ROMA – Nell’ordinanza relativa agli esami di maturità firmata il 4 maggio dalla ministra Fedeli viene confermata l’attenzione per le popolazioni delle aree colpite dal sisma nell’Italia centrale. Trovano infatti applicazione le disposizioni previste dal decreto approvato dal Governo lo scorso 9 febbraio, a quanto riportato da una nota dell’Ansa.

E dunque nelle scuole di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria le commissioni d’esame saranno composte da soli membri interni, a eccezione del presidente.

L’anno scolastico resta valido anche con meno di 200 giorni effettivi di lezioni e studentesse e studenti potranno essere ammessi all’esame anche in deroga al limite delle assenze normalmente previsto.