FARINDOLA – Sei persone, tra politici e funzionari pubblici, risultano indagati dalla Procura di Pescara per la tragedia dell’Hotel Rigopiano di Farindola.

Lo scorso 18 gennaio una valanga ha travolto la struttura causando 29 morti (tra cui Marco Vagnarelli e Paola Tomassini di Castignano) mentre i superstiti furono undici.

A quanto riportato da una nota dell’Ansa, si tratterebbe di una prima tranche di inchiesta. Gli inquirenti stanno notificando in queste ore agli interessati l’iscrizione sul registro degli indagati.

Tra gli indagati, sempre a quanto riportato dall’Ansa, per la tragedia dell’hotel Rigopiano risultano il presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta e il direttore dell’albergo Bruno Di Tommaso. Con loro sono stati iscritti sul registro degli imputati i due funzionari della Provincia Paolo D’Incecco e Mauro Di Blasio più il dipendente del comune di Farindola Enrico Colangeli.