SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ terminata la manifestazione che tutti gli anni vede protagonista un’area di Porto d’Ascoli. Quest’anno, per la prima volta, l’evento è durato tre giorni.

Si è chiuso il “Festival del Primo Maggio all’Agraria” con il concerto dei Riserva Moac, collettivo musicale composto da nove musicisti nati nella provincia di Campobasso e Isernia. Alla base di tutto c’è una scelta minimale di creare un sound basato principalmente sulla forza di strumenti acustici mescolata al forte impatto scenografico sul palco: la platea presente è stata trascinata dal ritmo e dalla vitalità del gruppo musicale.

Prima del gruppo molisano ha fatto la sua apparizione l’artista canadese Frase che ha intrattenuto al meglio il buon numero di persone accorse al quartiere Agraria.

La musica è stata protagonista anche nel pomeriggio: in scena le esibizioni musicali dei Rock Antology, i Jam Quintet e i Doctor Zagor Band.

La rassegna, nell’arco dell’intera giornata, non è stata comunque solo musica: dall’esposizione di prodotti artigianali e dall’8^ edizione della mostra di modellismo, si è passati alla pesca a premi, all’automodellismo, al rugby (grazie all’Unione Rugby San Benedetto), ai giochi per bambini, agli artisti di strada, al Luna Park e alla cultura.

Infatti sono andati in scena gli spettacoli di “Lercio” e “Massimiliano Loizzi e i Mercanti di Storie” che hanno fatto divertire, riflettere e commuovere i presenti.

Naturalmente pure il primo maggio, per tutta la giornata, sono stati nuovamente presi d’assalto i “food trucks”. Anche le bancarelle del tradizionale mercatino, disposto nel quartiere Agraria, hanno fatto registrare numerose presenze.

Un Festival che ha soddisfatto i presenti e gli organizzatori. A tal proposito, infatti, Christian Pierantozzi presidente dell’Agraria Club ha affermato a Riviera Oggi: “Sono stati giorni di festa positivi a 360°. La gente ha risposto molto bene, risultati fenomenali. Siamo soddisfatti e ringrazio tutti i miei collaboratori per l’ottima organizzazione”.