SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo le polemiche(CLICCA QUI) è pronta a partire l’iniziativa “Family Card” dell’associazione dei commercianti “Porto D’Ascoli al Centro”. A fine marzo infatti, l’ex consigliere comunale Daniele Primavera aveva criticato l’Amministrazione Comunale per aver concesso il patrocinio all’iniziativa, considerata commercialmente spinta e contraria, in questo senso, ai regolamenti dell’ente.

“L’Amministrazione Comunale non ha concesso il patrocinio nonostante potesse farlo, ma in ogni caso siamo vicini a ogni iniziativa che si ponga come strumento per contrastare le crisi economica che attanaglia la città e il nostro Paese” commenta l’assessore al Commercio Filippo Olivieri all’atto di presentare l’iniziativa dell’associazione Porto D’Ascoli al Centro. Il meccanismo di funzionamento è piuttosto semplice e lo spiega la presidente dell’associazione Graziella Maranci: “Abbiamo stampato circa 10 mila tessere e 5mila di queste verranno spedite a altrettante famiglie di Porto D’Ascoli (dalla Sentina all’Agraria passando per Ragnola) assieme a una lettera che spiega il funzionamento della card e degli sconti a essa legati”.

In pratica la carta, un piccolo rettangolo in cartoncino lucido, potrà essere utilizzato in circa 60 attività fra commercianti, artigiani ecc. che aderiscono all’iniziativa. Un codice QR integrato sulla card permetterà, in ogni momento inoltre, di restare aggiornati sugli sconti, “che verranno aggiornati mese per mese” commenta invece Simona Croci, tesoriere di Porto D’Ascoli al Centro. L’iniziativa è evidentemente nata per “ravvivare” il commercio al dettaglio di Porto D’Ascoli, colpito da crisi e concorrenza delle grandi catene di distribuzione. Dalla macelleria che praticherà il 20% di sconto sul pollo alla lavanderia che sconterà del 10% invece lavaggi e altri servizi, i commercianti avranno anche loro un tot di card da distribuire ai clienti che, per residenza o altri motivi, non la dovessero ricevere a casa.

In totale infatti, l’iniziativa prevede per questa prima fase, che partirà a giorni, la stampa di circa 10 mila tessere. Oltre agli esercizi già partecipanti, l’associazione è comunque aperta a nuovi partner, “che si potranno aggiungere mese per mese” commenta ancora Graziella Maranci.