GROTTAMMARE – Importante conferenza svoltasi a Grottammare nella Sala Giunta il 27 aprile.

Diramati aggiornamenti in merito alla chiusura del Ponte sul Tesino del lungomare De Gasperi, a seguito della riunione di giunta che delibererà sul progetto di valutazione della sicurezza.

Presenti il sindaco Enrico Piergallini, i componenti dell’Unità di Progetto, i componenti della giunta comunale.

Il sindaco ha dichiarato: “A distanza di una settimana dal fatto il Comune ha dato dimostrazione di flessibilità, capacità organizzativa, disponibilità economica e abnegazione sul lavoro che difficilmente si possa trovare altrove. In una settimana abbiamo fatto i primi sopralluoghi, contattato i tecnici che ci potevano stare accanto in questa operazione – ha proseguito il primo cittadino – Chiesto preventivi a ditte specializzate che dovevano svolgere i lavori. Reperite le risorse finanziarie necessarie. Strutturato percorso burocratico amministrativo per svolgere queste opere. Settimana difficile per festività ma abbiamo lavorato senza vedere calendario. Ringrazio i miei amministratori e l’unità di progetto per il lavoro fatto senza orario. Unità nominata il giorno dopo e composta dal segretario Angela Pezzolla, l’architetto, il geometra Piergiorgio Butteri e responsabile del procedimento (ha fatto gli atti e la proposta di delibera), il capo area risorse Giuliana De Crescenzi e l’architetto Giacomo Marinelli e anche Bruno Talamonti della Protezione Civile”.

Enrico Piergallini ha annunciato: “Andiamo ad approvare l’atto che ci permette dal 28 aprile di costruire questo lavoro sulla verifica della sicurezza del ponte del Tesino. 47 mila euro per spese tecniche divise fra incarico di laboratorio specializzato che si occuperà di valutare e raccogliere dati dell’ingegnere e la ditta incaricata per le attività materiali (ponteggi, togliere parte asfalto per campionamenti, carotaggio e manodopera). A questi 47 mila euro vanno aggiunti 25 mila euro per l’incarico dell’ingegner Alessandro Vittorini (di Ascoli) che si occuperà di coordinare i lavori e indicare cosa esaminare e dove (quali punti). Redigerà insieme al suo studio la relazione finale della condizione del ponte del Tesino – continua il sindaco – Ci dirà se il ponte sarà riaperto o dovrà rimanere chiuso o parzialmente limitato. Indicazioni che diranno se servirà una manutenzione straordinaria. In caso ‘positivo’ si apre un nuovo scenario: quello di finanziare l’opera che non è ancora quantificabile. Il progetto complessivo della valutazione ammonta a circa 70 mila euro. E’ finanziato dal bilancio comunale, è ovvio che queste verifiche indispensabili per prendere una decisione netta sul destino del ponte ci ha stravolto molti piani. Molti soldi erano stati messi da parte per fare altre cose inerenti alla città. Risorse giunte comunque in parte dall’avanzo”.

I tempi del lavoro di verifica oscillano tra le tre settimane e un mese.

Il sindaco conclude la conferenza affermando: “Progetto in corso per affidare nel più breve tempo possibile ispezioni volte a verificare lo stato degli altri ponti comunali: per fare prime valutazioni statiche sui manufatti, eventuali punti critici e valutare ulteriori indagini. Faremo un bando di gara: è un incarico diverso da quello attuale svolto sul ponte del Tesino”.