SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Alla vigilia dell’incontro con l’Ancona, che la Samb affronta dopo una crisi lunga cinque partite e l’ultima, cocente sconfitta casalinga con il Santarcangelo, mister Sanderra. Aria di smobilitazione però attorno alla squadra, con la tifoseria rossoblu che condanna la formazione di Sanderra tanto che per la vicina trasferta dorica si preannuncia un vero e proprio record negativo di presenze di tifosi in trasferta. A venerdì sera soltanto 27 i biglietti venduti per il settore ospiti, sintomo eclatante del divorzio tra i tifosi e l’attuale formazione e il tecnico romano.

Samb che quest’oggi ha effettuato la rifinitura al campo sportivo Pirani di Grottammare. Squalificati Damonte e Sabatino, è il centrocampo il settore dove si prevedono delle ovvie novità rispetto alle ultime partite. Assieme a Bacinovic dovrebbe tornare in campo Lulli, utilizzato ad intermittenza durante la gestione Sanderra. In caso di conferma del 4-3-3, come sembra previsto per la sua duttilità (potrebbe trasformarsi in un 5-3-2 o anche 4-4-2 in corso), dovrebbe trovare spazio anche Candellori, giovane che nella seconda parte della stagione si è visto poco.

Unica sicurezza: Radi tornerà titolare, probabilmente al posto di Di Pasquale.

“Per noi è stata una settimana importante – esordisce mister Sanderra – dobbiamo far parlare i fatti, le parole servono a poco. È una partita che decide il campionato e noi dobbiamo andare a punti, con una vittoria siamo dentro i play off e con un pareggio quasi, senza attendere l’ultima di campionato col Pordenone. Dobbiamo dimostrare di avere una buona reazione dopo un periodo indubbiamente difficile”.

“Abbiamo lavorato su diversi aspetti – continua il tecnico romano – Abbiamo capito che dobbiamo ripartire da una fase difensiva fatta bene, non assentarci mentalmente neanche un minuto e nessun giocatore. Abbiamo ridato autostima ai ragazzi: se questa squadra ha fatto 50 punti significa che dei valori ce li ha. L’Ancona è in un buon momento, ha alle spalle tre partite positive anche con squadre importanti, e vorranno giocare fino in fondo le ultime chance per la salvezza”.

“A centrocampo abbiamo giocatori per sostituire gli squalificati, ci dispiace anche che per il ricordo fatto non è stato accolto, mi sembra un’ingiustizia, ma dovremo dare il massimo. La formazione ce l’ho in mente. A livello tattico abbiamo lavorato nel fare le cose giuste più che cambiare il modulo, nel difendere in maniera complessiva, perché anche centrocampo e attacco devono dare il loro apporto, anche con qualche giocatore nuovo – afferma – Bisogna andare anche a 5 in difesa durante la partita e cambiare il centrocampo a 4 o 5 durante l’incontro, ci sono delle situazioni in cui bisogna essere propositivi e altre in cui occorre essere più coperto. Ultimamente siamo troppo offensivi, dobbiamo essere più coperti”.

Detto di Radi, in attacco potrebbe essere la volta di Vallocchia, più duttile in caso debba passare al 4-4-2.