GROTTAMMARE – Questa mattina gli addetti della Picenambiente spa e gli operai comunali sono al lavoro per ripulire dalle sterpaglie il letto del torrente Tesino, in corrispondenza dei pilastri del ponte del lungomare De Gasperi. Sono lavori propedeutici alla campagna di indagini per la quale l’Amministrazione comunale e l’Unità di progetto stanno lavorando da giovedì e per la quale sono già pronte le risorse finanziarie.

“Tutti i giorni sono utili in questa lotta contro il tempo. Abbiamo anticipato tutte quelle operazioni per le quali possiamo agire direttamente in economia con le nostre maestranze”, fa sapere il sindaco Enrico Piergallini, il quale, come previsto, questa mattina ha contattato telefonicamente il prof. Andrea Dall’Asta. All’indomani della chiusura del ponte del lungomare, infatti, avvenuta giovedì scorso a titolo precauzionale per ragioni di pubblica incolumità, l’esperto aveva partecipato a un sopralluogo sul posto.

“Ringrazio immensamente il professore per la sua disponibilità – dichiara il primo cittadino – . Grazie al suo sopralluogo effettuato venerdì abbiamo avuto la certezza che la situazione non è da sottovalutare e che il nostro ponte, quasi sessantenne, necessita di un intervento di manutenzione straordinaria mai compiuto fino ad ora. Prima di programmarlo, però, dobbiamo essere consapevoli della situazione reale compiendo un’analisi scientifica su questa struttura e, come ho già anticipato, sugli altri ponti e viadotti di competenza comunale. Per fare questo, abbiamo già iniziato a confrontarci con alcuni professionisti del territorio che siano pronti ad assumersi l’incarico di questo screening generale”.

“In questo week end – conclude Piergallini – abbiamo lavorato tutti insieme per poter agire in maniera rapida e ho già reperito i primi 50 mila euro necessari per poter nei prossimi giorni finanziare questo necessario progetto di analisi”.