio. In caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, risulterà vincente la squadra meglio classificata al termine della regular season. Le 8 squadre vincitrici accederanno poi alla Final eight.

Final Eight Play Off (Quarti di finale, gare di andata mercoledì 31 maggio 2017 e gare di ritorno domenica 4 giugno 2017)
Alla fase cosiddetta Final Eight partecipano le 8 squadre vincenti gli incontri della 2a Fase (ottavi di finale), che verranno inserite in un tabellone e accoppiate mediante sorteggio. Il tabellone prevederà oltre ai quarti anche le semifinali e la finale. Il tutto sarà così articolato:
i confronti valevoli quali Quarti di finale saranno disputati in gare di andata (mercoledì 31 maggio) e ritorno (domenica 4 giugno). In caso di parità di risultati (numero di gol tra le 2 squadre, i gol in trasferta non valgono doppio ma valgono come quelli in casa) , saranno disputati i tempi supplementari e perdurando tale situazione, si ricorrerà ai calci di rigore.

Final Four (Semifinali martedì 13 e mercoledì 14 giugno e Finale di sabato 17 giugno) a Firenze
Le Semifinali invece saranno disputate in gara unica martedì 13 e mercoledì 14 giugno ed in campo neutro (Firenze) scelto dalla Lega Pro. In caso di parità, saranno disputati i tempi supplementari e perdurando tale situazione, si ricorrerà ai calci di rigore.
Anche la Finale sarà disputata in gara unica sabato 17 giugno ed in campo neutro (Firenze) scelto dalla Lega Pro. In caso di parità, saranno disputati i tempi supplementari e perdurando tale situazione, si ricorrerà ai calci di rigore.

PLAY OUT LEGA PRO (Andata domenica 21 maggio e ritorno domenica 28 maggio)

Girone A ore 17: Lupa Roma (19a)-Carrarese (16a) e Tuttocuoio (18°)-Prato (17°).

Girone B ore 16,30: Lumezzane (19°)-Teramo (16°) e Forlì (18°)-Alma Juventus Fano (17a).

Girone C: Melfi (19°)- Akragas (16°) ore 16 e Catanzaro (18°)-Vibonese (17a) ore 16,30.

Le gare d’andata verranno disputate sui campi delle squadre peggio classificate al termine della Regular season. Viceversa per le gare di ritorno.
In caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare le squadre vincenti si terrà conto della differenza reti, in caso di ulteriore parità saranno considerate vincenti le squadre meglio classificate al termine del campionato. Le squadre vincenti gli spareggi saranno salve mentre le 2 perdenti retrocederanno in Serie D come 18a e 19a classificata.

Supercoppa di Lega Pro 2017:
Girone Triangolare con Cremonese (vincitrice del Girone A), Venezia (vincitrice del Girone B) e Foggia (vincitrice del Girone C).
1a Giornata di sabato 13 maggio alle ore 16,30: Cremonese-Venezia. Riposerà: Foggia.
2a giornata di sabato 20 maggio: nella seconda giornata riposerà la squadra che avrà vinto la prima gara o in caso di parità, quella che avrà pareggiato in trasferta.
3a giornata di sabato 27 maggio: la terza giornata verrà disputata tra le due squadre che non si sono incontrate in
precedenza.
La squadra classificata al 1° posto risulterà vincente della Supercoppa di Lega (vinta la scorsa stagione dalla Spal) 2017.

Per designare la vincente del Girone Triangolare e dunque della Supercoppa, in caso di parità di
punteggio, verranno applicati nell’ordine i seguenti criteri:
1) differenza reti nelle gare di girone
2) maggior numero di reti segnate nelle gare di girone
3) maggior numero di reti segnate nella gara esterna di girone
4) sorteggio

LEGA PRO GIRONE B:

SAN BENEDETTO DEL TRONTO-La 38a ed ultima giornata (19a ed ultima di ritorno) della Lega Pro Girone B è andata in archivio con 10 successi (di cui 2 esterni) e nessun pareggio; 26 (di cui 4 su rigore) le reti messe a segno in questo 38°ed ultimo turno.
Unica doppietta realizzata in questa ultima giornata quella dell’attaccante ivoriano del Modena Adama Diakite.
Samb (al 2° successo consecutivo, il 15°stagionale, l’8° interno) batte di misura Pordenone (che chiude 3°; al 2° ko consecutivo) chiudendo regular season al 7° posto a quota 56 e nella 1a Fase in gara unica dei Play Off giocherà domenica prossima sul campo del Gubbio (giunto 6°). Poi la vincente affronterà nella 2a Fase in doppia gara (andata e ritorno) il Lecce (2° classificato nel Girone C).
Leonardo Mancuso della Samb è il capocannoniere del Girone B con 22 reti (di cui 7 su rigore).
Gli altri capocannonieri stagionali di Serie C sono: Riccardo Bocalon e l’attaccante argentino Pablo Andres Gonzales (3 rigori trasformati), entrambi dell’Alessandria con 20 gol a testa nel Girone A e Fabio Mazzeo del Foggia con 21 centri (di cui 4 su rigore) nel Girone C.

RISULTATI DELLA 38A ED ULTIMA GIORNATA (19A ED ULTIMA DI RITORNO) DELLA LEGA PRO GIRONE B DI DOMENICA 7 MAGGIO 2017:
Albinoleffe-Santarcangelo 3-1 (35’Merini [S], 57’Agnello, 85’Loviso su rigore, 93’Antonio Montella. Espulsi entrambi nelle fila del Santarcangelo: al 94’il tecnico Marcolini per battibecco con i componenti della panchina dell’Albinoleffe ed al 95′ Riccardo Carlini per proteste condite da comportamento offensivo all’indirizzo del direttore di gara)
Alma Juventus Fano-Bassano Virtus 2-1 (48’Gashi [B.V.], 85’Schiavini, 93’Giordano Fioretti)
Feralpisalò-Teramo 0-1 (73’Baccolo)
Forlì-Ancona 0-1 (59’Michele Paolucci)
Gubbio-Modena 3-2 (35’Casiraghi su rigore, 62’Daniele Ferretti , 62′ ed 81’Diakite [M], 90’Alex Marco Marini. Al 26′ espulso Valagussa del Gubbio per aver rifilato una gomitata al volto ad un avversario)
Maceratese-Venezia (Gara giocata a porte chiuse come stabilito dal Prefetto di Macerata) 2-0 (68’Quadri su rigore, 82’De Grazia. Espulsi: al 10’Leonardo Galli del Venezia per fallo da ultimo uomo ed al 56’il tecnico della Maceratese Giunti per proteste)
Mantova-Sudtirol Alto Adige 3-1 (5’Gliozzi [S.A.A.], 19’Regoli, 24’Di Santantonio, 51’Caridi)
Padova-Lumezzane 2-0 (36’Altinier, 76’Matteo Mandorlini)
Parma-Reggiana 1-0 (66’Baraye. Al 13′ espulso Sabotic della Reggiana per fallo da ultimo uomo. Al 35′ Calaiò del Parma ha fallito un calcio di rigore, parato dall’estremo ospite Perilli)
SAMB-Pordenone 2-1 (31’autorete di Paolo Marchi, 42’Burrai [P] su rigore, 88′ Mancuso. Al 92’espulso Burrai del Pordenone per aver rifilato una gomitata al volto a Candellori)

CLASSIFICA FINALE:
Venezia *(B)* 79,
Parma @ 70,
Pordenone @ 66,
Padova @ 66,
Reggiana @ 59,
Gubbio @ 58,
SAMB @ 56
Feralpisalò @ 53,
Albinoleffe @ 52,
Bassano Virtus @ 51,
Santarcangelo (-2) 50,
Sudtirol Alto Adige 47,
Maceratese (-4) 46,
Modena 44,
Mantova 41,
Teramo °40,
Alma Juventus Fano ° 39,
Forlì ° 37,
Lumezzane ° 34,
Ancona (-1) ^ 31.

(-4 Maceratese)= erano 3 i punti di penalizzazione a stagione in corso poi ridotti a 2 ma poi il 26 aprile ne sono stati aggiunti altri 2 (per inadempienze amministrative). Penalizzazione iniziale inflitta per il ritardo nei pagamenti dell’Inps, Irpef ed iva (risalenti alla scorsa stagione) e per essersi iscritta in ritardo a questo Campionato.
(-2 Santarcangelo)= 2 punti di penalizzazione inflitti a campionato in corso il 27 marzo per la vicenda Dirty Soccer.
(-1 Ancona)= un punto di penalizzazione a campionato ancora in corso inflitto per inadempienze amministrative il 26 aprile.
*(B)*= Promosso in Serie B.
@= Disputeranno Play Off.
°= Disputeranno Play Out.
^= Direttamente retrocessa in Serie D .

Pordenone e Padova hanno chiuso terze a pari punti (66) ma in base agli scontri diretti (entrambi vinti dal Pordenone: 3-4 a Padova l’andata ed 1-0 tra le mura amiche del Bottecchia il ritorno) la squadra friulana (3a) risulta davanti a quella veneta (4a) nella griglia Play Off.

VERDETTI REGULAR SEASON:

Venezia promosso in Serie B.

Play Off: Il Parma (2°) riposerà nella 1a Fase di domenica 14 maggio in cui si giocheranno 4 partite in gara unica in casa delle meglio classificate al termine della Regular Season:
Pordenone (3°)-Bassano Virtus (10°) ore 18, Padova (4°)-Albinoleffe (9°) ore 14,30, Reggiana (5a)-Feralpisalò (8a) ore 16,30 e Gubbio (6°)- Samb (7a), quest’ultima gara anticipata a sabato 13 maggio alle ore 15,30 .
In caso di parità di punteggio al termine dei 90 minuti regolamentari, acquisirà l’accesso alla 2a Fase la squadra meglio classificata al termine della stagione regolare.

Nella 2a Fase in gara doppia (andata domenica 21 maggio e ritorno mercoledì 24 maggio) e a sfide incrociate (con gli altri Gironi A e C) entreranno in gioco anche il Parma e le altre due seconde classificate (dei Gironi A e C: Alessandria e Lecce) nonchè il Matera finalista della Coppa Italia .

PRECEDENTI RECENTI DELLA SAMB COL GUBBIO:

Nella Regular Seson del Campionato la Samb ha vinto entrambe le gare. La gara d’andata al Comunale Pietro Barbetti di Gubbio (Perugia) è finita 1-3 (13’Berardocco su rigore, 50′ Daniele Ferretti [G], 63′ Lorenzo Sorrentino, 88’Alessandro Sabatino. All’81’espulso Kalombo del Gubbio per gioco falloso) per la Samb allora guidata ancora da Ottavio Palladini, mentre la gara di ritorno al Riviera delle Palme è finita 2-0 (22’Vallocchia, 78’Mancuso) sempre per la squadra rivierasca.
Prima della gara d’andata e di ritorno Gubbio e Samb si erano già affrontate in questa stagione nella 1a giornata del Girone Triangolare E della Coppa Italia di Lega Pro allo Stadio Barbetti e si è imposta la squadra umbra per 2-1 (50′ Giacomarro, 66’Ferri Marini, 90’Mancuso [S]).
Le 2 squadre si erano affrontate anche la scorsa stagione, nella 3a ed ultima giornata del Girone Triangolare 2 della Poule Scudetto Dilettanti 2016 al Riviera delle Palme e vinse il Gubbio per 0-1 (85’Massimo Conti. Al 79′ espulso Candellori della Samb per doppia ammonizione) approdando alla Semifinale poi persa col Piacenza.

Play Out (Andata domenica 21 maggio e ritorno domenica 28 maggio ore 16,30) :
Lumezzane (19°)-Teramo (16°) e Forlì (18°)-Alma Juventus Fano (17a).

Le gare d’andata verranno disputate sui campi delle squadre peggio classificate al termine della Regular season. Viceversa sarà per le gare di ritorno.
In caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare le squadre vincenti si terrà conto della differenza reti, in caso di ulteriore parità saranno considerate vincenti le squadre meglio classificate al termine del campionato. Le squadre vincenti gli spareggi saranno salve mentre le 2 perdenti retrocederanno in Serie D come 18a e 19a classificata.

Ancona direttamente retrocessa in Serie D.

CLASSIFICA MARCATORI CONCLUSIVA-

Leonardo Mancuso della SAMB succede a Stefano Scappini (che la scorsa stagione con la maglia del Pontedera aveva vinto la classifica marcatori del Girone B con 24 gol di cui 5 su rigore) vincendo la classifica cannonieri 2016/17 del Girone B di Lega Pro con 22 gol (di cui 7 su rigore).

Alle sue spalle troviamo l’attaccante marocchino Arma del Pordenone con 17 centri (di cui 7 su rigore).

Completano podio: Calaiò (3 rigori trasformati) del Parma e Gliozzi (2 rigori trasformati) del Sudtirol Alto Adige con 15 reti a testa.

Alle spalle del podio troviamo Altinier del Padova con 14 gol.

Seguono poi: Daniele Ferretti del Gubbio e Simone Guerra (2 rigori trasformati) del Feralpisalò con 13 centri ciascuno.

Quindi seguono: Berrettoni del Pordenone, Nocciolini del Parma e Quadri (9 rigori trasformati) della Maceratese con 11 reti a testa.

A seguire: Cori (2 rigori trasformati) del Santarcangelo, lo spagnolo Geijo (un rigore trasformato) e Stefano Moreo del Venezia e Grandolfo e Minesso (6 rigori trasformati) del Bassano Virtus con 10 centri ciascuno.

Poi vi sono: il senegalese Baraye del Parma, Mattia Marchi (un rigore trasformato) del Mantova e Sansovini (3 rigori trasformati) del Teramo con 9 gol a testa.

A seguire: Bacio Terracino (un rigore trasformato) del Lumezzane, Bardelloni (4 rigori trasformati) del Forlì, Cattaneo del Pordenone, Alessandro Cesarini (4 rigori trasformati) e Guidone della Reggiana, Frediani dell’Ancona e Gerardi del Feralpisalò con 8 reti ciascuno.

Dietro di loro ci sono: Christian Cesaretti del Santarcangelo, Marsura del Venezia, Michele Russo (6 rigori trasformati) del Padova ed Angelo Raffaele Nolè (4 con la maglia della Reggiana e 3 con quella del Modena) con 7 gol a testa.

Seguono poi: Candellone e Casiraghi (4 rigori trasformati) del Gubbio, Caridi del Mantova, il senegalese Diop del Modena, Michael Fabbro del Bassano Virtus, Manconi (un rigore trasformato; poi passato nel mercato di gennaio al Trapani) della Reggiana, Ponsat del Forlì, Lorenzo Sorrentino della Samb e Barbuti (4 di cui 1 su rigore con la maglia del Lumezzane e 2 con quella del Teramo, dove si è trasferito nel mercato di gennaio) con 6 centri ciascuno .

Quindi troviamo: Bracaletti (un rigore trasformato) del Feralpisalò, Burrai (3 rigori trasformati) del Pordenone, Colombi (un rigore trasformato) della Maceratese, Felice Evacuo (2 rigori trasformati; poi passato all’Alessandria nel mercato di gennaio) del Parma, Favalli ed il brasiliano Neto Pereira del Padova, Ferri Marini (un rigore trasformato) e Valagussa del Gubbio, Germinale (2 rigori trasformati) dell’Alma Juventus Fano, Gonzi dell’Albinoleffe, Merini del Santarcangelo, Modolo del Venezia, Tommaso Tentoni del Forlì, Giacomo Tulli del Sudtirol Alto Adige, Bulevardi (4 con la maglia del Teramo ed 1 con quella del Pordenone, dove si è trasferito nel mercato di gennaio), Giordano Fioretti (1 su rigore con la maglia della Samb e 4 di cui 2 su rigore con quella dell’Alma Juventus Fano dove si è trasferito nel mercato di gennaio) e Guazzo (1 con la maglia del Parma e 4 di cui 1 su rigore con quella del Mantova dove si è trasferito nel mercato di gennaio) con 5 gol a testa.

Quindi ci sono: Ingegneri e Misuraca del Pordenone, Capellini del Forlì, Cortellini, Loviso (3 rigori trasformati) e Mastroianni dell’Albinoleffe, Dettori e Matteo Mandorlini del Padova, Di Massimo (2 rigori trasformati) della Samb, Nicola Ferrari (un rigore trasformato) del Venezia, Gucci (poi passato al Varese nel mercato di gennaio) e Simone Masini (un rigore trasformato) dell’Alma Juventus Fano, Carlo Ilari del Teramo, Laurenti e Maistrello del Bassano Virtus, Savino Leonetti (un rigore trasformato) del Lumezzane, Martignago e Semenzato del Pordenone, Momentè e Michele Paolucci dell’Ancona, Ranellucci del Feralpisalò, Michele Rinaldi del Gubbio, Rozzio della Reggiana, Scavone del Parma, Michele Valentini del Santarcangelo e Zammarini del Mantova con 4 centri ciascuno.

Poi troviamo: l’argentino Alfageme del Padova, Anastasio, Giorgione e Virdis (un rigore trasformato) dell’Albinoleffe, Simone Basso, Giorico (un rigore trasformato) ed il rumeno Popescu del Modena, Nicolò Bianchi e Candido del Bassano Virtus, Riccardo Carlini ed Emanuele Gatto del Santarcangelo, Domizzi e Pederzoli (2 rigori trasformati) del Venezia, Fink del Sudtirol Alto Adige, Gambaretti e Luche del Feralpisalò, Gattari, Federico Palmieri e Turchetta della Maceratese, Ingegneri, Misuraca e Padovan del Pordenone, l’italo-brasiliano Jefferson (poi passato alla Viterbese Castrense nel mercato di gennaio) del Teramo, il rumeno Mogos (poi passato all’Ascoli nel mercato di gennaio) della Reggiana, Munari del Parma, Regoli del Mantova, il senegalese Ndiaye Falou Samb dell’Ancona, Schiavini dell’Alma Juventus Fano, Samuele Sereni del Forlì e Speziale (un rigore trasformato) del Lumezzane con 3 gol a testa.

Seguono poi: Agnello, Fabio Gavazzi, Antonio Montella (un rigore trasformato) e Scrosta dell’Albinoleffe, il nigeriano Agodirin, lo sloveno Bacinovic, Berardocco (2 rigori trasformati; poi passato al Padova), Bernardo, Lulli, Alessandro Sabatino, Tortolano (poi passato alla Viterbese Castrense nel mercato di gennaio) e Vallocchia della SAMB, Allegretti, Domenico Marchetti e Christian Ventola della Maceratese, Angiulli (poi passato al Pisa nel mercato di gennaio), Andrea Bovo e Sbaffo della Reggiana, Bentivoglio, Fabris e Garofalo del Venezia, Caidi, Antonio Croce (poi passato alla Fidelis Andria), Di Paolantonio, Fratangelo ed Ivan Speranza del Teramo, Capezzani e Gualdi dell’Alma Juventus Fano, Cappelletti, l’italo-brasiliano De Cenco e Madonna del Padova, Cia, Alessandro Furlan, Spagnoli e Sparacello del Sudtirol Alto Adige, Dalla Bona, il marocchino Jadid e Sirignano del Santarcangelo, De Agostini del Pordenone, De Silvestro e Del Sante dell’Ancona, l’ivoriano Diakite, Laner e l’italo argentino Nicolas Schiavi (un rigore trasformato) del Modena, Di Santantonio, il brasiliano Sodinha (2 rigori trasformati) ed il francese Vinetot del Mantova, Andrea Ferretti, Romero e Settembrini del Feralpisalò, Giorgino del Parma, Alex Marco Marini del Gubbio, Pasini del Bassano Virtus, Simone Tonelli del Forlì e Falzerano (una con la maglia del Bassano Virtus ed una con quella del Venezia, dove si è trasferito nel mercato di gennaio) con 2 reti ciascuno.

A seguire: Adobati, Conson, Spinosa e Davide Succi del Forlì, Davide Adorni, Danza, Edoardo Defendi, Giovanni Rossi e Giuseppe Ungaro del Santarcangelo, il ghanese Agyei, Bariti, Daffara e Luca Ricci dell’Ancona, Azzi, Paolo Marchi, Giulio Parodi e Suciu del Pordenone, Baccolo, Capitanio (poi passato al Santarcangelo nel mercato di gennaio), Carraro, Tommaso D’Orazio e Petrella del Teramo, l’ungherese Bajner, il ghanese Besea, Cossentino, Antonio Loi, Milesi, l’uruguaiano Olivera e Ravasi del Modena, Baldanzeddu, Gianni Fabiano, Soligo, Tortori e Zampano del Venezia, Bandini, Daniele Donnarumma, Samuele Romeo, Siniscalchi, l’austro-inglese Renny Smith del Mantova, Barison, Crialese, Gashi e Stevanin del Bassano Virtus, Massimiliano Carlini, Contessa, Ghiringhelli ed il francese Giron della Reggiana, l’italo-sloveno Codromaz, Maracchi, Surraco e Lorenzo Tassi del Feralpisalò, Massimo Conti, Musto, Alfredo Romano ed Andrea Zanchi del Gubbio, Corapi (un rigore trasformato), Iacoponi ed Alessandro Lucarelli del Parma, Damonte ed Alessandro Radi della SAMB, De Grazia, Malaccari e Petrilli della Maceratese, Di Ceglie, Guerriera e Ravasio dell’Albinoleffe, il brasiliano Emerson e Mazzocco del Padova, Ferrani, Gabbianelli, Daniele Melandri e Zullo dell’Alma Juventus Fano, Lella, Vito Leonetti (poi passato alla Reggina nel mercato di gennaio), Giangiacomo Magnani, Marra, Sorbo e Tagliani del Lumezzane ed il nigeriano Kenneth Obodo e Tait del Sudtirol Alto Adige, tutti con un gol ciascuno.

Autoreti: Allegra (Lumezzane) pro Venezia alla 6a giornata, Baschirotto (Forlì) pro Feralpisalò alla 7a giornata, Bizzotto (Bassano Virtus) pro Ancona alla 3a giornata, Bonomo (Lumezzane) pro SAMB alla 14a giornata, Burzigotti (Gubbio) pro Parma alla 12a giornata, Carini (Mantova) pro Maceratese all’8a giornata, l’italo-sloveno Codromaz (Feralpisalò) pro Lumezzane alla 4a giornata, De Risio (Padova) pro Venezia alla 15a giornata, Daniele Donnarumma (Mantova) pro Albinoleffe alla 24a giornata, il portiere Frattali (Parma) pro Pordenone alla 24a giornata, Carlo Ilari (Teramo) pro Pordenone alla 3a giornata, Domenico Marchetti (Maceratese) pro Santarcangelo alla 37a giornata, Paolo Marchi (Pordenone) pro SAMB alla 38a ed ultima giornata, Alex Marco Marini (Gubbio) pro Teramo alla 30a giornata, Modolo (Venezia) pro Bassano Virtus alla 30a giornata, Piccinni (Gubbio) pro Parma alla 31a giornata, Giovanni Rossi (Santarcangelo) pro Pordenone alla 28a giornata, Semenzato (Pordenone) pro Teramo nel recupero della 22a giornata e Sorbo (Lumezzane) pro Maceratese nel recupero dell’11a giornata.

STATISTICHE LEGA PRO GIRONE B DOPO LA 38A ED ULTIMA GIORNATA:
POSITIVE:

Non ci sono più squadre imbattute ne in senso assoluto ne in casa e ne in trasferta.
Migliore Serie Positiva conclusiva: Albinoleffe con 7 risultati utili consecutivi (un successo e 6 pareggi)
La più lunga e dunque la migliore serie positiva stagionale è stata quella del Venezia con 17 risultati utili consecutivi (12 successi e 5 pareggi, dalla 21a alla 37a giornata)
Maggior numero di vittorie consecutive conclusive: Alma Juventus Fano e Samb con 2 successi consecutivi (1 in casa ed 1 fuori) a testa.
La più lunga e dunque la migliore serie di vittorie consecutive stagionale è stata quella del Venezia con 7 successi consecutivi (3 in casa e 4 fuori, dalla 24a alla 30a giornata).
Miglior attacco: Pordenone con 68 gol (39 in casa e 29 fuori; 10 su rigore) segnati con 15 diversi marcatori: il marocchino Arma (17 reti di cui 7 su rigore), Azzi (1), Berrettoni (11), Bulevardi (1), Burrai (5 di cui 3 su rigore), Cattaneo (8), De Agostini (2), Ingegneri (3), Paolo Marchi (1), Martignago (4), Misuraca (3), Padovan (3), Giulio Parodi (1), Semenzato (4) e Suciu (1). Alle reti dei 15 diversi marcatori nero-verdi vanno aggiunte le autoreti di Carlo Ilari (Teramo) alla 3a giornata, del portiere Frattali (Parma) alla 24a giornata e di Giovanni Rossi (Santarcangelo) alla 28a giornata.
Miglior difesa: Venezia con 29 reti subite (18 in casa ed 11 fuori)
Non subisce reti da più partite: Teramo da 4 gare consecutive (367 minuti complessivi)
Migliore differenza reti : Venezia con un +27 (56-29)
Maggior numero di vittorie: Venezia con 23 successi (10 in casa e 13 fuori)
Minor numero di sconfitte: Venezia con 4 ko (1-0 a Pordenone alla 7a giornata, 1-3 interno col Padova alla 15a, 1-0 a Forlì alla 20a e 2-0 a Macerata alla 38a ed ultima giornata).
Maggior numero di pareggi: Albinoleffe con 16 pari (7 in casa e 9 fuori) .
Le squadre che hanno raccolto più punti in casa sono: Padova (11 successi, 5 pareggi e 3 ko interni) e Venezia (10 successi, 8 pareggi interni ed un ko) a quota 38.
La squadra che ha raccolto più punti in trasferta è il Venezia a quota 42, frutto di 13 successi, 3 pareggi e 3 ko esterni.
La squadra a segno col maggior numero di giocatori è il Venezia con 16 diversi elementi: Baldanzeddu (1), Bentivoglio (2), Domizzi (3), Gianni Fabiano (1), Fabris (2), Falzerano (1), Nicola Ferrari (4 di cui 1 su rigore), Garofalo (2), lo spagnolo Geijo (10 di cui 1 su rigore), Marsura (7), Modolo (5), Stefano Moreo (10), Pederzoli (3 di cui 2 su rigore), Soligo (1), Tortori (1) e Zampano (1). Alle reti dei 16 diversi marcatori arancio-nero-verdi vanno aggiunte le autoreti di Allegra (Lumezzane) alla 6a giornata e De Risio (Padova) alla 15a.
Minor numero di espulsioni: Padova e Sudtirol Alto Adige con un solo cartellino rosso a testa.
Minor numero di ammonizioni: Lumezzane con 58 cartellini gialli .
Migliore media inglese: Venezia con un +4.

NEGATIVE:
Peggior serie negativa conclusiva: Lumezzane, Pordenone e Reggiana con 2 ko consecutivi (1 in casa ed 1 fuori) a testa.
La più lunga e dunque la peggiore serie negativa stagionale: è stata quella di Ancona (4 in casa e 3 fuori, dalla 27a alla 33a ed ultima giornata) e Bassano Virtus (3 in casa e 4 fuori, dalla 25a alla 31a ed ultima giornata) con 7 ko consecutivi a testa.
Maggior numero di sconfitte : Ancona con 20 ko (11 in casa e 9 fuori)
Minor numero di vittorie: Ancona e Lumezzane con 7 successi (4 in casa e 3 fuori) a testa
Minor numero di pareggi: Gubbio con 7 pari (2 in casa e 5 in trasferta)
Peggior difesa: Forlì con 55 reti incassate (30 in casa e 25 fuori) .
Peggior attacco: Lumezzane con 26 sole reti segnate (12 in casa e 14 fuori; 3 su rigore) con 10 diversi marcatori: Bacio Terracino (8 di cui 1 su rigore), Barbuti (4 di cui 1 su rigore; poi passato al Teramo nel mercato di gennaio), Lella (1), Savino Leonetti (4 di cui 1 su rigore), Vito Leonetti (1; poi passato alla Reggina nel mercato di gennaio), Giangiacomo Magnani (1), Marra (1), Sorbo (1), Speziale (3 di cui 1 su rigore) e Tagliani (1). Alle reti dei 10 diversi marcatori rossoblu va aggiunta l’autorete dell’italo-sloveno Codromaz (Feralpisalò) alla 4a giornata.
Non segna da più partite: Reggiana da 2 gare consecutive (207 minuti complessivi) .
Peggior differenza reti: Forlì con un -23 (32-55)
La squadra che ha raccolto meno punti tra le mura amiche è l’Ancona a quota 16, frutto di 4 successi, 4 pareggi ed 11 ko interni.
Le squadre che hanno raccolto meno punti esterni sono: Modena (3 successi, 5 pareggi ed 11 ko esterni) e Santarcangelo (2 soli successi, 8 pareggi e 9 ko esterni) a quota 14.
Le squadre a segno col minor numero di giocatori sono: Ancona e Lumezzane con 10 diversi marcatori a testa.
Ancona: il ghanese Agyei (1), Bariti (1), Daffara (1), De Silvestro (2), Del Sante (2), Frediani (8), Michele Paolucci (4), Momentè (4), Luca Ricci (1) ed il senegalese Ndiaye Falou Samb (3). Alle reti dei 10 diversi marcatori bianco-rossi va aggiunta l’autorete di Bizzotto del Bassano Virtus alla 3a giornata.
Lumezzane: Bacio Terracino (8 di cui 1 su rigore), Barbuti (4 di cui 1 su rigore; poi passato al Teramo nel mercato di gennaio), Lella (1), Savino Leonetti (4 di cui 1 su rigore), Vito Leonetti (1; poi passato alla Reggina nel mercato di gennaio), Giangiacomo Magnani (1), Marra (1), Sorbo (1), Speziale (3 di cui 1 su rigore) e Tagliani (1). Alle reti dei 10 diversi marcatori rossoblu va aggiunta l’autorete dell’italo-sloveno Codromaz (Feralpisalò) alla 4a giornata.
Maggior numero di espulsioni (di giocatori) : Bassano Virtus con 9 cartellini rossi.
Maggior numero di ammonizioni: Samb con 108 cartellini gialli.
Peggior media inglese: Ancona con un – 44.

STATISTICHE REGULAR SEASON SAMB:
Serie Positiva conclusiva: 2 successi consecutivi (1 in casa ed 1 fuori)
Vittorie: 15 (1-2 a Macerata alla 2a giornata, 1-3 a Gubbio alla 4a, 1-0 interno col Fanno alla 5a, 0-1 a Forlì alla 6a, 2-0 interno col Padova nel recupero della 1a giornata, 1-0 interno col Feralpisalò all’11a, altro 2-0 interno , stavolta col Teramo alla 13a, 0-1 a Lumezzane [Brescia] alla 14a, 2-0 interno col Gubbio alla 23a, 1-2 a Fano alla 24a, 2-5 a Bolzano, sul campo del Sudtirol Alto Adige alla 28a, 1-0 interno col Bassano alla 29a, 2-0 interno con la Reggiana alla 31a, 1-2 ad Ancona alla 37a e 2-1 interno col Pordenone alla 38a ed ultima giornata)
Pareggi: 11 (2-2 interno col Parma alla 7a giornata, altro 2-2, stavolta esterno, a Venezia all’8a, ancora un 2-2, interno, stavolta col Sudtirol Alto Adige alla 9a, 1-1 sempre interno, stavolta con l’Albinoleffe alla 15a, altro 1-1 interno , stavolta col Modena alla 16a, 0-0 a Santarcangelo di Romagna [Rimini] alla 17a, 1-1 a Pordenone alla 19a, altro 1-1 esterno, stavolta a Mantova alla 22a, ancora un 1-1 esterno, stavolta sul campo del Feralpisalò alla 30a, altro 1-1, stavolta interno col Lumezzane alla 33a e 0-0 a Bergamo, sul campo dell’Albinoleffe alla 34a)
Sconfitte: 12 (1-3 interno col Mantova alla 3a giornata, 4-3 a Bassano del Grappa [Vicenza] alla 10a, 2-0 a Reggio Emilia sul campo della Reggiana alla 12a, 0-1 interno con l’Ancona alla 18a, 1-0 a Padova alla 20a, 0-1 interno con la Maceratese alla 21a, 1-2 interno col Forlì alla 25a, 4-2 a Parma alla 26a, 1-3 interno col Venezia alla 27a, 2-1 a Teramo alla 32a, altro 2-1 esterno, stavolta a Modena alla 35a e 2-3 interno col Santarcangelo alla 36a)
Gol fatti: 53 (25 in casa e 28 in trasferta; 12 su rigore) con 14 diversi marcatori: il nigeriano Agodirin (2), lo sloveno Bacinovic (2), Berardocco (2 su rigore; poi passato al Padova), Bernardo (2), Damonte (1), Di Massimo (4 di cui 2 su rigore), Giordano Fioretti (1 su rigore; poi passato all’Alma Juventus Fano), Lulli (2), Mancuso (22 di cui 7 su rigore), Alessandro Radi (1), Alessandro Sabatino (2), Lorenzo Sorrentino (6), Tortolano (2; poi passato alla Viterbese Castrense nel mercato di gennaio) e Vallocchia (2). Alle reti dei 14 diversi marcatori rossoblu vanno aggiunte le autoreti di Bonomo (Lumezzane) alla 14a giornata e Paolo Marchi (Pordenone) alla 38a ed ultima giornata.
Gol subiti: 47 (21 in casa e 26 in trasferta).
Differenza reti: +6 (53-47)
Capocannoniere: Leonardo Mancuso con 22 reti (di cui 7 su rigore) all’attivo.
Punti interni: 29 (su 19 gare interne), frutto di 8 successi, 5 pareggi e 6 ko interni.
Punti esterni: 27 (su 19 gare in trasferta), frutto di 7 successi, 6 pareggi e 6 ko esterni.
Espulsioni (di giocatori): 8 (2 per Lulli [entrambe per doppia ammonizione alla 2a ed alla 7a giornata] ed Alessandro Sabatino [per doppia ammonizione alla 30a giornata e per un colpo proibito ad un avversario alla 36a] ed una a testa per Alessandro Radi [per una presunta gomitata a Calaiò alla 7a giornata], Di Filippo [per doppia ammonizione alla 10a giornata] e Pegorin [dopo il triplice fischio finale per reciproche scorrettezze con Malomo del Venezia alla 27a giornata])
Ammonizioni: 108.
Media inglese: -20.
Nella Coppa Italia di Lega Pro la squadra rossoblu è stata subito eliminata, nonostante abbia chiuso il Girone Triangolare E a pari punti (3) con Viterbese Castrense (giudicata prima e qualificata alla Fase finale per la miglior differenza reti) e Gubbio. 3 punti in 2 partite, frutto di un successo interno: 2-1 (65′ Varutti [V.C.] 81’Di Filippo, 86’Pezzotti. Al 79′ Giordano Fioretti della Samb ha fallito un rigore, parato dall’estremo ospite Iannarilli. Espulsi: al 78’Mallus della Viterbese per doppia ammonizione ed all’89’il tecnico della Samb Palladini per comportamento ritenuto offensivo nei confronti del direttore di gara) con la Viterbese Castrense ed un ko esterno: 2-1 (50′ Giacomarro, 66’Ferri Marini, 90’Mancuso [S]) a Gubbio.

Statistiche Regular Season GUBBIO (prossimo avversario della Samb nella 1a Fase in gara unica dei Play Off) :
Vittorie: 17 (Con Sudtirol Alto Adige, Lumezzane, Feralpisalò, Albinoleffe, Forlì, Ancona, Santarcangelo, Alma Juventus Fano, Mantova, Bassano Virtus, Pordenone, di nuovo con Feralpisalò, Lumezzane, Ancona, Alma Juventus Fano e Mantova, poi col Modena)
Pareggi: 7 (Con Pordenone, Sudtirol Alto Adige, Padova, Albinoleffe, Maceratese, Reggiana e Venezia)
Sconfitte: 14 (Con Samb, Padova, Maceratese, Teramo, Parma, Reggiana, Venezia, Modena, di nuovo con la Samb, poi col Forlì, di nuovo con Teramo e Parma, poi con Santarcangelo e Bassano Virtus)
Gol fatti: 44 (27 in casa e 17 in trasferta; 5 su rigore) con 11 diversi marcatori: Candellone (6), Casiraghi (6 di cui 4 su rigore), Massimo Conti (1), Daniele Ferretti (13), Ferri Marini (5 di cui 1 su rigore), Alex Marco Marini (2), Musto (1), Michele Rinaldi (4), Alfredo Romano (1), Valagussa (5) ed Andrea Zanchi (1).
Gol subiti: 49 (24 in casa e 25 fuori).
Differenza reti: -5 (44-49)
Capocannoniere: Daniele Ferretti con 13 reti.
Punti interni: 35 (su 19 gare casalinghe), frutto di 11 successi, 2 pareggi e 6 ko interni.
Punti esterni: 23 (su 19 gare esterne), frutto di 6 successi, 5 pareggi ed 8 ko esterni.
Espulsioni (di giocatori): 8 .
Ammonizioni: 78.
Media inglese: -18.
Il Gubbio è una squadra dell’omonimo comune in provincia di Perugia.
Neopromosso in Lega Pro avendo la scorsa stagione vinto il Campionato di Serie D Girone E.
Mancava dalla Lega Pro dalla stagione 2014/15 quando giunse 16° (a pari punti [43] col Forlì) nel Girone B , perdendo poi spareggio Play Out col Savona e retrocedendo in Serie D.
Nella sua storia ha partecipato a 2 campionati di Serie B (il primo nella stagione 1947/48 e l’ultimo in quella 2011/12).
Nel suo Palmares ci sono: oltre a un Campionato di 2a Divisione Umbria (vinto nella stagione 1936/37), 2 Campionati di 1a Categoria Umbria (vinti nelle stagioni 1964/65 e 1968/69), 2 Campionati di Promozione Umbria (vinti nelle stagioni: 1957/58 [ che allora si chiamava Campionato Dilettanti Umbria] e 1977/78), una Coppa Italia d’Eccellenza Umbria (vinta nella stagione 1996/97), un Campionato d’Eccellenza Umbria (vinto nella stagione 1996/97) e 3 Campionati di Serie D (vinti nelle stagioni: 1986/87 [Girone F], 1997/98 [Girone E] e 2015/16 [Girone E]) ci sono soprattutto: un Campionato di Serie C Girone B (vinto nella stagione 1946/47) ed un Campionato di Prima Divisione Girone A della Lega Pro (ex C1,vinto nella stagione 2010/11 ) con conseguenti promozioni in Serie B .
La formazione di Giuseppe Magi (confermato) ha chiuso campionato al 6° posto centrando i Play Off (dove nella 1a Fase ospiterà la Samb, giunta 7a) con 58 punti in 38 partite, frutto di 17 successi (1-0 interno col Sudtirol Alto Adige alla 2a Giornata, 0-1 sul campo del Lumezzane alla 3a, altro 0-1 esterno, stavolta sul campo del Feralpisalò alla 5a, 1-2 a Bergamo, sul campo dell’Albinoleffe alla 7a, 1-0 interno col Forlì all’8a, 0-2 ad Ancona alla 10a, 1-0 interno col Santarcangelo alla 13a, 0-2 a Fano alla 14a, 0-3 a Mantova alla 15a, 4-0 interno col Bassano Virtus alla 18a, 1-0 interno col Pordenone alla 20a, 3-1 interno col Feralpisalò alla 24a, 1-0 interno col Lumezzane nel recupero della 22a giornata, 3-2 interno con l’Ancona alla 29a, 1-0 interno col Fano alla 33a, 3-2 interno col Mantova alla 34a ed altro 3-2 interno, stavolta col Modena alla 38a ed ultima giornata), 7 pareggi (1-1 a Pordenone alla 1a Giornata, 2-2 a Bolzano, sul campo del Sudtirol Alto Adige alla 21a, 1-1 a Padova alla 25a, 0-0 interno con l’Albinoleffe alla 26a, altro 0-0 stavolta a Macerata alla 28a, 1-1 a Reggio Emilia alla 35a e 0-0 interno col Venezia alla 36a) e 14 ko (1-3 interno con la Samb alla 4a Giornata, 0-1 interno col Padova alla 6a, altro 0-1 interno, stavolta con la Maceratese alla 9a, 1-5 interno col Teramo al’11a, 3-1 a Parma alla 12a, 2-3 interno con la Reggiana alla 16a, 1-0 a Venezia alla 17a, 2-0 a Modena alla 19a, altro 2-0 esterno, stavolta sul campo della Samb alla 23a, 1-0 a Forlì alla 27a, 6-0 a Teramo alla 30a, 1-4 interno col Parma alla 31a, 1-0 a Santarcangelo di Romagna [Rimini] alla 32a e 3-0 a Bassano del Grappa [Vicenza] alla 37a).
Nella Coppa Italia di Lega Pro la squadra rosso-blu è stata subito eliminata chiudendo il Girone Triangolare E con 3 punti (gli stessi raccolti da Viterbese e Samb ma i laziali sono passati per differrenza reti) frutto di un successo interno: 2-1 (50′ Giacomarro, 66’Ferri Marini, 90’Mancuso [S]) con la Samb e di un ko esterno: 3-1 (7′ Cuffa, 30’Lunetta [G], 46’Neglia, 77’Sforzini) sul campo della Viterbese Castrense (squadra militante in Lega Pro Girone A).

GLI ALTRI 2 GIRONI DI LEGA PRO:

Nel Girone A Cremonese batte in rimonta e condanna alla retrocessione in Serie D il fanalino di coda Racing Roma vincendo campionato ed ottenendo la promozione in Serie B (dove manca dalla stagione 2005/06). Infatti nonostante la squadra grigio-rossa guidata da Attilio Tesser abbia chiuso prima a pari punti con l’Alessandria in base agli scontri diretti (1-1 ad Alessandria all’andata ed 1-0 per la Cremonese al ritorno) risulta davanti ai piemontesi che invece disputeranno Play Off.

Risultati 38a ed ultima Giornata (19a ed ultima di ritorno) della Lega Pro Girone A di sabato 6 maggio 2017:
Alessandria-Pontedera 2-1 (9’Bocalon, 40’Calcagni [P], 61’Pablo Andres Gonzalez).
Arezzo-Olbia 0-1
Carrarese-Lupa Roma 0-0
Como-Viterbese Castrense 1-1
Cremonese-Racing Roma (Gara che è stata trasmessa in diretta in chiaro su Rai Sport) 3-2 (3’Scappini, 61′ autorete di Ravaglia [R.R.] su conclusione di Paparusso, 65’De Sousa [R.R.] su rigore, 67’Scappini, 87’Scarsella)
Giana Erminio-Lucchese 1-0
Piacenza-Prato (Gara che era stata sospesa al 41’sull’1-1 per impraticabilità di calcio dovuta a nubifragio incessante e completata domenica 7 maggio ripartendo dal minuto della sospensione) 3-2
Pistoiese-Livorno 0-2
Robur Siena-Pro Piacenza 3-0
Tuttocuoio-Renate 2-2

Classifica Finale:
Cremonese *(B)* 78
Alessandria @ 78,
Livorno @ 69,
Arezzo @ 65,
Giana Erminio @ 63,
Piacenza @ 61,
Como @ 59,
Viterbese Castrense @ 54,
Lucchese (-2) @ 51,
Renate @ 51
Pro Piacenza 51,
Robur Siena 45,
Pistoiese (-1) 43,
Pontedera 43,
Olbia 42,
Carrarese ° 39,
Prato ° 39,
Tuttocuoio ° 38,
Lupa Roma ° 33,
Racing Roma ^ 30.

(-2)= 2 punti (1 dato nel mese di novembre 2016 ed un altro aggiunto ad inizio marzo 2017) di penalizzazione a stagione in corso.
(-1)= un punto di penalizzazione inflitto il 27 marzo per la vicenda Dirty Soccer.
*= Una gara (Piacenza-Prato) in meno, da completare.
*(B)*= Promossa in Serie B.
@= Disputeranno Play Off.
°= Disputeranno Play Out.
^= Direttamente retrocessa in Serie D.

Cremonese ed Alessandria hanno chiuso prime a pari punti (78) ma in base agli scontri diretti (1-1 ad Alessandria all’andata ed 1-0 per la Cremonese al ritorno) la squadra lombarda risulta davanti e dunque vince il campionato ottenendo promozione in Serie B, mentre quella piemontese disputerà i Play Off.

Lucchese, Renate e Pro Piacenza sono giunte none a pari punti (51) ma in base alla classifica avulsa (Lucchese 6 punti, Renate 5 e Pro Piacenza 4) a 3 degli scontri diretti, la squadra toscana (9a) risulta davanti alle altre due, seguita poi da quella lombarda (10a), mentre quella emiliana (11a) rimane fuori dalla griglia Play Off.

Carrarese e Prato chiudono regular season 16esime a pari punti (39) ma in base agli scontri diretti (4-0 per la Carrarese all’andata e 3-0 per il Prato al ritorno) la squadra azzurro-gialla risulta davanti a quella bianco-azzurra nella griglia play out.

VERDETTI REGULAR SEASON GIRONE A:

Cremonese promossa in Serie B.

Play Off: L’Alessandria (2°) riposerà nella 1a Fase di domenica 14 maggio in cui si giocheranno 4 partite in gara unica in casa delle meglio classificate al termine della Regular Season:
Livorno (3°)-Renate (10°) ore 16,30, Arezzo (4°)-Lucchese (9a) anticipata a sabato 13 maggio alle ore 20,30, Giana Erminio (5°)- Viterbese Castrense (8a) ore 16,30 e Piacenza (6°)- Como (7°) ore 18.
In caso di parità di punteggio al termine dei 90 minuti regolamentari, acquisirà l’accesso alla 2a Fase la squadra meglio classificata al termine della stagione regolare.
Nella 2a Fase in gara doppia (domenica 21 maggio l’andata e mercoledì 24 maggio ritorno) e a sfide incrociate (con gli altri Gironi B e C) entreranno in gioco anche l’Alessandria e le altre due seconde classificate (dei Gironi B e C: Parma e Lecce) nonchè il Matera finalista della Coppa Italia.

Play Out (Andata domenica 21 maggio e ritorno domenica 28 maggio ore 17):
Lupa Roma (19a)-Carrarese (16a) e Tuttocuoio (18°)-Prato (17°).

Le gare d’andata verranno disputate sui campi delle squadre peggio classificate al termine della Regular season. Viceversa sarà per le gare di ritorno.
In caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare le squadre vincenti si terrà conto della differenza reti, in caso di ulteriore parità saranno considerate vincenti le squadre meglio classificate al termine del campionato. Le squadre vincenti gli spareggi saranno salve mentre le 2 perdenti retrocederanno in Serie D come 18a e 19a classificata.

Racing Roma direttamente retrocessa in Serie D.

Catania agguanta l’11° posto, l’ultimo utile per i Play Off del Girone C.

Risultati della 38a ed ultima Giornata (19a ed ultima di ritorno) della Lega Pro Girone C di domenica 7 maggio 2017:
Casertana-Catania 0-0
Cosenza-Foggia 2-2
Fondi-Catanzaro 2-1
Juve Stabia-Taranto 1-0
Lecce-Fidelis Andria 1-1
Melfi-Matera 0-3
Monopoli-Akragas 0-0
Reggina-Paganese 4-3
Siracusa-Virtus Francavilla 0-1
Vibonese-Messina 0-0

Classifica Finale:
Foggia *(B)* 85,
Lecce @ 74,
Matera @ 65,
Juve Stabia @ 64,
Virtus Francavilla @ 57,
Siracusa @ 57,
Cosenza @ 55,
Paganese (-1) @ 50,
Casertana (-2) @ 49,
Fondi (-1) @ 49,
Catania (-7) @ 47,
Fidelis Andria 47,
Reggina 45,
Messina (-2) 44,
Monopoli 42,
Akragas ° 39,
Vibonese ° 39,
Catanzaro ° 38,
Melfi (-1) ° 34,
Taranto ^ 30 .

(-1)= Un punto di penalizzazione (il Fondi ci è partito mentre a Melfi e Paganese [il 27 marzo per la vicenda Dirty Soccer] è stato dato in corsa).
(-2)= 2 punti di penalizzazione a stagione in corso per Casertana e Messina (a cui sono stati inflitti il 3 maggio per inandempienze finanziarie).
(-7)= partito con 6 punti di penalizzazione + 1 aggiunto in corsa.
*(B)*= Promosso in Serie B.
@= Disputeranno Play Off.
°= Disputeranno Play Out.
^= Direttamente retrocesso in Serie D.

Virtus Francavilla e Siracusa sono giunte quinte a pari punti (57) ma in base agli scontri diretti (entrambi vinti dalla Virtus Francavilla: 3-1 interno all’andata e 0-1 a Siracusa il ritorno) la squadra pugliese (5a) risulta davanti a quella siciliana (6a) nella griglia Play Off.

Casertana e Fondi sono giunte none a pari punti (49) ma in base agli scontri diretti (1-1 a Caserta all’andata ed 1-2 per la Casertana al ritorno a Fondi [Latina]) la squadra campana (9a) risulta davanti a quella laziale (10a) nella griglia Play Off.

Catania e Fidelis Andria sono giunte 11esime a pari punti (47) e pari anche negli scontri diretti (entrambi 0-0: l’andata ad Andria ed il ritorno a Catania) ma grazie ad una migliore differenza reti (+ 4 vs -3) la squadra siciliana (11a) risulta davanti a quella pugliese (12a), che è dunque rimasta fuori dalla griglia Play Off.

Akragas e Vibonese sono giunte 16esime a pari punti (39) ma in base agli scontri diretti (1-1 ad Agrigento l’andata e 0-1 per l’Akragas il ritorno a Vibo Valentia) la squadra siciliana (16a) risulta davanti a quella calabrese (17a) nella griglia play out.

VERDETTI REGULAR SEASON GIRONE C:

Foggia promosso in Serie B.

Play Off: Il Lecce (2°) ed il Matera (3° ma soprattutto finalista della Coppa Italia) riposeranno nella 1a Fase di domenica 14 maggio in cui si giocheranno 4 partite in gara unica in casa delle meglio classificate al termine della Regular Season:
Juve Stabia (4a)-Catania (11°) ore 15 in diretta in chiaro su Rai Sport, Virtus Francavilla (5a)-Fondi (10°) ore 17,30, Siracusa (6°)- Casertana (9a) ore 20,30 e Cosenza (7°)- Paganese (8a) ore 20,30.
In caso di parità di punteggio al termine dei 90 minuti regolamentari, acquisirà l’accesso alla 2a Fase la squadra meglio classificata al termine della stagione regolare.
Nella 2a Fase in gara doppia (domenica 21 maggio l’andata e mercoledì 24 maggio ritorno) e a sfide incrociate (con gli altri Gironi A e B) entreranno in gioco anche il Lecce e le altre due seconde classificate (dei Gironi A e B: Alessandria e Parma) nonchè il Matera finalista della Coppa Italia.

Play Out (Andata domenica 21 maggio e ritorno domenica 28 maggio ore 15):
Melfi (19°)- Akragas (16°) ore 16 e Catanzaro (18°)-Vibonese (17a) ore 16,30.

Le gare d’andata verranno disputate sui campi delle squadre peggio classificate al termine della Regular season. Viceversa sarà per le gare di ritorno.
In caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare le squadre vincenti si terrà conto della differenza reti, in caso di ulteriore parità saranno considerate vincenti le squadre meglio classificate al termine del campionato. Le squadre vincenti gli spareggi saranno salve mentre le 2 perdenti retrocederanno in Serie D come 18a e 19a classificata.

Taranto direttamente retrocesso in Serie D.

Queste nel dettaglio le squadre che hanno composto il Girone B di Lega Pro 2016/17 con i loro rispettivi allenatori :
Albinoleffe (Squadra degli omonimi comuni di Albino e Leffe, entrambi in provincia di Bergamo [dove ha sede lega la società e lo stadio, lo stesso dell’Atalanta, ossia l’Atleti Azzurri d’Italia]. Ripescata in Lega Pro, dopo che la scorsa stagione era giunta 17a nel Girone A di Lega Pro perdendo poi spareggio Play Out del suddetto Girone contro la Pro Piacenza, retrocedendo in Serie D): Massimiliano Alvini (Nuovo)
Alma Juventus Fano (Squadra dell’omonimo comune marchigiano in provincia di Pesaro-Urbino. Ripescata in Lega Pro al posto dello Sporting Bellinzago, dopo che la scorsa stagione era giunta 2a nel Girone F di Serie D, vincendo poi i Play Off del suddetto Girone): Giovanni Cusatis (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 23a giornata da Agatino Cuttone.
Ancona (Squadra dell’omonimo comune capoluogo della regione Marche. La scorsa stagione giunta 4a nel Girone B di Lega Pro): Fabio Brini (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 26a giornata da Giovanni Pagliari, che poi si è dimesso ed è stato rilevato alla 30a giornata da Tiziano De Patre.
Bassano Virtus (Squadra di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. La scorsa stagione giunto 3° nel Girone A di Lega Pro, ha partecipato ai Play Off dove è stato eliminato nel Turno Preliminare dal Lecce): Luca D’Angelo (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 28a giornata da Valerio Bertotto.
Feralpisalò (Squadra di Salò [dove ha sede lo stadio Lino Turina] e di Lonato del Garda, entrambi i comuni in provincia di Brescia. La scorsa stagione giunto 8° nel Girone A di Lega Pro): Antonino Asta (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 25a giornata da Michele Serena.
Forlì (Squadra dell’omonimo comune romagnolo, capoluogo della provincia Forlì-Cesena. Ripescato in Lega Pro dopo che la scorsa stagione è giunto 3° nel Girone D di Serie D perdendo la finale Play Off del suddetto Girone con la Correggese): Massimo Gadda (Confermato)
Gubbio (Squadra dell’omonimo comune umbro in provincia di Perugia. Neopromosso in Lega Pro avendo vinto il Campionato di Serie D Girone E) : Giuseppe Magi (Confermato)
Lumezzane: (Squadra dell’omonimo comune in provincia di Brescia. La scorsa stagione giunto 12° a pari punti col Giana Erminio nel Girone A di Lega Pro): Antonio Filippini (Confermato), poi esonerato e rilevato alla 9a giornata da Luciano De Paola, poi a sua volta esonerato e rilevato alla 25a giornata dal responsabile dell’area tecnica Mauro Bertoni, coadiuvato dal tecnico della Berretti Aldo Nicolini.
Maceratese (Squadra di Macerata. La scorsa stagione giunta 3a nel Girone B di Lega Pro, ha partecipato ai Play Off dove è stata eliminata nel Turno Preliminare dal Pisa): Federico Giunti (Nuovo)
Mantova (Squadra dell’omonimo comune lombardo. La scorsa stagione nel Girone A di Lega Pro è giunto 15° a pari punti col Cuneo, poi battuto nello spareggio Play Out): Luca Prina (Confermato), poi esonerato e rilevato alla 16a giornata dal vice-allenatore Gabriele Graziani.
Modena (Squadra dell’omonimo comune emiliano. Retrocesso dalla Serie B dove è giunto 20° a pari punti col Livorno): Simone Pavan (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 16a giornata da Ezio Capuano.
Padova (Squadra dell’omonimo comune veneto. La scorsa stagione giunto 5° nel Girone A di Lega Pro) : Oscar Brevi (Nuovo)
Parma (Squadra dell’omonimo comune emiliano. Neopromosso in Lega Pro avendo vinto il Campionato di Serie D Girone D): Luigi Apolloni (Confermato) poi esonerato e rilevato alla 15a e 16a giornata dal tecnico della Berretti Stefano Morrone e dalla 17a giornata da Roberto D’Aversa.
Pordenone (Squadra dell’omonimo comune friulano. La scorsa stagione è giunto 2° nel Girone A di Lega Pro, perdendo poi la semifinale Play Off contro il Pisa): Bruno Tedino (Confermato)
Reggiana (Squadra di Reggio Emilia. La scorsa stagione giunta 7a nel Girone A di Lega Pro): Leonardo Colucci (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 23a giornata da Leonardo Menichini.
SAMBENEDETTESE (Squadra di San Benedetto del Tronto in provincia di Ascoli Piceno. Neopromossa in Lega Pro avendo vinto il Campionato di Serie D Girone F): Ottavio Palladini (Confermato), che poi si è dimesso ed è stato rilevato alla 22a giornata da Stefano Sanderra.
Santarcangelo (Squadra di Santarcangelo di Romagna in provincia di Rimini. La scorsa stagione giunto 11° a pari punti con Pistoiese e Lucchese nel Girone B di Lega Pro): Michele Marcolini (Nuovo).
Sudtirol Alto Adige (Squadra di Bolzano. La scorsa stagione giunto 10° nel Girone A di Lega Pro): William Viali (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 30a giornata da Alberto Colombo.
Teramo (Squadra dell’omonimo comune abruzzese. La scorsa stagione giunto 8° nel Girone B di Lega Pro.): Lamberto Zauli (nuovo), poi esonerato e rilevato alla 5a giornata da Federico Nofri Onofri, poi anch’egli esonerato e rilevato alla 18a giornata dallo stesso Lamberto Zauli, poi di nuovo esonerato e rilevato alla 26a giornata da Guido Ugolotti.
Venezia (Squadra dell’omonimo comune capoluogo della regione Veneto. Neopromossa in Lega Pro avendo vinto il Campionato di Serie D Girone C): Filippo Inzaghi (Nuovo).

In neretto le squadre che hanno sostituito il proprio allenatore iniziale.

ALBO D’ORO 3a Serie Nazionale (che esiste dalla stagione 1926/27; Serie C poi ribattezzata C1, Prima Divisione e successivamente Lega Pro) dal 1959 ad oggi:
Serie C:

1952/53 (a Girone unico, dove c’era anche la Samb giunta 13a a pari punti col Lecce): Pavia.
1953/54 (a Girone unico, dove c’era anche la Samb giunta 11a a pari punti con Empoli e Siracusa): Parma.
1954/55 (a Girone unico, dove c’era anche la Samb giunta 10a a pari punti con Carbosarda, Piacenza e Siracusa): Bari.
1955/56 (a girone unico, dove c’era anche la Samb giunta 2a con gli stessi punti [44] del Venezia [vincitore del Campionato] ed anch’essa promossa in Serie B): Venezia.
1956/57 (a Girone unico): Prato.
1957/58: (a Girone unico): Reggiana.

1958/59: Girone A: Mantova; Girone B: Catanzaro.
1959/60: Girone A: Pro Patria ; Girone B: Prato; Girone C: Foggia.
1960/61: Girone A: Modena ; Girone B: Lucchese; Girone C: Cosenza.
1961/62: Girone A: Triestina ; Girone B: Cagliari ; Girone C: Foggia.
1962/63: Girone A: Varese ; Girone B: Prato ; Girone C: Potenza.
1963/64: Girone A: Reggiana ; Girone B: Livorno ; Girone C: (dove c’era anche la Samb giunta 3a davanti all’Ascoli, 4°) Trani .
1964/65: Girone A: Novara ; Girone B: Pisa ; Girone C: (dove c’era anche la Samb giunta 8a) Reggina.
1965/66: Girone A: Savona ; Girone B: Arezzo ; Girone C:(dove c’era anche la Samb giunta 3a, davanti all’Ascoli, 8°) Salernitana.
1966/67: Girone A: Monza ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 9a): Perugia ; Girone C: Bari.
1967/68: Girone A: Como ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 4a a pari punti con l’Arezzo): Cesena ; Girone C: Ternana.
1968/69: Girone A: Piacenza ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 9a a pari punti con Prato e Pistoiese): Arezzo ; Girone C:Taranto .
1969/70: Girone A: Novara ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 3a, davanti all’Ascoli, 4°): Massese ; Girone C: Casertana.
1970/71: Girone A: Reggiana ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 3a, davanti all’Ascoli, 4°): Genoa ; Girone C: Sorrento .
1971/72: Girone A: Lecco ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 3a a pari punti con la Spal): Ascoli ; Girone C: Brindisi .
1972/73: Girone A: Parma ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 4a): Spal ; Girone C: Avellino .
1973/74: Girone A: Alessandria ; Girone B: SAMB ; Girone C: Pescara.
1974/75: Girone A: Piacenza ; Girone B: Modena ; Girone C: Catania.
1975/76: Girone A: Monza ; Girone B: Rimini ; Girone C: Lecce.
1976/77: Girone A: Cremonese ; Girone B: Pistoiese ; Girone C: Bari.
1977/78: Girone A: Udinese ; Girone B: Spal ; Girone C: Nocerina .

Serie C1
1978/79: Girone A: Como ; Girone B: Matera.
1979/80: Girone A: Varese ; Girone B: Catania .
1980/81: Girone A: Reggiana ; Girone B: (dove c’era anche la Samb giunta 2a con gli stessi punti [44] della Cavese [vincitrice del Girone] ed anch’essa promossa in Serie B) Cavese .
1981/82: Girone A: Atalanta ; Girone B: Arezzo.
1982/83: Girone A: Triestina ; Girone B: Empoli.
1983/84: Girone A: Parma ; Girone B: Bari.
1984/85: Girone A: Brescia ; Girone B: Catanzaro.
1985/86: Girone A: Parma ; Girone B: Messina.
1986/87: Girone A: Piacenza; Girone B: Catanzaro.
1987/88: Girone A: Ancona; Girone B: Licata.
1988/89: Girone A: Reggiana; Girone B: Cagliari .
1989/90: Girone A: Modena; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 16a e retrocessa in Serie C2): Taranto.
1990/91: Girone A: Piacenza; Girone B: Casertana.
1991/92: Girone A: Spal; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 8a a pari punti con Casarano, Nola e Reggina): Ternana.
1992/93: Girone A (dove c’era anche la Samb giunta 9a a pari punti con Alessandria, Carraresee, Massese e Palazzolo): Ravenna; Girone B: Palermo.
1993/94: Girone A: Chievo Verona; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 8a ma poi in estate fallita per problemi finanziari e ripartita dall’Eccellenza Marche) : Perugia.
1994/95: Girone A: Bologna ; Girone B: Reggina.
1995/96: Girone A: Ravenna; Girone B: Lecce.
1996/97: Girone A: Treviso; Girone B: Fidelis Andria
1997/98: Girone A: Cesena ; Girone B: Cosenza.
1998/99: Girone A: Alzano Virescit; Girone B: Fermana.
1999/00: Girone A: Siena; Girone B: Crotone. Esordio della Supercoppa vinta dal Siena.
2000/01: Girone A: Modena; Girone B: Palermo. Supercoppa poi vinta dal Modena.
2001/02: Girone A: Livorno; Girone B: Ascoli. Supercoppa poi vinta dall’Ascoli.
2002/03: Girone A: Treviso; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 5a ed ha poi perso la semifinale Play Off col Pescara): Avellino. Supercoppa poi vinta dal Treviso.
2003/04: Girone A: Arezzo; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 7a): Catanzaro. Supercoppa poi vinta dall’Arezzo.
2004/05: Girone A: Cremonese; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 4a ed ha poi perso la semifinale Play Off col Napoli): Rimini. Supercoppa poi vinta dal Rimini.
2005/06: Girone A (dove c’era anche la Samb giunta 15a che si è poi salvata vincendo play out contro Lumezzane): Spezia; Girone B: Napoli. Supercoppa poi vinta dallo Spezia.
2006/07: Girone A: Grosseto; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 8a): Ravenna. Supercoppa poi vinta dal Grosseto.
2007/08: Girone A: Sassuolo ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 13a): Salernitana. Supercoppa poi vinta dal Sassuolo.

Prima Divisione (ex Serie C1) Lega Pro
2008/09: Girone A (dove c’era anche la Samb giunta 16a e retrocessa in 2a Divisione Lega Pro, ma poi causa fallimento per problemi finanziari costretta a ripartire dall’Eccellenza Marche per la 2a volta nella sua storia) : Cesena; Girone B : Gallipoli. Supercoppa poi vinta dal Gallipoli.
2009/10: Girone A: Novara; Girone B: Portogruaro. Supercoppa poi vinta dal Novara.
2010/11: Girone A: Gubbio; Girone B: Nocerina. Supercoppa poi vinta dalla Nocerina.
2011/12: Girone A: Ternana; Girone B: Spezia. Supercoppa poi vinta dallo Spezia.
2012/13: Girone A: Trapani ; Girone B: Avellino. Supercoppa poi vinta dall’Avellino.
2013/14: Girone A: Virtus Entella; Girone B: Perugia. Supercoppa poi vinta dal Perugia.

Lega Pro:
2014/15: Girone A: Novara; Girone B: Ascoli (al posto del Teramo che aveva vinto torneo sul campo ma a cui poi è stato revocato titolo per illecito sportivo) ; Girone C: Salernitana. Supercoppa vinta poi dal Novara. Play Off Inter-Girone vinti dal Como (Girone A).
2015/16: Girone A: Cittadella; Girone B: Spal ; Girone C: Benevento. Supercoppa vinta poi dalla Spal. Play off Inter-girone vinti dal Pisa (Girone B).
2016/17: Girone A: Cremonese; Girone B: Venezia ; Girone C: Foggia.

COPPA ITALIA LEGA PRO 2016/17:

Le 11 squadre (Alma Juventus Fano, Catania, Giana Erminio,Lupa Roma, Prato, Pro Piacenza, Taranto, Venezia, Vibonese, Virtus Francavilla e Viterbese Castrense) vincitrici dei rispettivi Gironi approdano alla Fase finale (ad eliminazione diretta) assieme alle 27 compagini (Alessandria, Ancona, Arezzo, Bassano Virtus, Carrarese, Casertana, Como, Cosenza, Cremonese, Feralpisalò, Fidelis Andria, Foggia, Juve Stabia, Lecce, Livorno, Maceratese, Matera, Messina, Modena , Padova, Pontedera, Pordenone, Reggiana, Robur Siena, Sudtirol Altoadige, Teramo e Tuttocuoio) di Lega Pro che hanno partecipato alla Coppa Italia Tim organizzata dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A e Serie B.

Alla Fase finale partecipano 38 club di cui Come detto sopra 27 che hanno preso parte alla Tim Cup e 11 che hanno disputato la fase eliminatoria a Gironi (Triangolari) di Coppa Italia Lega Pro ad agosto.
Le partite del 1° e del 2° turno si sono svolte con gare ad eliminazione diretta in casa della squadra prima nominata.

CALENDARIO DELLA FASE FINALE

RISULTATI 1° TURNO – QUALIFICAZIONI

MARTEDI’ 18 OTTOBRE 2016
PORDENONE– SUDTIROL ALTO ADIGE 1-2 D.T.S. (15’Azzi [P], 68’Spagnoli, 101’Giacomo Tulli)

MERCOLEDI’ 19 OTTOBRE 2016
PRO PIACENZA – GIANA ERMINIO 1-4
PRATO – AREZZO 0-2
FOGGIA – JUVE STABIA 4-1
VIRTUS FRANCAVILLA – LECCE 1-1 D.T.S. e 4-5 D.C.R.
MESSINA – VIBONESE 2-0

D.T.S. = Dopo Tempi Supplementari D.C.R. = Dopo Calci Rigore
In neretto le squadre che accedono al 2° turno.

RISULTATI 2° TURNO (SEDICESIMI DI FINALE) DI MARTEDi’ 1° ED 8 E MERCOLEDI’ 2 E 9 NOVEMBRE 2016
1) GIANA ERMINIO -ALESSANDRIA (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 3-1 D.T.S.
2) COMO – CREMONESE (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 1-0
3) MODENA –REGGIANA (Gara giocata martedì 1° novembre) 0-3 (11’Otin Lafuente, 18’Mogos, 59’Luigi Falcone. Al 25’sul risultato di 0-2, Diakite del Modena ha fallito un rigore parato dall’estremo ospite Narduzzo. Dopo la fine del 1° tempo, durante l’intervallo grande contestazione del pubblico locale al presidente del Modena Caliendo che ha abbandonato la tribuna del Braglia)
4) SUDTIROL ALTO ADIGE-VENEZIA (Gara giocata martedì 8 novembre) 0-4 (10’Malomo, 26’autorete di Brugger , 72′ Moreo, 84’Nicola Ferrari. Espulsi entrambi nelle fila del Venezia e per proteste: direttamente dalla panchina al 68’Pederzoli ed al 69’il Diesse Perinetti)
5) PADOVA – BASSANO VIRTUS (Gara giocata martedì 1° novembre) 2-1 (12’Fantacci, 18’Cisco, 68’Nicolò Bianchi [B.V.])
6) LIVORNO – CARRARESE (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 0-0 D.T.S. e 3-4 D.C.R.
7) PONTEDERA– FERALPISALO’(Gara giocata mercoledì 9 novembre) 3-1 (21′ Davì [F], 28’Della Latta, 44’Risaliti, 73’Di Santo)
8) AREZZO –TUTTOCUOIO (Gara giocata mercoledì 9 novembre) 1-1 D.T.S. 3-4 D.C.R.
9) ROBUR SIENA – VITERBESE CASTRENSE (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 2-0
10) TERAMO – LUPA ROMA (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 4-3 D.T.S. (41’Petermann su rigore, 52′ Montesi [L.R.], 76’Antonio Croce, 83’Palomeque [L.R.], 6’p.t.s. Manganelli, 9’p.t.s. Enrico Ventola [L.R.], 11′ s.t.s. Antonio Croce)
11) ANCONA – ALMA JUVENTUS FANO (Gara che si doveva giocare martedì 1° novembre alle ore 14,30, ma è stata poi posticipata a martedì 8 novembre) 1-0 (35’Malerba)
12) MACERATESE – CASERTANA (Gara che si doveva giocare mercoledì 2 novembre alle ore 14,30 ma è stata poi posticipata a mercoledì 9 novembre) 2-1 (6’autorete di Rainone, 28’Allegretti, 53’De Filippo [C])
13) FIDELIS ANDRIA –FOGGIA (Gara giocata mercoledì 9 novembre) 1-1 D.T.S. 3-4 D.C.R.
14) MATERA -LECCE (Gara giocata mercoledì 9 novembre) 2-1
15) TARANTO – COSENZA (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 1-1 D.T.S. e 4-3 D.C.R.
16) MESSINA-CATANIA (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 2-0

D.T.S. = Dopo Tempi Supplementari D.C.R. = Dopo Calci Rigore
In neretto le squadre approdate agli ottavi di finale.

RISULTATI OTTAVI DI FINALE IN GARA UNICA DI MERCOLEDi’16, MARTEDI’22 e MERCOLEDI’23 NOVEMBRE 2016
1) COMO-GIANA ERMINIO (Gara giocata mercoledì 16 novembre) 1-0
2) VENEZIA-REGGIANA (Gara giocata martedì 22 novembre) 1-1 D.T.S. (100’Stulac [V], 115’Maltese [R]) e 4-2 D.C.R. Sequenza rigori: Lafuente (R) gol, Nicola Ferrari (V) gol, Mecca (R) parato, Moreo (V) gol, Giron (R) gol, Marsura (V) gol, Maltese (R) traversa e Stulac (V) gol.
3) CARRARESE-PADOVA (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 0-1 (12’Gaiola. Al 28’espulso Boniotto del Padova per doppia ammonizione)
4) PONTEDERA-TUTTOCUOIO (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 1-3
5) TERAMO-ROBUR SIENA (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 2-0 (52’Antonio Croce su rigore, 83’Antonio Croce)
6) ANCONA-MACERATESE (Gara giocata martedì 22 novembre) 2-1 (45’Gelonese, 71’Gremizzi [M], 72’Gelonese)
7) FOGGIA-MATERA (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 0-1
8) TARANTO-MESSINA (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 1-0

D.T.S. = Dopo Tempi Supplementari D.C.R. = Dopo Calci Rigore
In neretto le squadre approdate ai quarti di finale.

RISULTATI QUARTI DI FINALE IN GARA UNICA DI MERCOLEDI’ 8 FEBBRAIO 2017
1) COMO-VENEZIA 1-2 D.T.S. (84’Chinellato [C], 91’Nicola Ferrari, 112’Nicola Ferrari su rigore. Al 113’espulso il tecnico del Como Fabio Gallo per proteste)
2) TUTTOCUOIO-PADOVA 0-1 (10’De Cenco)
3)TERAMO-ANCONA 1-1 D.T.S. (27’Frediani [A], 50’Sansovini [T]) e 2-4 D.C.R. Sequenza rigori: Bariti (A) gol, Caidi (T) gol, Andrea Mancini (A) gol, Di Paolantonio (T) gol, Agyei (A) gol, Amadio (T) parato, Momentè (A) gol e Carlo Ilari (T) calcia alto sopra la traversa.
4) TARANTO-MATERA (Gara giocata martedì 21 febbraio) 0-1
D.T.S. = Dopo Tempi Supplementari D.C.R. = Dopo Calci Rigore
In neretto le squadre approdate alle semifinali.

Semifinali di mercoledì 22 febbraio (andata) ed 8 marzo (ritorno):
PADOVA-VENEZIA 1-1 (30’Nicola Ferrari [V], 36′ Mazzocco [P]) ed 1-3 (3’Fabiano , 48’Stulac, 61′ De Cenco [P], 69’Malomo)
MATERA-ANCONA (Gara giocata mercoledì 1° marzo) 1-0 (75’Casoli. Al 34’Maikol Negro del Matera ha fallito un rigore, calciandolo fuori. Al 52′ altro rigore fallito dal Matera, stavolta con Strambelli il cui tiro dal dischetto è stato parato dall’estremo ospite Anacoura) e 2-2 (12′ Luca Ricci [A], 28′ Zampa [A], 52′ Nicolò Gigli [M], 61′ Maikol Negro [M]) .

In neretto le 2 squadre approdate alla finale.

Finale di mercoledì 29 marzo (e non più il 22, l’andata) e 26 aprile (ritorno in diretta in chiaro su Rai Sport) 2017:
MATERA-VENEZIA 1-0 (44’Maikol Negro. All’82’ espulso per doppia ammonizione Ingrosso del Matera) ed 1-3 (27’Stefano Moreo, 33’Gianni Fabiano, 58’Strambelli [M], 60’Nicola Ferrari. Al 47’espulso Mattera del Matera per doppia ammonizione).
Venezia (al 1° successo in questa manifestazione) succede nell’albo d’oro al Foggia vincendo Coppa Italia Lega Pro 2017.

ALBO D’ORO COPPA ITALIA DI SERIE C (LEGA PRO):
1972/73: Alessandria; 1973/74: Monza; 1974/75: Monza; 1975/76: Lecce; 1976/77: Lecco 1977/78: Udinese; 1978/79: Siracusa; 1979/80: Padova; 1980/81: Arezzo; 1981/82: Lanerossi Vicenza; 1982/83: Carrarese; 1983/84: Fanfulla ; 1984/85: Casarano; 1985/86: Virescit Boccaleone ; 1986/87: Livorno ; 1987/88: Monza ; 1988/89: Cagliari; 1989/90: Lucchese; 1990/91: Monza; 1991/92: SAMBENEDETTESE; 1992/93:Palermo ; 1993/94: Triestina; 1994/95: Varese ; 1995/96: Empoli ; 1996/97: Como ; 1997/98: Alzano Virescit; 1998/99: Spal ; 1999/00: Pisa ; 2000/01: Prato; 2001/02: Albinoleffe; 2002/03: Brindisi ; 2003/04: Cesena; 2004/05: Spezia; 2005/06: Gallipoli ; 2006/07: Foggia; 2007/08: Bassano Virtus ; 2008/09: Sorrento; 2009/10: Lumezzane; 2010/11: Juve Stabia ; 2011/12: Spezia; 2012/13: Latina ; 2013/14: Salernitana; 2014/15: Cosenza ; 2015/16: Foggia; 2016/17: Venezia.

Queste le 9 squadre dei rispettivi Gironi di Serie D promosse in Lega Pro (Serie C riunificata):
Girone A : Cuneo ;
Girone B : Monza ;
Girone C : Mestre ;
Girone D : Ravenna ;
Girone E: Gavorrano ;
Girone F (dove il Chieti si è ritirato o è stato escluso che dir si voglia in corsa, lasciando il torneo con 17 squadre): Fermana ;
Girone G (dove il Foligno si è ritirato o è stato escluso che dir si voglia in corsa, lasciando il torneo con 17 squadre): Arzachena ;
Girone H : Bisceglie ;
Girone I (dove il Due Torri si è ritirato o è stato escluso che dir si voglia in corsa, lasciando il torneo con 17 squadre): Sicula Leonzio
In neretto le squadre promosse in Lega Pro
Le 9 vincitrici dei rispettivi gironi si giocheranno poi lo Scudetto Dilettanti. A queste 9 squadre promosse si aggiungono nella Lega Pro che verrà (2017/18) Pisa e Latina retrocesse dalla Serie B.

POULE SCUDETTO 2017:

Girone Triangolare 1: Cuneo (Girone A), Monza (Girone B) e Mestre (Girone C)

Girone Triangolare 2: Ravenna (Girone D), Gavorrano (Girone E) e Fermana (Girone F)

Girone Triangolare 3: Arzachena (Girone G), Bisceglie (Girone H) e Sicula Leonzio (Girone I)

Fase finale per il Titolo di Campione d’Italia Dilettanti 2016/17:

Programma 1a Giornata Gironi Triangolari di domenica 14 maggio 2017 ore 16:

Girone Triangolare 1: Mestre-Cuneo. Riposerà: Monza

Girone Triangolare 2: Fermana-Ravenna (Gara anticipata a sabato 13 maggio alle ore 20,30 per la concomitanza con altra manifestazione in programma a Fermo nella giornata di domenica). Riposerà: Gavorrano

Girone Triangolare 3: Arzachena-Bisceglie. Riposerà: Sicula Leonzio.

Calendario Poule Scudetto:
14 maggio 2017: 1a gara Gironi triangolari
21 maggio 2017: 2a gara Gironi triangolari
24 maggio 2017: 3a ed ultima gara Gironi triangolari
1° giugno 2017: semifinali in gara unica e campo neutro (quest’anno a Fermo)
venerdì 2 (e non più sabato 3 come in precedenza stabilito) giugno 2017 ore 19: finale in gara unica e campo neutro (quest’anno a Fermo).

Regolamento: Ricordiamo che, secondo la consueta formula adottata per lo svolgimento di triangolari, riposerà nella seconda giornata la squadra che avrà vinto la prima gara o, in caso di pareggio, quella che avrà disputato la prima gara in trasferta.
Nella terza giornata si svolgerà la gara fra le due squadre che non si sono incontrate in precedenza.
Nel caso in cui due o tutte e tre le squadre concludessero il proprio triangolare a parità di punteggio, per determinare la squadra vincente si terrà conto, nell’ordine: della migliore differenza reti nei triangolari; del maggior numero di reti segnate nei triangolari; del maggior numero di reti segnate in trasferta nei triangolari; della migliore posizione nella classifica della Coppa Disciplina del Campionato di Serie D; del sorteggio.
Le 3 vincitrici dei rispettivi Gironi più la migliore seconda accederanno alle semifinali che si giocheranno in gara unica a Fermo (campo neutro quest’anno individuato dal Dipartimento LND), così come la finale. In caso di parità di punteggio al termine dei 90 minuti regolamentari si procederà all’esecuzione dei calci di rigore.