LEGA PRO GIRONE B:

ANCONA-La 37a giornata (18a di ritorno) della Lega Pro Girone B è andata in archivio con 8 successi (di cui 4 esterni) e 2 pareggi (di cui 1 a reti bianche); 24 (di cui 2 su rigore) le reti messe a segno in questo 37°turno.
Samb (al 14° successo stagionale, il 7° esterno) espugna il campo dell’Ancona condannandolo alla matematica retrocessione (ma l’Ancona sarebbe matematicamente anche vincendo il derby , visto che il fano ha espugnato Lumezzane) in serie D (dove i dorici mancano dalla stagione 2013/14 in cui vinsero il Girone F salendo in Lega Pro) con una gionata d’anticipo e centra matematicamente i Play Off dove ad oggi giocherà nella 1a Fase in gara unica sul campo del Gubbio (6°).
La squadra di Sanderra che resta al 7° posto a pari punti (53) con la Feralpisalò a cui però risulta davanti nella griglia Play Off in base agli scontri diretti (1-0 al Riviera delle Palme ed 1-1 a Salò [Brescia]), è ora a -3 dal 6° posto (occupato comedetto sopra dal Gubbio) ed ha un +2 sul 9° (Bassano) e un +3 sul 10° (Santarcangelo).

RISULTATI DELLA 37A GIORNATA (18A DI RITORNO) DELLA LEGA PRO GIRONE B DI DOMENICA 30 APRILE 2017:
Ancona-SAMB 1-2 (16’Agodirin, 59’Michele Paolucci [A], 64’Vallocchia. Espulsi entrambi nelle fila dell’Ancona: al 62’il tecnico De Patre per proteste ed al 95′ Del Sante per gioco falloso)
Bassano Virtus-Gubbio 3-0 (29’Nicolò Bianchi, 49’e 52’Grandolfo. All’89’espulso Candellone del Gubbio per gioco falloso)
Lumezzane-Alma Juventus Fano 1-2 (2’Ferrani, 17’Daniele Melandri, 32’Savino Leonetti [L] su rigore. Espulsi all’89’ Gabbianelli del Fano per doppia ammonizione ed al 90′ Oggiano del Lumezzane per gioco falloso)
Modena-Mantova 2-0 (12’Nolè, 80’Giorico)
Pordenone-Feralpisalò 1-2 (46’Andrea Ferretti, 51’Codromaz, 91’Padovan [P])
Reggiana-Forlì 0-1 (8’Tommaso Tentoni)
Santarcangelo-Maceratese 5-1 (16’Merini, 36’Domenico Marchetti [M], 58’Cori, 68’autorete di Domenico Marchetti, 6’Jadid, 77’Giuseppe Ungaro. Al 51’espulso Bondioli della Maceratese per doppia ammonizione)
Sudtirol Alto Adige-Padova 1-0 (32’Gliozzi su rigore)
Teramo-Parma 0-0
Venezia-Albinoleffe 1-1 (10’Ravasio [A], 60’Tortori [V])

CLASSIFICA :
Venezia *(B)* 79,
Parma 67,
Pordenone 66,
Padova 63,
Reggiana 59,
Gubbio 55,
SAMB 53
Feralpisalò 53,
Bassano Virtus 51,
Santarcangelo (-2) 50,
Albinoleffe 49,
Sudtirol Alto Adige 47,
Modena 44,
Maceratese (-4) 43,
Mantova 38,
Teramo 37
Forlì 37,
Alma Juventus Fano 36,
Lumezzane 34,
Ancona (-1) ^ 28.

(-4 Maceratese)= erano 3 i punti di penalizzazione a stagione in corso poi ridotti a 2 ma poi il 26 aprile ne sono stati aggiunti altri 2 (per inadempienze amministrative). Penalizzazione iniziale inflitta per il ritardo nei pagamenti dell’Inps, Irpef ed iva (risalenti alla scorsa stagione) e per essersi iscritta in ritardo a questo Campionato.
(-2 Santarcangelo)= 2 punti di penalizzazione inflitti a campionato in corso il 27 marzo per la vicenda Dirty Soccer.
(-1 Ancona)= un punto di penalizzazione a campionato ancora in corso inflitto per inadempienze amministrative il 26 aprile.
*(B)*= Matematicamente promosso in Serie B.
^= Matematicamente e direttamente retrocessa in Serie D con una giornata d’anticipo.

SAMB e Feralpisalò sono settime a pari punti (53) ma in base agli scontri diretti (1-0 al Riviera delle Palme ed 1-1 a Salò [Brescia]) la squadra marchigiana (7a) risulta davanti a quella lombarda (8a) nella griglia Play Off.

Teramo e Forlì sono attualmente 16esime a pari punti (37) ma in base agli scontri diretti (0-2 a Forlì l’andata e 0-0 il ritorno a Teramo) la squadra abruzzese (16a) risulta davanti a quella romagnola (17a) nella griglia play out.

Manca una giornata alla fine ma se il Campionato fosse finito oggi sarebbe così:

Venezia già matematicamente promosso in Serie B.

Play Off: Il Parma (2°) riposerebbe nella 1a Fase di domenica 14 maggio in cui si giocheranno 4 partite in gara unica in casa delle meglio classificate al termine della Regular Season:
Pordenone (3°)-Santarcangelo (10°), Padova (4°)-Bassano Virtus (9°), Reggiana (5a)-Feralpisalò (8a) e Gubbio (6°) Samb (7a).
In caso di parità di punteggio al termine dei 90 minuti regolamentari, acquisirà l’accesso alla 2a Fase la squadra meglio classificata al termine della stagione regolare.
Nella 2a Fase in gara doppia (andata e ritorno) e a sfide incrociate (con gli altri Gironi A e C) entrerebbero in gioco anche il Parma (ad oggi 2° nel Girone B) e le altre due seconde classificate (dei Gironi A e C) nonchè il Matera finalista della Coppa Italia.

Programma 2a Fase (Ottavi di finale di domenica 21 maggio, l’andata e mercoledì 24 maggio, il ritorno)
Gara 1: vincente 6a– 9a del Girone C vs 2a classificata del Girone A (ad oggi l’Alessandria)
Gara 2: vincente 6a-7a del Girone A vs 2a classificata del Girone B (ad oggi il Parma)
Gara 3: vincente 6a – 7a del Girone B vs 2a classificata del Girone C (il Lecce)
Gara 4: vincente 7a –8a del Girone C vs Matera (finalista della Coppa Italia di Lega Pro e ad oggi 3° nel Girone C)
Gara 5: vincente 3a –10a del Girone A vs vincente 5a-10a del Girone C
Gara 6: vincente 3a -10a del Girone B vs vincente 5a-8a del Girone A
Gara 7: vincente 4a-11a del Girone C vs vincente 5a-8a del Girone B
Gara 8: vincente 4a-9a del Girone A vs vincente 4a-9a del Girone B

A conclusione delle 8 gare doppie (andata e ritorno), risulterà vincitrice la squadra che avrà ottenuto il miglior punteggio. In caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, risulterà vincente la squadra meglio classificata al termine della regular season. Le 8 squadre vincitrici accederanno alla Final eight.

Final Eight
Alla fase cosiddetta Final Eight partecipano le 8 squadre vincenti gli incontri della Seconda Fase, inserite in un tabellone e accoppiate mediante sorteggio. Il tabellone prevederà oltre ai quarti anche le semifinali e la finale. Il tutto sarà così articolato:
i confronti valevoli quali Quarti di finale saranno disputati in gare di andata e ritorno. In caso di parità, saranno disputati i tempi supplementari e perdurando tale situazione, si ricorrerà ai calci di rigore.
Le Semifinali invece saranno disputate in gara unica ed in campo neutro individuato dalla Lega Pro. In caso di parità, saranno disputati i tempi supplementari e perdurando tale situazione, si ricorrerà ai calci di rigore.
Anche la Finale sarà disputata in gara unica ed in campo neutro individuato dalla Lega Pro. In caso di parità, saranno disputati i tempi supplementari e perdurando tale situazione, si ricorrerà ai calci di rigore.

Play Out (Andata e ritorno):
Lumezzane (19°)-Teramo (16°) e Alma Juventus Fano (18a)-Forlì (17°).

Le gare d’andata verranno disputate sui campi delle squadre peggio classificate al termine della Regular season. Viceversa sarà per le gare di ritorno.
In caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare le squadre vincenti si terrà conto della differenza reti, in caso di ulteriore parità saranno considerate vincenti le squadre meglio classificate al termine del campionato. Le squadre vincenti gli spareggi saranno salve mentre le 2 perdenti retrocederanno in Serie D come 18a e 19a classificata.

I play out non verranno disputati solo nel caso in cui tra le squadre abbinate ci sia un distacco superiore agli 8 punti. Questo rischio per ora non c’è nel Girone B.

Ancona già matematicamente e direttamente retrocessa in Serie D.

PROSSIMO TURNO, 38a ed ultima Giornata (19a ed ultima di ritorno) di domenica 7 maggio 2017 tutte in contemporanea alle ore 14,30:
Albinoleffe-Santarcangelo (All’andata 0-2 per il Santarcangelo)
Alma Juventus Fano-Bassano Virtus (1-1)
Feralpisalò-Teramo (2-2)
Forlì-Ancona (1-0)
Gubbio-Modena (0-2)
Maceratese-Venezia (3-3)
Mantova-Sudtirol Alto Adige (0-1)
Padova-Lumezzane (0-0)
Parma-Reggiana (2-0)
SAMB-Pordenone (1-1)

All’andata al Comunale Ottavio Bottecchia di Pordenone (gara giocata senza la presenza del pubblico ospite visto divieto deciso dal Prefetto dopo i fatti di Samb-Ancona) è finita 1-1 (3’Lorenzo Sorrentino [S], 14’Misuraca [P]. Al 64’Arma del Pordenone ha fallito un rigore, parato dall’estremo ospite Aridità)

CLASSIFICA MARCATORI AGGIORNATA-
In testa alla classifica marcatori c’è Leonardo Mancuso della SAMB con 21 gol (di cui 7 su rigore).

Alle sue spalle troviamo l’attaccante marocchino Arma del Pordenone con 17 centri (di cui 7 su rigore).

Completa attuale podio Calaiò del Parma con 15 reti (di cui 3 su rigore).

Alle spalle del podio troviamo Gliozzi del Sudtirol Alto Adige con 14 gol (di cui 2 su rigore).

Seguono poi: Altinier del Padova e Simone Guerra (2 rigori trasformati) del Feralpisalò con 13 centri ciascuno.

Quindi seguono: Berrettoni del Pordenone, Daniele Ferretti del Gubbio e Nocciolini del Parma con 11 reti a testa.

A seguire: Cori (2 rigori trasformati) del Santarcangelo, lo spagnolo Geijo (un rigore trasformato) e Stefano Moreo del Venezia, Grandolfo e Minesso (6 rigori trasformati) del Bassano Virtus e Quadri (8 rigori trasformati) della Maceratese con 10 centri ciascuno.

Poi vi sono: Mattia Marchi (un rigore trasformato) del Mantova e Sansovini (3 rigori trasformati) del Teramo con 9 gol a testa.

A seguire: Bacio Terracino (un rigore trasformato) del Lumezzane, il senegalese Baraye del Parma, Bardelloni (4 rigori trasformati) del Forlì, Cattaneo del Pordenone, Cesarini (4 rigori trasformati) e Guidone della Reggiana, Frediani dell’Ancona e Gerardi del Feralpisalò con 8 reti ciascuno.

Dietro di loro ci sono: Christian Cesaretti del Santarcangelo, Marsura del Venezia, Michele Russo (6 rigori trasformati) del Padova ed Angelo Raffaele Nolè (4 con la maglia della Reggiana e 3 con quella del Modena) con 7 gol a testa.

Seguono poi: Candellone del Gubbio, il senegalese Diop del Modena, Michael Fabbro del Bassano Virtus, Manconi (un rigore trasformato; poi passato nel mercato di gennaio al Trapani) della Reggiana, Ponsat del Forlì, Lorenzo Sorrentino della Samb e Barbuti (4 di cui 1 su rigore con la maglia del Lumezzane e 2 con quella del Teramo, dove si è trasferito nel mercato di gennaio) con 6 centri ciascuno .

Quindi troviamo: Bracaletti (un rigore trasformato) del Feralpisalò, Caridi del Mantova, Casiraghi (3 rigori trasformati), Ferri Marini (un rigore trasformato) e Valagussa del Gubbio, Colombi (un rigore trasformato) della Maceratese, Felice Evacuo (2 rigori trasformati; poi passato all’Alessandria nel mercato di gennaio) del Parma, Favalli ed il brasiliano Neto Pereira del Padova, Germinale (2 rigori trasformati) dell’Alma Juventus Fano, Gonzi dell’Albinoleffe, Modolo del Venezia, Tommaso Tentoni del Forlì, Giacomo Tulli del Sudtirol Alto Adige, Bulevardi (4 con la maglia del Teramo ed 1 con quella del Pordenone, dove si è trasferito nel mercato di gennaio) e Guazzo (1 con la maglia del Parma e 4 di cui 1 su rigore con quella del Mantova dove si è trasferito nel mercato di gennaio) con 5 gol a testa.

Quindi ci sono: Burrai (2 rigori trasformati), Martignago e Semenzato del Pordenone, Ingegneri e Misuraca del Pordenone, Capellini del Forlì, Cortellini e Mastroianni dell’Albinoleffe, Dettori del Padova, Di Massimo (2 rigori trasformati) della Samb, Nicola Ferrari (un rigore trasformato) del Venezia, Gucci (poi passato al Varese nel mercato di gennaio) e Simone Masini (un rigore trasformato) dell’Alma Juventus Fano, Carlo Ilari del Teramo, Laurenti e Maistrello del Bassano Virtus, Savino Leonetti (un rigore trasformato) del Lumezzane, Merini e Michele Valentini del Santarcangelo, Momentè dell’Ancona, Ranellucci del Feralpisalò, Michele Rinaldi del Gubbio, Rozzio della Reggiana, Scavone del Parma, Zammarini del Mantova e Giordano Fioretti (1 su rigore con la maglia della Samb e 3 di cui 2 su rigore con quella dell’Alma Juventus Fano dove si è trasferito nel mercato di gennaio) con 4 centri ciascuno.

Poi troviamo: l’argentino Alfageme e Matteo Mandorlini del Padova, Anastasio, Giorgione, Loviso (2 rigori trasformati) e Virdis (un rigore trasformato) dell’Albinoleffe, Simone Basso, Giorico (un rigore trasformato) ed il rumeno Popescu del Modena, Nicolò Bianchi e Candido del Bassano Virtus, Riccardo Carlini ed Emanuele Gatto del Santarcangelo, Domizzi e Pederzoli (2 rigori trasformati) del Venezia, Fink del Sudtirol Alto Adige, Gambaretti e Luche del Feralpisalò, Gattari, Federico Palmieri e Turchetta della Maceratese, Ingegneri, Misuraca e Padovan del Pordenone, l’italo-brasiliano Jefferson (poi passato alla Viterbese Castrense nel mercato di gennaio) del Teramo, il rumeno Mogos (poi passato all’Ascoli nel mercato di gennaio) della Reggiana, Munari del Parma, Michele Paolucci ed il senegalese Ndiaye Falou Samb dell’Ancona, Samuele Sereni del Forlì e Speziale (un rigore trasformato) del Lumezzane con 3 gol a testa.

Seguono poi: il nigeriano Agodirin, lo sloveno Bacinovic, Berardocco (2 rigori trasformati; poi passato al Padova), Bernardo, Lulli, Alessandro Sabatino, Tortolano (poi passato alla Viterbese Castrense nel mercato di gennaio) e Vallocchia della SAMB, Allegretti, Domenico Marchetti e Christian Ventola della Maceratese, Angiulli (poi passato al Pisa nel mercato di gennaio), Andrea Bovo e Sbaffo della Reggiana, Bentivoglio, Fabris e Garofalo del Venezia, Caidi, Antonio Croce (poi passato alla Fidelis Andria), Di Paolantonio, Fratangelo ed Ivan Speranza del Teramo, Capezzani, Gualdi e Schiavini dell’Alma Juventus Fano, Cappelletti, l’italo-brasiliano De Cenco e Madonna del Padova, Cia, Alessandro Furlan, Spagnoli e Sparacello del Sudtirol Alto Adige, Dalla Bona, il marocchino Jadid e Sirignano del Santarcangelo, De Agostini del Pordenone, De Silvestro e Del Sante dell’Ancona, Andrea Ferretti, Romero e Settembrini del Feralpisalò, Fabio Gavazzi e Scrosta dell’Albinoleffe, Giorgino del Parma, Laner e l’italo argentino Nicolas Schiavi (un rigore trasformato) del Modena, Pasini del Bassano Virtus, Regoli, il brasiliano Sodinha (2 rigori trasformati) ed il francese Vinetot del Mantova, Simone Tonelli del Forlì e Falzerano (una con la maglia del Bassano Virtus ed una con quella del Venezia, dove si è trasferito nel mercato di gennaio) con 2 reti ciascuno.

A seguire: Adobati, Conson, Spinosa e Davide Succi del Forlì, Davide Adorni, Danza, Edoardo Defendi, Giovanni Rossi e Giuseppe Ungaro del Santarcangelo, Agnello, Di Ceglie, Guerriera, Antonio Montella (un rigore trasformato) e Ravasio dell’Albinoleffe, il ghanese Agyei, Bariti, Daffara e Luca Ricci dell’Ancona, Azzi, Paolo Marchi, Giulio Parodi e Suciu del Pordenone, l’ungherese Bajner, il ghanese Besea, Cossentino, Antonio Loi, Milesi, l’uruguaiano Olivera e Ravasi del Modena, Baldanzeddu, Gianni Fabiano, Soligo, Tortori e Zampano del Venezia, Bandini, Di Santantonio, Daniele Donnarumma, Samuele Romeo, Siniscalchi, l’austro-inglese Renny Smith del Mantova, Barison, Crialese e Stevanin del Bassano Virtus, Capitanio (poi passato al Santarcangelo nel mercato di gennaio), Carraro, Tommaso D’Orazio e Petrella del Teramo, Massimiliano Carlini, Contessa, Ghiringhelli ed il francese Giron della Reggiana, l’italo-sloveno Codromaz, Maracchi, Surraco e Lorenzo Tassi del Feralpisalò, Massimo Conti, Alex Marco Marini, Musto, Alfredo Romano ed Andrea Zanchi del Gubbio, Corapi (un rigore trasformato), Iacoponi ed Alessandro Lucarelli del Parma, Damonte ed Alessandro Radi della SAMB, il brasiliano Emerson e Mazzocco del Padova, Ferrani, Gabbianelli, Daniele Melandri e Zullo dell’Alma Juventus Fano, Lella, Vito Leonetti (poi passato alla Reggina nel mercato di gennaio), Giangiacomo Magnani, Marra, Sorbo e Tagliani del Lumezzane, Malaccari e Petrilli della Maceratese ed il nigeriano Kenneth Obodo e Tait del Sudtirol Alto Adige, tutti con un gol ciascuno.

Autoreti: Allegra (Lumezzane) pro Venezia alla 6a giornata, Baschirotto (Forlì) pro Feralpisalò alla 7a giornata, Bizzotto (Bassano Virtus) pro Ancona alla 3a giornata, Bonomo (Lumezzane) pro SAMB alla 14a giornata, Burzigotti (Gubbio) pro Parma alla 12a giornata, Carini (Mantova) pro Maceratese all’8a giornata, l’italo-sloveno Codromaz (Feralpisalò) pro Lumezzane alla 4a giornata, De Risio (Padova) pro Venezia alla 15a giornata, Daniele Donnarumma (Mantova) pro Albinoleffe alla 24a giornata, il portiere Frattali (Parma) pro Pordenone alla 24a giornata, Carlo Ilari (Teramo) pro Pordenone alla 3a giornata, Domenico Marchetti (Maceratese) pro Santarcangelo alla 37a giornata, Alex Marco Marini (Gubbio) pro Teramo alla 30a giornata, Modolo (Venezia) pro Bassano Virtus alla 30a giornata, Piccinni (Gubbio) pro Parma alla 31a giornata, Giovanni Rossi (Santarcangelo) pro Pordenone alla 28a giornata, Semenzato (Pordenone) pro Teramo nel recupero della 22a giornata e Sorbo (Lumezzane) pro Maceratese nel recupero dell’11a giornata.

STATISTICHE LEGA PRO GIRONE B AGGIORNATE DOPO LA 37A GIORNATA:
POSITIVE:

Non ci sono più squadre imbattute ne in senso assoluto ne in casa e ne in trasferta.
Migliore Serie Positiva in corso: Venezia con 17 risultati utili consecutivi (12 successi e 5 pareggi)
Maggior numero di vittorie consecutive in corso: Sudtirol Alto Adige con 4 successi consecutivi (2 in casa e 2 fuori)
Miglior attacco: Pordenone con 67 gol (39 in casa e 28 fuori; 9 su rigore) segnati con 15 diversi marcatori: il marocchino Arma (17 reti di cui 7 su rigore), Azzi (1), Berrettoni (11), Bulevardi (1), Burrai (4 di cui 2 su rigore), Cattaneo (8), De Agostini (2), Ingegneri (3), Paolo Marchi (1), Martignago (4), Misuraca (3), Padovan (3), Giulio Parodi (1), Semenzato (4) e Suciu (1). Alle reti dei 15 diversi marcatori nero-verdi vanno aggiunte le autoreti di Carlo Ilari (Teramo) alla 3a giornata, del portiere Frattali (Parma) alla 24a giornata e di Giovanni Rossi (Santarcangelo) alla 28a giornata.
Miglior difesa: Venezia con 27 reti subite (18 in casa e 9 fuori)
Non subisce reti da più partite: Sudtirol Alto Adige da 4 gare consecutive (422 minuti complessivi)
Migliore differenza reti : Venezia con un +29 (56-27)
Maggior numero di vittorie: Venezia con 23 successi (10 in casa e 13 fuori)
Minor numero di sconfitte: Venezia con 3 soli ko (1-0 a Pordenone alla 7a giornata, 1-3 interno col Padova alla 15a ed 1-0 a Forlì alla 20a).
Maggior numero di pareggi: Albinoleffe con 16 pari (7 in casa e 9 fuori) .
La squadra che ha raccolto più punti in casa è il Venezia a quota 38, frutto di 10 successi, 8 pareggi interni ed un ko a testa.
La squadra che ha raccolto più punti in trasferta è il Venezia a quota 42, frutto di 13 successi, 3 pareggi e 2 ko esterni.
La squadra a segno col maggior numero di giocatori è il Venezia con 16 diversi elementi: Baldanzeddu (1), Bentivoglio (2), Domizzi (3), Gianni Fabiano (1), Fabris (2), Falzerano (1), Nicola Ferrari (4 di cui 1 su rigore), Garofalo (2), lo spagnolo Geijo (10 di cui 1 su rigore), Marsura (7), Modolo (5), Stefano Moreo (10), Pederzoli (3 di cui 2 su rigore), Soligo (1), Tortori (1) e Zampano (1). Alle reti dei 16 diversi marcatori arancio-nero-verdi vanno aggiunte le autoreti di Allegra (Lumezzane) alla 6a giornata e De Risio (Padova) alla 15a.
Minor numero di espulsioni: Padova e Sudtirol Alto Adige con un solo cartellino rosso a testa.
Minor numero di ammonizioni: Lumezzane con 57 cartellini gialli .
Migliore media inglese: Venezia con un +5.

NEGATIVE:
Maggior numero di sconfitte : Ancona con 20 ko (11 in casa e 9 fuori)
Minor numero di vittorie: Ancona con 6 soli successi (4 in casa e 2 fuori)
Minor numero di pareggi: Gubbio con 7 pari (2 in casa e 5 in trasferta)
Peggior difesa: Forlì con 54 reti incassate (29 in casa e 25 fuori) .
Peggior attacco: Alma Juventus Fano e Lumezzane con 26 sole reti segnatea testa.
Alma Juventus Fano (14 in casa e 12 fuori; 5 su rigore) con 11 diversi marcatori: Capezzani (2), Ferrani (1), Giordano Fioretti (3 di cui 2 su rigore), Gabbianelli (1), Germinale (5 di cui 2 su rigore), Gualdi (2), Gucci (4, poi passato al Varese nel mercato di gennaio), Simone Masini (4 di cui 1 su rigore), Daniele Melandri (1), Schiavini (2) e Zullo (1).
Lumezzane: (12 in casa e 14 fuori; 3 su rigore) con 10 diversi marcatori: Bacio Terracino (8 di cui 1 su rigore), Barbuti (4 di cui 1 su rigore; poi passato al Teramo nel mercato di gennaio), Lella (1), Savino Leonetti (4 di cui 1 su rigore), Vito Leonetti (1; poi passato alla Reggina nel mercato di gennaio), Giangiacomo Magnani (1), Marra (1), Sorbo (1), Speziale (3 di cui 1 su rigore) e Tagliani (1). Alle reti dei 10 diversi marcatori rossoblu va aggiunta l’autorete dell’italo-sloveno Codromaz (Feralpisalò) alla 4a giornata.
Non segnano da più partite: Parma (415 minuti complessivi) e Teramo (373 minuti complessivi) da 4 gare consecutive a testa.
Peggior differenza reti: Forlì con un -22 (32-54)
La squadra che ha raccolto meno punti tra le mura amiche è l’Ancona a quota 16, frutto di 4 successi, 4 pareggi ed 11 ko interni.
La squadra che ha raccolto meno punti esterni è l’Ancona a quota 13, frutto di 2 successi, 7 pareggi e 9 ko esterni.
Le squadre a segno col minor numero di giocatori sono: Ancona e Lumezzane con 10 diversi marcatori a testa.
Ancona: il ghanese Agyei (1), Bariti (1), Daffara (1), De Silvestro (2), Del Sante (2), Frediani (8), Michele Paolucci (3), Momentè (4), Luca Ricci (1) ed il senegalese Ndiaye Falou Samb (3). Alle reti dei 10 diversi marcatori bianco-rossi va aggiunta l’autorete di Bizzotto del Bassano Virtus alla 3a giornata.
Lumezzane: Bacio Terracino (8 di cui 1 su rigore), Barbuti (4 di cui 1 su rigore; poi passato al Teramo nel mercato di gennaio), Lella (1), Savino Leonetti (4 di cui 1 su rigore), Vito Leonetti (1; poi passato alla Reggina nel mercato di gennaio), Giangiacomo Magnani (1), Marra (1), Sorbo (1), Speziale (3 di cui 1 su rigore) e Tagliani (1). Alle reti dei 10 diversi marcatori rossoblu va aggiunta l’autorete dell’italo-sloveno Codromaz (Feralpisalò) alla 4a giornata.
Maggior numero di espulsioni (di giocatori) : Bassano Virtus con 9 cartellini rossi.
Maggior numero di ammonizioni: Samb con 104 cartellini gialli.
Peggior media inglese: Ancona con un – 46.

STATISTICHE SAMB:
Vittorie: 14 (1-2 a Macerata alla 2a giornata, 1-3 a Gubbio alla 4a, 1-0 interno col Fanno alla 5a, 0-1 a Forlì alla 6a, 2-0 interno col Padova nel recupero della 1a giornata, 1-0 interno col Feralpisalò all’11a, altro 2-0 interno , stavolta col Teramo alla 13a, 0-1 a Lumezzane [Brescia] alla 14a, 2-0 interno col Gubbio alla 23a, 1-2 a Fano alla 24a, 2-5 a Bolzano, sul campo del Sudtirol Alto Adige alla 28a, 1-0 interno col Bassano alla 29a, 2-0 interno con la Reggiana alla 31a ed 1-2 ad Ancona alla 37a)
Pareggi: 11 (2-2 interno col Parma alla 7a giornata, altro 2-2, stavolta esterno, a Venezia all’8a, ancora un 2-2, interno, stavolta col Sudtirol Alto Adige alla 9a, 1-1 sempre interno, stavolta con l’Albinoleffe alla 15a, altro 1-1 interno , stavolta col Modena alla 16a, 0-0 a Santarcangelo di Romagna [Rimini] alla 17a, 1-1 a Pordenone alla 19a, altro 1-1 esterno, stavolta a Mantova alla 22a, ancora un 1-1 esterno, stavolta sul campo del Feralpisalò alla 30a, altro 1-1, stavolta interno col Lumezzane alla 33a e 0-0 a Bergamo, sul campo dell’Albinoleffe alla 34a)
Sconfitte: 12 (1-3 interno col Mantova alla 3a giornata, 4-3 a Bassano del Grappa [Vicenza] alla 10a, 2-0 a Reggio Emilia sul campo della Reggiana alla 12a, 0-1 interno con l’Ancona alla 18a, 1-0 a Padova alla 20a, 0-1 interno con la Maceratese alla 21a, 1-2 interno col Forlì alla 25a, 4-2 a Parma alla 26a, 1-3 interno col Venezia alla 27a, 2-1 a Teramo alla 32a, altro 2-1 esterno, stavolta a Modena alla 35a e 2-3 interno col Santarcangelo alla 36a)
Gol fatti: 51 (23 in casa e 28 in trasferta; 12 su rigore) con 14 diversi marcatori: il nigeriano Agodirin (2), lo sloveno Bacinovic (2), Berardocco (2 su rigore; poi passato al Padova), Bernardo (2), Damonte (1), Di Massimo (4 di cui 2 su rigore), Giordano Fioretti (1 su rigore; poi passato all’Alma Juventus Fano), Lulli (2), Mancuso (21 di cui 7 su rigore), Alessandro Radi (1), Alessandro Sabatino (2), Lorenzo Sorrentino (6), Tortolano (2; poi passato alla Viterbese Castrense nel mercato di gennaio) e Vallocchia (2). Alle reti dei 14 diversi marcatori rossoblu va aggiunta l’autorete di Bonomo (Lumezzane) alla 14a giornata.
Gol subiti: 46 (20 in casa e 26 in trasferta).
Differenza reti: +5 (51-46)
Capocannoniere: Leonardo Mancuso con 21 reti (di cui 7 su rigore) all’attivo.
Punti interni: 26 (su 18 gare interne), frutto di 7 successi, 5 pareggi e 6 ko interni.
Punti esterni: 27 (su 19 gare in trasferta), frutto di 7 successi, 6 pareggi e 6 ko esterni.
Espulsioni (di giocatori): 8 (2 per Lulli [entrambe per doppia ammonizione alla 2a ed alla 7a giornata] ed Alessandro Sabatino [per doppia ammonizione alla 30a giornata e per un colpo proibito ad un avversario alla 36a] ed una a testa per Alessandro Radi [per una presunta gomitata a Calaiò alla 7a giornata], Di Filippo [per doppia ammonizione alla 10a giornata] e Pegorin [dopo il triplice fischio finale per reciproche scorrettezze con Malomo del Venezia alla 27a giornata])
Ammonizioni: 104.
Media inglese: -20.
Nella Coppa Italia di Lega Pro la squadra rossoblu è stata subito eliminata, nonostante abbia chiuso il Girone Triangolare E a pari punti (3) con Viterbese Castrense (giudicata prima e qualificata alla Fase finale per la miglior differenza reti) e Gubbio. 3 punti in 2 partite, frutto di un successo interno: 2-1 (65′ Varutti [V.C.] 81’Di Filippo, 86’Pezzotti. Al 79′ Giordano Fioretti della Samb ha fallito un rigore, parato dall’estremo ospite Iannarilli. Espulsi: al 78’Mallus della Viterbese per doppia ammonizione ed all’89’il tecnico della Samb Palladini per comportamento ritenuto offensivo nei confronti del direttore di gara) con la Viterbese Castrense ed un ko esterno: 2-1 (50′ Giacomarro, 66’Ferri Marini, 90’Mancuso [S]) a Gubbio.

Statistiche PORDENONE (prossimo avversario della Samb nella 38a ed ultima giornata) :
Vittorie: 19 (Con Forlì, Teramo, Mantova, Maceratese, Venezia, Lumezzane, Reggiana, Modena, Alma Juventus Fano, Padova, Feralpisalò, di nuovo con Forlì e Maceratese, poi con Bassano Virtus, Sudtirol Alto Adige ed Ancona e di nuovo con Lumezzane, Alma Juventus Fano e Padova)
Pareggi: 9 (Con Gubbio, Santarcangelo, Ancona, Albinoleffe,Samb, Mantova, Reggiana, Modena e di nuovo con l’Albinoleffe)
Sconfitte: 9 (Con Parma, Bassano Virtus, Sudtirol Alto Adige, Gubbio, di nuovo col Parma, poi con Venezia, Teramo, Santarcangelo e Feralpisalò)
Gol fatti: 67 (39 in casa e 28 fuori; 9 su rigore) segnati con 15 diversi marcatori: il marocchino Arma (17 reti di cui 7 su rigore), Azzi (1), Berrettoni (11), Bulevardi (1), Burrai (4 di cui 2 su rigore), Cattaneo (8), De Agostini (2), Ingegneri (3), Paolo Marchi (1), Martignago (4), Misuraca (3), Padovan (3), Giulio Parodi (1), Semenzato (4) e Suciu (1). Alle reti dei 15 diversi marcatori nero-verdi vanno aggiunte le autoreti di Carlo Ilari (Teramo) alla 3a giornata, del portiere Frattali (Parma) alla 24a giornata e di Giovanni Rossi (Santarcangelo) alla 28a giornata.
Gol subiti: 40 (17 in casa e 23 fuori)
Differenza reti: +27 (67-40)
Capocannoniere: l’attaccante marocchino Rachid Arma con 17 gol (di cui 7 su rigore).
Punti interni: 37 (su 19 gare casalinghe), frutto di 10 successi, 7 pareggi e 2 ko interni.
Punti esterni: 29 (su 18 gare in trasferta), frutto di 9 successi , 2 pareggi e 7 ko esterni.
Espulsioni (di giocatori): 5
Ammonizioni: 61 .
Media inglese: -9 .
Il Pordenone è una squadra dell’omonimo comune friulano.
La scorsa stagione è giunto 2° nel Girone A di Lega Pro, perdendo poi la semifinale Play Off contro il Pisa (che poi ha vinto anche la doppia finale giocata contro il Foggia venendo promosso in Serie B). 3-0 l’andata a Pisa e 0-0 il ritorno a Pordenone.
Nel suo Palmares ci sono: un Campionato di Promozione Friuli Venezia Giulia Girone A (vinto nella stagione 1994/95), una Coppa Italia Dilettanti del Friuli Venezia Giulia (vinta nella stagione 2004/05), 2 Campionati d’Eccellenza Friuli Venezia Giulia (vinti nelle stagioni: 2005/06 e 2007/08), 3 Campionati di serie D (vinti nelle stagioni 1978/79 [Girone B], 2001/02 [Girone C] e 2013/14 [Girone C]) ed uno Scudetto di Serie D (vinto nella stagione 2013/14 battendo in finale la Lupa Roma).
La formazione di Bruno Tedino (Confermato) nell’attuale Campionato è 3a (matematicamente qualificato per i Play Off ed a -1 dal 2° posto) con 66 punti in 37 gare, frutto di 19 successi (0-2 a Forlì alla 2a Giornata, 3-1 interno col Teramo alla 3a, 0-2 a Mantova alla 4a, 2-4 a Macerata alla 6a, 1-0 interno col Venezia alla 7a, 0-1 a Lumezzane [Brescia] alla 12a, 2-0 interno con la Reggiana alla 13a, 0-3 a Modena alla 14a, 2-1 interno col Fano alla 15a, 3-4 a Padova alla 16a, 0-2 sul campo del Feralpisalò alla 18a, 5-0 interno col Forlì alla 21a, 2-1 interno con la Maceratese alla 25a, 6-0 interno col Bassano alla 27a, 1-0 interno col Sudtirol alla 29a, 0-2 ad Ancona alla 30a, 7-2 interno col Lumezzane alla 31a, 2-3 a Fano alla 34a ed 1-0 interno col Padova alla 35a), 9 pareggi (1-1 interno col Gubbio alla 1a Giornata, 3-3 interno col Santarcangelo alla 9a, 0-0 interno con l’Ancona all’11a, altro 0-0 interno, stavolta con l’Albinoleffe alla 17a, 1-1 interno con la Samb alla 19a, 0-0 interno col Mantova alla 23a, altro 0-0, stavolta esterno, a Reggio Emilia alla 32a, 1-1 interno col Modena alla 33a ed altro 1-1 , stavolta esterno, a Bergamo sul campo dell’Albinoleffe alla 36a) e 9 ko (2-4 interno col Parma alla 5a Giornata, 2-0 a Bassano del Grappa [Vicenza] all’8a, 3-1 a Bolzano sul campo del Sudtirol alla 10a, 1-0 a Gubbio alla 20a, 3-2 a Parma alla 24a, 1-0 a Venezia alla 26a, 2-0 a Teramo nel recupero della 22a giornata, 3-1 a Santarcangelo di Romagna [Rimini] alla 28a ed 1-2 interno con la Feralpisalò alla 37a) .
Nella Coppa Italia di Lega Pro, la squadra nero-verde è entrata in gioco nel 1° Turno ed è stata subito eliminata perdendo 1-2 (15’Azzi [P], 68’Spagnoli, 101’Giacomo Tulli) in casa dopo i tempi supplementari con il Sudtirol Alto Adige.
Nella Coppa Italia Tim invece la formazione ramarra dopo aver superato il 1° Turno battendo 5-2 (9′ Berrettoni, 15′ Arma, 25′ Berrettoni, 38′ Arma su rigore, 51’Falconieri [G], 54’Falconieri [G] su rigore, 92′ Stefani su rigore) tra le mura amiche ed eliminando il Grosseto (squadra militante in Serie D Girone E) è stata poi eliminata nel 2° Turno perdendo 2-0 (104′ Palombi, 119′ La Gumina) dopo i tempi supplementari sul campo della Ternana (squadra attualmente in Serie B).

GLI ALTRI 2 GIRONI DI LEGA PRO:

Nel Girone A Cremonese cade a livorno e viene agganciata in testa dall’Alessandria che ha impattato sul campo della Lupa Roma. Ma in base agli scontri diretti (1-1 ad Alessandria all’andata ed 1-0 per la Cremonese al ritorno) la squadra lombarda risulta ancora davanti a quella piemontese e gli basterà sabato prossimo nell’ultima giornata battere il fanalino di coda Racing Roma (o addirittura pareggiare qualora l’Alessandria non battesse il Pontedera) che sarebbe condannato (perdendo o pareggiando ma anche addirittura vincendo, se vincesse anche la Lupa Roma) alla retrocessione diretta, per vincere il campionato ed ottenere la promozione in Serie B (dove manca dalla stagione 2005/06).

Risultati 37a Giornata (18a di ritorno) della Lega Pro Girone A di sabato 29 aprile 2017:
Livorno-Cremonese (Gara che è stata trasmessa in diretta in chiaro su Rai Sport) 1-0 (54’Maritato. Al 23’Maiorino della Cremonese ha fallito un rigore parato dall’estremo locale Mazzoni)
Lucchese-Carrarese 2-0
Lupa Roma-Alessandria 1-1 (9’Felice Evacuo [A] su rigore, 36’Abel Gigli [L.R.]).
Olbia-Robur Siena 1-0
Pontedera-Piacenza 1-1
Prato-Giana Erminio 1-0
Pro Piacenza-Tuttocuoio 2-1
Racing Roma-Pistoiese 2-2
Renate-Como 0-2
Viterbese Castrense-Arezzo 0-0

Classifica Attuale: Cremonese ed Alessandria 75, Livorno 66, Arezzo 65,Giana Erminio 60, Piacenza e Como 58, Viterbese Castrense 53, Lucchese (-2) e Pro Piacenza 51, Renate 50, Pistoiese (-1) e Pontedera 43, Robur Siena 42, Prato ed Olbia 39, Carrarese 38, Tuttocuoio 37, Lupa Roma 32, Racing Roma 30.
(-2)= 2 punti (1 dato nel mese di novembre 2016 ed un altro aggiunto ad inizio marzo 2017) di penalizzazione a stagione in corso.
(-1)= un punto di penalizzazione inflitto il 27 marzo per la vicenda Dirty Soccer.

Prossimo turno 38a ed ultima Giornata (19a ed ultima di ritorno) della Lega Pro Girone A di sabato 6 maggio 2017 Ore 16,30:
Alessandria-Pontedera
Arezzo-Olbia
Carrarese-Lupa Roma
Como-Viterbese Castrense
Cremonese-Racing Roma (Gara che sarà trasmessa in diretta in chiaro su Rai Sport)
Giana Erminio-Lucchese
Piacenza-Prato
Pistoiese-Livorno
Robur Siena-Pro Piacenza
Tuttocuoio-Renate

Nel Girone C il Taranto è matematicamente retrocesso in serie D con una giornata d’anticipo.
Sulla panchina del Lecce (2°, che non vince da 3 partite) ha esordito impattando sul campo della Paganese il nuovo tecnico Roberto Rizzo che ha rilevato l’esonerato Pasquale Padalino.

Risultati 37a Giornata (18a di ritorno) della Lega Pro Girone C di domenica 30 aprile 2017:
Akragas-Juve Stabia 1-3
Catania-Siracusa 3-1
Catanzaro-Casertana 2-0
Fidelis Andria-Reggina 1-1
Foggia-Melfi 1-0
Matera-Monopoli 1-1
Messina-Cosenza 2-1
Paganese-Lecce 1-1
Taranto-Vibonese 1-2 (10’Ali Sowe su rigore, 39’Bubas, 91′ Viola [T])
Virtus Francavilla-Fondi 3-1

Classifica Attuale: Foggia *(B)* 84, Lecce 73, Matera 62, Juve Stabia 61, Siracusa 57, Cosenza e Virtus Francavilla 54, Paganese (-1) 50, Casertana (-2) 48, Fondi (-1), Fidelis Andria e Catania (-7) 46, Messina 45, Reggina 42, Monopoli 41, Catanzaro, Akragas e Vibonese 38, Melfi (-1) 34, Taranto ^ 30 .
(-1)= Un punto di penalizzazione (il Fondi ci è partito mentre a Melfi e Paganese [il 27 marzo per la vicenda Dirty Soccer] è stato dato in corsa).
(-2)= 2 punti di penalizzazione a stagione in corso.
(-7)= partito con 6 punti di penalizzazione + 1 aggiunto in corsa.
*(B)*= Matematicamente promosso in Serie B.
^= Matematicamente e direttamente retrocesso in Serie D con una giornata d’anticipo.

Prossimo turno 38a ed ultima Giornata (19a ed ultima di ritorno) della Lega Pro Girone C di domenica 7 maggio 2017 ore 17,30:
Casertana-Catania
Cosenza-Foggia
Fondi-Catanzaro
Juve Stabia-Taranto
Lecce-Fidelis Andria
Melfi-Matera
Monopoli-Akragas
Reggina-Paganese
Siracusa-Virtus Francavilla
Vibonese-Messina

ORARI STAGIONALI LEGA PRO GIRONE B
Sabato orario d’inizio 14.30, 16.30, 18.30 e 20.30 nei mesi di Agosto/Settembre/Ottobre/Novembre 2016
Domenica orario d’inizio 14.30 e 18.30 nei mesi di Dicembre 2016/Gennaio 2017/Febbraio 2017
Domenica orario d’inizio 16.30 e 20.30 nei mesi di Marzo/Aprile/Maggio 2017.

Queste nel dettaglio le squadre che compongono il Girone B di Lega Pro 2016/17 con i loro rispettivi allenatori :
Albinoleffe (Squadra degli omonimi comuni di Albino e Leffe, entrambi in provincia di Bergamo [dove ha sede lega la società e lo stadio, lo stesso dell’Atalanta, ossia l’Atleti Azzurri d’Italia]. Ripescata in Lega Pro, dopo che la scorsa stagione era giunta 17a nel Girone A di Lega Pro perdendo poi spareggio Play Out del suddetto Girone contro la Pro Piacenza, retrocedendo in Serie D): Massimiliano Alvini (Nuovo)
Alma Juventus Fano (Squadra dell’omonimo comune marchigiano in provincia di Pesaro-Urbino. Ripescata in Lega Pro al posto dello Sporting Bellinzago, dopo che la scorsa stagione era giunta 2a nel Girone F di Serie D, vincendo poi i Play Off del suddetto Girone): Giovanni Cusatis (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 23a giornata da Agatino Cuttone.
Ancona (Squadra dell’omonimo comune capoluogo della regione Marche. La scorsa stagione giunta 4a nel Girone B di Lega Pro): Fabio Brini (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 26a giornata da Giovanni Pagliari, che poi si è dimesso ed è stato rilevato alla 30a giornata da Tiziano De Patre.
Bassano Virtus (Squadra di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. La scorsa stagione giunto 3° nel Girone A di Lega Pro, ha partecipato ai Play Off dove è stato eliminato nel Turno Preliminare dal Lecce): Luca D’Angelo (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 28a giornata da Valerio Bertotto.
Feralpisalò (Squadra di Salò [dove ha sede lo stadio Lino Turina] e di Lonato del Garda, entrambi i comuni in provincia di Brescia. La scorsa stagione giunto 8° nel Girone A di Lega Pro): Antonino Asta (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 25a giornata da Michele Serena.
Forlì (Squadra dell’omonimo comune romagnolo, capoluogo della provincia Forlì-Cesena. Ripescato in Lega Pro dopo che la scorsa stagione è giunto 3° nel Girone D di Serie D perdendo la finale Play Off del suddetto Girone con la Correggese): Massimo Gadda (Confermato)
Gubbio (Squadra dell’omonimo comune umbro in provincia di Perugia. Neopromosso in Lega Pro avendo vinto il Campionato di Serie D Girone E) : Giuseppe Magi (Confermato)
Lumezzane: (Squadra dell’omonimo comune in provincia di Brescia. La scorsa stagione giunto 12° a pari punti col Giana Erminio nel Girone A di Lega Pro): Antonio Filippini (Confermato), poi esonerato e rilevato alla 9a giornata da Luciano De Paola, poi a sua volta esonerato e rilevato alla 25a giornata dal responsabile dell’area tecnica Mauro Bertoni, coadiuvato dal tecnico della Berretti Aldo Nicolini.
Maceratese (Squadra di Macerata. La scorsa stagione giunta 3a nel Girone B di Lega Pro, ha partecipato ai Play Off dove è stata eliminata nel Turno Preliminare dal Pisa): Federico Giunti (Nuovo)
Mantova (Squadra dell’omonimo comune lombardo. La scorsa stagione nel Girone A di Lega Pro è giunto 15° a pari punti col Cuneo, poi battuto nello spareggio Play Out): Luca Prina (Confermato), poi esonerato e rilevato alla 16a giornata dal vice-allenatore Gabriele Graziani.
Modena (Squadra dell’omonimo comune emiliano. Retrocesso dalla Serie B dove è giunto 20° a pari punti col Livorno): Simone Pavan (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 16a giornata da Enzo Capuano.
Padova (Squadra dell’omonimo comune veneto. La scorsa stagione giunto 5° nel Girone A di Lega Pro) : Oscar Brevi (Nuovo)
Parma (Squadra dell’omonimo comune emiliano. Neopromosso in Lega Pro avendo vinto il Campionato di Serie D Girone D): Luigi Apolloni (Confermato) poi esonerato e rilevato alla 15a e 16a giornata dal tecnico della Berretti Stefano Morrone e dalla 17a giornata da Roberto D’Aversa.
Pordenone (Squadra dell’omonimo comune friulano. La scorsa stagione è giunto 2° nel Girone A di Lega Pro, perdendo poi la semifinale Play Off contro il Pisa): Bruno Tedino (Confermato)
Reggiana (Squadra di Reggio Emilia. La scorsa stagione giunta 7a nel Girone A di Lega Pro): Leonardo Colucci (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 23a giornata da Leonardo Menichini.
SAMBENEDETTESE (Squadra di San Benedetto del Tronto in provincia di Ascoli Piceno. Neopromossa in Lega Pro avendo vinto il Campionato di Serie D Girone F): Ottavio Palladini (Confermato), che poi si è dimesso ed è stato rilevato alla 22a giornata da Stefano Sanderra.
Santarcangelo (Squadra di Santarcangelo di Romagna in provincia di Rimini. La scorsa stagione giunto 11° a pari punti con Pistoiese e Lucchese nel Girone B di Lega Pro): Michele Marcolini (Nuovo).
Sudtirol Alto Adige (Squadra di Bolzano. La scorsa stagione giunto 10° nel Girone A di Lega Pro): William Viali (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 30a giornata da Alberto Colombo.
Teramo (Squadra dell’omonimo comune abruzzese. La scorsa stagione giunto 8° nel Girone B di Lega Pro.): Lamberto Zauli (nuovo), poi esonerato e rilevato alla 5a giornata da Federico Nofri Onofri, poi anch’egli esonerato e rilevato alla 18a giornata dallo stesso Lamberto Zauli, poi di nuovo esonerato e rilevato alla 26a giornata da Guido Ugolotti.
Venezia (Squadra dell’omonimo comune capoluogo della regione Veneto. Neopromossa in Lega Pro avendo vinto il Campionato di Serie D Girone C): Filippo Inzaghi (Nuovo).

In neretto le squadre che hanno sostituito il proprio allenatore iniziale.

ALBO D’ORO 3a Serie Nazionale (che esiste dalla stagione 1926/27; Serie C poi ribattezzata C1, Prima Divisione e successivamente Lega Pro) dal 1959 ad oggi:
Serie C:

1952/53 (a Girone unico, dove c’era anche la Samb giunta 13a a pari punti col Lecce): Pavia.
1953/54 (a Girone unico, dove c’era anche la Samb giunta 11a a pari punti con Empoli e Siracusa): Parma.
1954/55 (a Girone unico, dove c’era anche la Samb giunta 10a a pari punti con Carbosarda, Piacenza e Siracusa): Bari.
1955/56 (a girone unico, dove c’era anche la Samb giunta 2a con gli stessi punti [44] del Venezia [vincitore del Campionato] ed anch’essa promossa in Serie B): Venezia.
1956/57 (a Girone unico): Prato.
1957/58: (a Girone unico): Reggiana.
1958/59: Girone A: Mantova; Girone B: Catanzaro.
1959/60: Girone A: Pro Patria ; Girone B: Prato; Girone C: Foggia.
1960/61: Girone A: Modena ; Girone B: Lucchese; Girone C: Cosenza.
1961/62: Girone A: Triestina ; Girone B: Cagliari ; Girone C: Foggia.
1962/63: Girone A: Varese ; Girone B: Prato ; Girone C: Potenza.
1963/64: Girone A: Reggiana ; Girone B: Livorno ; Girone C: (dove c’era anche la Samb giunta 3a davanti all’Ascoli, 4°) Trani .
1964/65: Girone A: Novara ; Girone B: Pisa ; Girone C: (dove c’era anche la Samb giunta 8a) Reggina.
1965/66: Girone A: Savona ; Girone B: Arezzo ; Girone C:(dove c’era anche la Samb giunta 3a, davanti all’Ascoli, 8°) Salernitana.
1966/67: Girone A: Monza ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 9a): Perugia ; Girone C: Bari.
1967/68: Girone A: Como ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 4a a pari punti con l’Arezzo): Cesena ; Girone C: Ternana.
1968/69: Girone A: Piacenza ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 9a a pari punti con Prato e Pistoiese): Arezzo ; Girone C:Taranto .
1969/70: Girone A: Novara ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 3a, davanti all’Ascoli, 4°): Massese ; Girone C: Casertana.
1970/71: Girone A: Reggiana ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 3a, davanti all’Ascoli, 4°): Genoa ; Girone C: Sorrento .
1971/72: Girone A: Lecco ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 3a a pari punti con la Spal): Ascoli ; Girone C: Brindisi .
1972/73: Girone A: Parma ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 4a): Spal ; Girone C: Avellino .
1973/74: Girone A: Alessandria ; Girone B: SAMB ; Girone C: Pescara.
1974/75: Girone A: Piacenza ; Girone B: Modena ; Girone C: Catania.
1975/76: Girone A: Monza ; Girone B: Rimini ; Girone C: Lecce.
1976/77: Girone A: Cremonese ; Girone B: Pistoiese ; Girone C: Bari.
1977/78: Girone A: Udinese ; Girone B: Spal ; Girone C: Nocerina .

Serie C1
1978/79: Girone A: Como ; Girone B: Matera.
1979/80: Girone A: Varese ; Girone B: Catania .
1980/81: Girone A: Reggiana ; Girone B: (dove c’era anche la Samb giunta 2a con gli stessi punti [44] della Cavese [vincitrice del Girone] ed anch’essa promossa in Serie B) Cavese .
1981/82: Girone A: Atalanta ; Girone B: Arezzo.
1982/83: Girone A: Triestina ; Girone B: Empoli.
1983/84: Girone A: Parma ; Girone B: Bari.
1984/85: Girone A: Brescia ; Girone B: Catanzaro.
1985/86: Girone A: Parma ; Girone B: Messina.
1986/87: Girone A: Piacenza; Girone B: Catanzaro.
1987/88: Girone A: Ancona; Girone B: Licata.
1988/89: Girone A: Reggiana; Girone B: Cagliari .
1989/90: Girone A: Modena; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 16a e retrocessa in Serie C2): Taranto.
1990/91: Girone A: Piacenza; Girone B: Casertana.
1991/92: Girone A: Spal; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 8a a pari punti con Casarano, Nola e Reggina): Ternana.
1992/93: Girone A (dove c’era anche la Samb giunta 9a a pari punti con Alessandria, Carraresee, Massese e Palazzolo): Ravenna; Girone B: Palermo.
1993/94: Girone A: Chievo Verona; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 8a ma poi in estate fallita per problemi finanziari e ripartita dall’Eccellenza Marche) : Perugia.
1994/95: Girone A: Bologna ; Girone B: Reggina.
1995/96: Girone A: Ravenna; Girone B: Lecce.
1996/97: Girone A: Treviso; Girone B: Fidelis Andria
1997/98: Girone A: Cesena ; Girone B: Cosenza.
1998/99: Girone A: Alzano Virescit; Girone B: Fermana.
1999/00: Girone A: Siena; Girone B: Crotone. Esordio della Supercoppa vinta dal Siena.
2000/01: Girone A: Modena; Girone B: Palermo. Supercoppa poi vinta dal Modena.
2001/02: Girone A: Livorno; Girone B: Ascoli. Supercoppa poi vinta dall’Ascoli.
2002/03: Girone A: Treviso; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 5a ed ha poi perso la semifinale Play Off col Pescara): Avellino. Supercoppa poi vinta dal Treviso.
2003/04: Girone A: Arezzo; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 7a): Catanzaro. Supercoppa poi vinta dall’Arezzo.
2004/05: Girone A: Cremonese; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 4a ed ha poi perso la semifinale Play Off col Napoli): Rimini. Supercoppa poi vinta dal Rimini.
2005/06: Girone A (dove c’era anche la Samb giunta 15a che si è poi salvata vincendo play out contro Lumezzane): Spezia; Girone B: Napoli. Supercoppa poi vinta dallo Spezia.
2006/07: Girone A: Grosseto; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 8a): Ravenna. Supercoppa poi vinta dal Grosseto.
2007/08: Girone A: Sassuolo ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 13a): Salernitana. Supercoppa poi vinta dal Sassuolo.

Prima Divisione (ex Serie C1) Lega Pro
2008/09: Girone A (dove c’era anche la Samb giunta 16a e retrocessa in 2a Divisione Lega Pro, ma poi causa fallimento per problemi finanziari costretta a ripartire dall’Eccellenza Marche per la 2a volta nella sua storia) : Cesena; Girone B : Gallipoli. Supercoppa poi vinta dal Gallipoli.
2009/10: Girone A: Novara; Girone B: Portogruaro. Supercoppa poi vinta dal Novara.
2010/11: Girone A: Gubbio; Girone B: Nocerina. Supercoppa poi vinta dalla Nocerina.
2011/12: Girone A: Ternana; Girone B: Spezia. Supercoppa poi vinta dallo Spezia.
2012/13: Girone A: Trapani ; Girone B: Avellino. Supercoppa poi vinta dall’Avellino.
2013/14: Girone A: Virtus Entella; Girone B: Perugia. Supercoppa poi vinta dal Perugia.

Lega Pro:
2014/15: Girone A: Novara; Girone B: Ascoli (al posto del Teramo che aveva vinto torneo sul campo ma a cui poi è stato revocato titolo per illecito sportivo) ; Girone C: Salernitana. Supercoppa vinta poi dal Novara. Play Off vinti dal Como.
2015/16: Girone A: Cittadella; Girone B: Spal ; Girone C: Benevento. Supercoppa vinta poi dalla Spal. Play off vinti dal Pisa.
2016/17: Girone A: ?; Girone B: Venezia ; Girone C: Foggia.

COPPA ITALIA LEGA PRO 2016/17:

Le 11 squadre (Alma Juventus Fano, Catania, Giana Erminio,Lupa Roma, Prato, Pro Piacenza, Taranto, Venezia, Vibonese, Virtus Francavilla e Viterbese Castrense) vincitrici dei rispettivi Gironi approdano alla Fase finale (ad eliminazione diretta) assieme alle 27 compagini (Alessandria, Ancona, Arezzo, Bassano Virtus, Carrarese, Casertana, Como, Cosenza, Cremonese, Feralpisalò, Fidelis Andria, Foggia, Juve Stabia, Lecce, Livorno, Maceratese, Matera, Messina, Modena , Padova, Pontedera, Pordenone, Reggiana, Robur Siena, Sudtirol Altoadige, Teramo e Tuttocuoio) di Lega Pro che hanno partecipato alla Coppa Italia Tim organizzata dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A e Serie B.

Alla Fase finale partecipano 38 club di cui Come detto sopra 27 che hanno preso parte alla Tim Cup e 11 che hanno disputato la fase eliminatoria a Gironi (Triangolari) di Coppa Italia Lega Pro ad agosto.
Le partite del 1° e del 2° turno si sono svolte con gare ad eliminazione diretta in casa della squadra prima nominata.

CALENDARIO DELLA FASE FINALE

RISULTATI 1° TURNO – QUALIFICAZIONI

MARTEDI’ 18 OTTOBRE 2016
PORDENONE– SUDTIROL ALTO ADIGE 1-2 D.T.S. (15’Azzi [P], 68’Spagnoli, 101’Giacomo Tulli)

MERCOLEDI’ 19 OTTOBRE 2016
PRO PIACENZA – GIANA ERMINIO 1-4
PRATO – AREZZO 0-2
FOGGIA – JUVE STABIA 4-1
VIRTUS FRANCAVILLA – LECCE 1-1 D.T.S. e 4-5 D.C.R.
MESSINA – VIBONESE 2-0

D.T.S. = Dopo Tempi Supplementari D.C.R. = Dopo Calci Rigore
In neretto le squadre che accedono al 2° turno.

RISULTATI 2° TURNO (SEDICESIMI DI FINALE) DI MARTEDi’ 1° ED 8 E MERCOLEDI’ 2 E 9 NOVEMBRE 2016
1) GIANA ERMINIO -ALESSANDRIA (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 3-1 D.T.S.
2) COMO – CREMONESE (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 1-0
3) MODENA –REGGIANA (Gara giocata martedì 1° novembre) 0-3 (11’Otin Lafuente, 18’Mogos, 59’Luigi Falcone. Al 25’sul risultato di 0-2, Diakite del Modena ha fallito un rigore parato dall’estremo ospite Narduzzo. Dopo la fine del 1° tempo, durante l’intervallo grande contestazione del pubblico locale al presidente del Modena Caliendo che ha abbandonato la tribuna del Braglia)
4) SUDTIROL ALTO ADIGE-VENEZIA (Gara giocata martedì 8 novembre) 0-4 (10’Malomo, 26’autorete di Brugger , 72′ Moreo, 84’Nicola Ferrari. Espulsi entrambi nelle fila del Venezia e per proteste: direttamente dalla panchina al 68’Pederzoli ed al 69’il Diesse Perinetti)
5) PADOVA – BASSANO VIRTUS (Gara giocata martedì 1° novembre) 2-1 (12’Fantacci, 18’Cisco, 68’Nicolò Bianchi [B.V.])
6) LIVORNO – CARRARESE (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 0-0 D.T.S. e 3-4 D.C.R.
7) PONTEDERA– FERALPISALO’(Gara giocata mercoledì 9 novembre) 3-1 (21′ Davì [F], 28’Della Latta, 44’Risaliti, 73’Di Santo)
8) AREZZO –TUTTOCUOIO (Gara giocata mercoledì 9 novembre) 1-1 D.T.S. 3-4 D.C.R.
9) ROBUR SIENA – VITERBESE CASTRENSE (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 2-0
10) TERAMO – LUPA ROMA (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 4-3 D.T.S. (41’Petermann su rigore, 52′ Montesi [L.R.], 76’Antonio Croce, 83’Palomeque [L.R.], 6’p.t.s. Manganelli, 9’p.t.s. Enrico Ventola [L.R.], 11′ s.t.s. Antonio Croce)
11) ANCONA – ALMA JUVENTUS FANO (Gara che si doveva giocare martedì 1° novembre alle ore 14,30, ma è stata poi posticipata a martedì 8 novembre) 1-0 (35’Malerba)
12) MACERATESE – CASERTANA (Gara che si doveva giocare mercoledì 2 novembre alle ore 14,30 ma è stata poi posticipata a mercoledì 9 novembre) 2-1 (6’autorete di Rainone, 28’Allegretti, 53’De Filippo [C])
13) FIDELIS ANDRIA –FOGGIA (Gara giocata mercoledì 9 novembre) 1-1 D.T.S. 3-4 D.C.R.
14) MATERA -LECCE (Gara giocata mercoledì 9 novembre) 2-1
15) TARANTO – COSENZA (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 1-1 D.T.S. e 4-3 D.C.R.
16) MESSINA-CATANIA (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 2-0

D.T.S. = Dopo Tempi Supplementari D.C.R. = Dopo Calci Rigore
In neretto le squadre approdate agli ottavi di finale.

RISULTATI OTTAVI DI FINALE IN GARA UNICA DI MERCOLEDi’16, MARTEDI’22 e MERCOLEDI’23 NOVEMBRE 2016
1) COMO-GIANA ERMINIO (Gara giocata mercoledì 16 novembre) 1-0
2) VENEZIA-REGGIANA (Gara giocata martedì 22 novembre) 1-1 D.T.S. (100’Stulac [V], 115’Maltese [R]) e 4-2 D.C.R. Sequenza rigori: Lafuente (R) gol, Nicola Ferrari (V) gol, Mecca (R) parato, Moreo (V) gol, Giron (R) gol, Marsura (V) gol, Maltese (R) traversa e Stulac (V) gol.
3) CARRARESE-PADOVA (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 0-1 (12’Gaiola. Al 28’espulso Boniotto del Padova per doppia ammonizione)
4) PONTEDERA-TUTTOCUOIO (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 1-3
5) TERAMO-ROBUR SIENA (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 2-0 (52’Antonio Croce su rigore, 83’Antonio Croce)
6) ANCONA-MACERATESE (Gara giocata martedì 22 novembre) 2-1 (45’Gelonese, 71’Gremizzi [M], 72’Gelonese)
7) FOGGIA-MATERA (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 0-1
8) TARANTO-MESSINA (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 1-0

D.T.S. = Dopo Tempi Supplementari D.C.R. = Dopo Calci Rigore
In neretto le squadre approdate ai quarti di finale.

RISULTATI QUARTI DI FINALE IN GARA UNICA DI MERCOLEDI’ 8 FEBBRAIO 2017
1) COMO-VENEZIA 1-2 D.T.S. (84’Chinellato [C], 91’Nicola Ferrari, 112’Nicola Ferrari su rigore. Al 113’espulso il tecnico del Como Fabio Gallo per proteste)
2) TUTTOCUOIO-PADOVA 0-1 (10’De Cenco)
3)TERAMO-ANCONA 1-1 D.T.S. (27’Frediani [A], 50’Sansovini [T]) e 2-4 D.C.R. Sequenza rigori: Bariti (A) gol, Caidi (T) gol, Andrea Mancini (A) gol, Di Paolantonio (T) gol, Agyei (A) gol, Amadio (T) parato, Momentè (A) gol e Carlo Ilari (T) calcia alto sopra la traversa.
4) TARANTO-MATERA (Gara giocata martedì 21 febbraio) 0-1
D.T.S. = Dopo Tempi Supplementari D.C.R. = Dopo Calci Rigore
In neretto le squadre approdate alle semifinali.

Semifinali di mercoledì 22 febbraio (andata) ed 8 marzo (ritorno):
PADOVA-VENEZIA 1-1 (30’Nicola Ferrari [V], 36′ Mazzocco [P]) ed 1-3 (3’Fabiano , 48’Stulac, 61′ De Cenco [P], 69’Malomo)
MATERA-ANCONA (Gara giocata mercoledì 1° marzo) 1-0 (75’Casoli. Al 34’Maikol Negro del Matera ha fallito un rigore, calciandolo fuori. Al 52′ altro rigore fallito dal Matera, stavolta con Strambelli il cui tiro dal dischetto è stato parato dall’estremo ospite Anacoura) e 2-2 (12′ Luca Ricci [A], 28′ Zampa [A], 52′ Nicolò Gigli [M], 61′ Maikol Negro [M]) .

In neretto le 2 squadre approdate alla finale.

Finale di mercoledì 29 marzo (e non più il 22, l’andata) e 26 aprile (ritorno in diretta in chiaro su Rai Sport) 2017:
MATERA-VENEZIA 1-0 (44’Maikol Negro. All’82’ espulso per doppia ammonizione Ingrosso del Matera) ed 1-3 (27’Stefano Moreo, 33’Gianni Fabiano, 58’Strambelli [M], 60’Nicola Ferrari. Al 47’espulso Mattera del Matera per doppia ammonizione).
Venezia (al 1° successo in questa manifestazione) succede nell’albo d’oro al Foggia vincendo Coppa Italia Lega Pro 2017.

ALBO D’ORO COPPA ITALIA DI SERIE C (LEGA PRO):
1972/73: Alessandria; 1973/74: Monza; 1974/75: Monza; 1975/76: Lecce; 1976/77: Lecco 1977/78: Udinese; 1978/79: Siracusa; 1979/80: Padova; 1980/81: Arezzo; 1981/82: Lanerossi Vicenza; 1982/83: Carrarese; 1983/84: Fanfulla ; 1984/85: Casarano; 1985/86: Virescit Boccaleone ; 1986/87: Livorno ; 1987/88: Monza ; 1988/89: Cagliari; 1989/90: Lucchese; 1990/91: Monza; 1991/92: SAMBENEDETTESE; 1992/93:Palermo ; 1993/94: Triestina; 1994/95: Varese ; 1995/96: Empoli ; 1996/97: Como ; 1997/98: Alzano Virescit; 1998/99: Spal ; 1999/00: Pisa ; 2000/01: Prato; 2001/02: Albinoleffe; 2002/03: Brindisi ; 2003/04: Cesena; 2004/05: Spezia; 2005/06: Gallipoli ; 2006/07: Foggia; 2007/08: Bassano Virtus ; 2008/09: Sorrento; 2009/10: Lumezzane; 2010/11: Juve Stabia ; 2011/12: Spezia; 2012/13: Latina ; 2013/14: Salernitana; 2014/15: Cosenza ; 2015/16: Foggia; 2016/17: Venezia.

Queste le 9 squadre dei rispettivi Gironi di Serie D già promosse in Lega Pro (Serie C riunificata) o in testa al proprio Girone ad una giornata dalla fine:
Girone A : Cuneo * ;
Girone B : Monza ;
Girone C : Mestre ;
Girone D : Ravenna ;
Girone E: Gavorrano ;
Girone F (dove il Chieti si è ritirato o è stato escluso che dir si voglia in corsa, lasciando il torneo con 17 squadre): Fermana ;
Girone G (dove il Foligno si è ritirato o è stato escluso che dir si voglia in corsa, lasciando il torneo con 17 squadre): Arzachena * ;
Girone H : Bisceglie * ;
Girone I (dove il Due Torri si è ritirato o è stato escluso che dir si voglia in corsa, lasciando il torneo con 17 squadre): Sicula Leonzio
In neretto le squadre matematicamente promosse in Lega Pro
*= squadre in testa al proprio Girone ma non ancora matematicamente promosse in Serie C.
Le 9 vincitrici dei rispettivi gironi si giocheranno poi lo Scudetto Dilettanti