SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A maggio gli operai della ditta che sta assemblando l’impianto di illuminazione del “Riviera delle Palme” scenderanno in campo e una volta iniziato il montaggio, in un mese, lo stadio della Samb dovrebbe avere “nuova luce”.

Il lavoro di carpenteria è iniziato già da circa 20 giorni ed è in dirittura di arrivo. Il cronoprogramma, inviato anche alla Figc con una stima dei lavori di due mesi, sarà dunque rispettato. Finito il lavoro di assemblaggio attualmente in corso infatti, serviranno ulteriori 30 giorni per fissare i manufatti alla struttura dello stadio, e quindi è prevedibile che gli operai inizino a lavorare al “Riviera” entro la prima metà di maggio.

Sicuramente, rispetto ai programmi iniziali, il ruolino di marcia è andato un po’ a rilento superando anche la proroga federale fissata al 31 marzo che però, ricordiamo, non era una scadenza perentoria visto che, alla società rossoblu, bastava presentare il programma degli interventi entro quel termine. Lo slittamento in verità,  riguarda anche i programmi che il Comune si era dato ma con ogni probabilità il ritardo è dovuto alle lungaggini del processo di scelta delle due ditte appaltatrici (una per assemblare il manufatto e una per montarlo), processo che ha dovuto fare i conti con i vincoli burocratici apposti da Viale De Gasperi.