ALBO D’ORO 3a Serie Nazionale (che esiste dalla stagione 1926/27; Serie C poi ribattezzata C1, Prima Divisione e successivamente Lega Pro) dal 1959 ad oggi:
Serie C:

1952/53 (a Girone unico, dove c’era anche la Samb giunta 13a a pari punti col Lecce): Pavia.
1953/54 (a Girone unico, dove c’era anche la Samb giunta 11a a pari punti con Empoli e Siracusa): Parma.
1954/55 (a Girone unico, dove c’era anche la Samb giunta 10a a pari punti con Carbosarda, Piacenza e Siracusa): Bari.
1955/56 (a girone unico, dove c’era anche la Samb giunta 2a con gli stessi punti [44] del Venezia [vincitore del Campionato] ed anch’essa promossa in Serie B): Venezia.
1956/57 (a Girone unico): Prato.
1957/58: (a Girone unico): Reggiana.
1958/59: Girone A: Mantova; Girone B: Catanzaro.
1959/60: Girone A: Pro Patria ; Girone B: Prato; Girone C: Foggia.
1960/61: Girone A: Modena ; Girone B: Lucchese; Girone C: Cosenza.
1961/62: Girone A: Triestina ; Girone B: Cagliari ; Girone C: Foggia.
1962/63: Girone A: Varese ; Girone B: Prato ; Girone C: Potenza.
1963/64: Girone A: Reggiana ; Girone B: Livorno ; Girone C: (dove c’era anche la Samb giunta 3a davanti all’Ascoli, 4°) Trani .
1964/65: Girone A: Novara ; Girone B: Pisa ; Girone C: (dove c’era anche la Samb giunta 8a) Reggina.
1965/66: Girone A: Savona ; Girone B: Arezzo ; Girone C:(dove c’era anche la Samb giunta 3a, davanti all’Ascoli, 8°) Salernitana.
1966/67: Girone A: Monza ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 9a): Perugia ; Girone C: Bari.
1967/68: Girone A: Como ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 4a a pari punti con l’Arezzo): Cesena ; Girone C: Ternana.
1968/69: Girone A: Piacenza ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 9a a pari punti con Prato e Pistoiese): Arezzo ; Girone C:Taranto .
1969/70: Girone A: Novara ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 3a, davanti all’Ascoli, 4°): Massese ; Girone C: Casertana.
1970/71: Girone A: Reggiana ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 3a, davanti all’Ascoli, 4°): Genoa ; Girone C: Sorrento .
1971/72: Girone A: Lecco ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 3a a pari punti con la Spal): Ascoli ; Girone C: Brindisi .
1972/73: Girone A: Parma ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 4a): Spal ; Girone C: Avellino .
1973/74: Girone A: Alessandria ; Girone B: SAMB ; Girone C: Pescara.
1974/75: Girone A: Piacenza ; Girone B: Modena ; Girone C: Catania.
1975/76: Girone A: Monza ; Girone B: Rimini ; Girone C: Lecce.
1976/77: Girone A: Cremonese ; Girone B: Pistoiese ; Girone C: Bari.
1977/78: Girone A: Udinese ; Girone B: Spal ; Girone C: Nocerina .

Serie C1
1978/79: Girone A: Como ; Girone B: Matera.
1979/80: Girone A: Varese ; Girone B: Catania .
1980/81: Girone A: Reggiana ; Girone B: (dove c’era anche la Samb giunta 2a con gli stessi punti [44] della Cavese [vincitrice del Girone] ed anch’essa promossa in Serie B) Cavese .
1981/82: Girone A: Atalanta ; Girone B: Arezzo.
1982/83: Girone A: Triestina ; Girone B: Empoli.
1983/84: Girone A: Parma ; Girone B: Bari.
1984/85: Girone A: Brescia ; Girone B: Catanzaro.
1985/86: Girone A: Parma ; Girone B: Messina.
1986/87: Girone A: Piacenza; Girone B: Catanzaro.
1987/88: Girone A: Ancona; Girone B: Licata.
1988/89: Girone A: Reggiana; Girone B: Cagliari .
1989/90: Girone A: Modena; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 16a e retrocessa in Serie C2): Taranto.
1990/91: Girone A: Piacenza; Girone B: Casertana.
1991/92: Girone A: Spal; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 8a a pari punti con Casarano, Nola e Reggina): Ternana.
1992/93: Girone A (dove c’era anche la Samb giunta 9a a pari punti con Alessandria, Carraresee, Massese e Palazzolo): Ravenna; Girone B: Palermo.
1993/94: Girone A: Chievo Verona; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 8a ma poi in estate fallita per problemi finanziari e ripartita dall’Eccellenza Marche) : Perugia.
1994/95: Girone A: Bologna ; Girone B: Reggina.
1995/96: Girone A: Ravenna; Girone B: Lecce.
1996/97: Girone A: Treviso; Girone B: Fidelis Andria
1997/98: Girone A: Cesena ; Girone B: Cosenza.
1998/99: Girone A: Alzano Virescit; Girone B: Fermana.
1999/00: Girone A: Siena; Girone B: Crotone. Esordio della Supercoppa vinta dal Siena.
2000/01: Girone A: Modena; Girone B: Palermo. Supercoppa poi vinta dal Modena.
2001/02: Girone A: Livorno; Girone B: Ascoli. Supercoppa poi vinta dall’Ascoli.
2002/03: Girone A: Treviso; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 5a ed ha poi perso la semifinale Play Off col Pescara): Avellino. Supercoppa poi vinta dal Treviso.
2003/04: Girone A: Arezzo; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 7a): Catanzaro. Supercoppa poi vinta dall’Arezzo.
2004/05: Girone A: Cremonese; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 4a ed ha poi perso la semifinale Play Off col Napoli): Rimini. Supercoppa poi vinta dal Rimini.
2005/06: Girone A (dove c’era anche la Samb giunta 15a che si è poi salvata vincendo play out contro Lumezzane): Spezia; Girone B: Napoli. Supercoppa poi vinta dallo Spezia.
2006/07: Girone A: Grosseto; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 8a): Ravenna. Supercoppa poi vinta dal Grosseto.
2007/08: Girone A: Sassuolo ; Girone B (dove c’era anche la Samb giunta 13a): Salernitana. Supercoppa poi vinta dal Sassuolo.

Prima Divisione (ex Serie C1) Lega Pro
2008/09: Girone A (dove c’era anche la Samb giunta 16a e retrocessa in 2a Divisione Lega Pro, ma poi causa fallimento per problemi finanziari costretta a ripartire dall’Eccellenza Marche per la 2a volta nella sua storia) : Cesena; Girone B : Gallipoli. Supercoppa poi vinta dal Gallipoli.
2009/10: Girone A: Novara; Girone B: Portogruaro. Supercoppa poi vinta dal Novara.
2010/11: Girone A: Gubbio; Girone B: Nocerina. Supercoppa poi vinta dalla Nocerina.
2011/12: Girone A: Ternana; Girone B: Spezia. Supercoppa poi vinta dallo Spezia.
2012/13: Girone A: Trapani ; Girone B: Avellino. Supercoppa poi vinta dall’Avellino.
2013/14: Girone A: Virtus Entella; Girone B: Perugia. Supercoppa poi vinta dal Perugia.

Lega Pro:
2014/15: Girone A: Novara; Girone B: Ascoli (al posto del Teramo che aveva vinto torneo sul campo ma a cui poi è stato revocato titolo per illecito sportivo) ; Girone C: Salernitana. Supercoppa vinta poi dal Novara. Play Off Inter-Girone vinti dal Como (Girone A).
2015/16: Girone A: Cittadella; Girone B: Spal ; Girone C: Benevento. Supercoppa vinta poi dalla Spal. Play off Inter-girone vinti dal Pisa (Girone B).
2016/17: Girone A: ?; Girone B: Venezia ; Girone C: Foggia.

SAN BENEDETTO DEL TRONTO-La 36a giornata (17a di ritorno) della Lega Pro Girone B è incompleta. Infatti all’appello mancano ben 3 gare posticipate a lunedì 24 aprile: Albinoleffe-Pordenone e Padova-Ancona alle ore 20,30, mentre Parma-Sudtirol Alto Adige alle 20,45 ed in diretta in chiaro su Rai Sport. Le 7 gare regolarmente disputate hanno scaturito 2 successi (entrambi esterni) e 5 pareggi (di cui 3 a reti bianche) ; 17 (di cui 3 su rigore) le reti messe a segno per ora in questo 36°turno.
In questa giornata sono state realizzate una tripletta firmata da Simone Guerra (Feralpisalò) ed una doppietta che porta la firma di Marco Guidone (Reggiana).
Samb (al 2° ko consecutivo, il 12° stagionale, il 6° interno) sconfitta (2-3) in casa dal Santarcangelo (che veniva da 2 ko consecutivi ed ora 10°) viene agganciata al 7° posto dalla Feralpisalò a cui però i rossoblu in base agli scontri diretti (1-0 al Riviera delle Palme ed 1-1 a Salò [Brescia]) restano davanti nella griglia play off, i quali però ora si complicano visto i distacchi molto dimezzati sulle inseguitrici.
Infatti, la squadra del contestato Sanderra oltre ad aver subito come detto (sopra) l’aggancio dei salodiani e ad essere scivolata a -5 dal 6° posto (occupato dal Gubbio), ha ora solo un +2 sulla 9a (Bassano Virtus) ed un + 3 sulla 10a (Santarcangelo) ed 11a (Albinoleffe che deve tra l’altro ancora giocare e battendo il Pordenone aggancerebbe addirittura Samb e Feralpisalò al 7° posto).

RISULTATI DELLA 36A GIORNATA (17A DI RITORNO) DELLA LEGA PRO GIRONE B DI DOMENICA 23 APRILE 2017:
Albinoleffe-Pordenone (Gara posticipata a lunedì 24 aprile alle ore 20,30. All’andata 0-0)
Alma Juventus Fano-Modena 0-0
Feralpisalò-Reggiana 4-4 (2’Guidone [R], 4’Simone Guerra [F], 8’Cesarini [R] su rigore, 39’Guidone [R], 63’Rozzio [R], 80’Andrea Ferretti [F], 85′ e 90’Simone Guerra [F]. Al 43′ espulso Massimiliano Carlini della Reggiana per fallo di reazione su Settembrini)
Forlì-Bassano Virtus 0-2 (35’Michael Fabbro, 58’Grandolfo. All’88’espulso Michael Fabbro del Bassano per fallo di reazione)
Gubbio-Venezia 0-0 (All’89’espulsi entrambi nelle fila del Gubbio: Piccinni per doppia ammonizione ed il tecnico Magi per proteste)
Maceratese-Teramo 0-0
Mantova-Lumezzane 1-1 (7’Bacio Terracino [L] su rigore, 14’Regoli [M)]
Padova-Ancona (Gara posticipata a lunedì 24 aprile alle ore 20,30. All’andata 2-2)
Parma-Sudtirol Alto Adige (Gara posticipata a lunedì 24 aprile alle ore 20,45 e che verrà trasmessa in diretta in chiaro su Rai Sport. All’andata 1-0 per il Parma)
SAMB-Santarcangelo 2-3 (5’Emanuele Gatto, 12’Mancuso [SB] su rigore, 19’Merini, 30’Michele Valentini, 88’Bacinovic [SB]. Espulsi: al 50′ Alessandro Sabatino per aver rifilato un pugno allo stomaco ad un avversario, all’84’Damonte per aver rifilato gomitata ad un avversario ed all’88’il tecnico del Santarcangelo Marcolini per proteste)

CLASSIFICA : Venezia *(B)* 78, Parma ° 66, Pordenone ° 65, Padova ° 62, Reggiana 59, Gubbio 55, SAMB e Feralpisalò 50, Bassano Virtus 48, Santarcangelo (-2) ed Albinoleffe ° 47, Maceratese (-2) 45, Modena e Sudtirol Alto Adige ° 41, Mantova 38, Teramo 36, Lumezzane e Forlì 34, Alma Juventus Fano 33, Ancona ° 28.
(-2 Maceratese)= erano 3 i punti di penalizzazione a stagione in corso poi ridotti a 2. Penalizzazione inflitta per il ritardo nei pagamenti dell’Inps, Irpef ed iva (risalenti alla scorsa stagione) e per essersi iscritta in ritardo a questo Campionato.
(-2 Santarcangelo)= 2 punti di penalizzazione inflitti a campionato in corso il 27 marzo per la vicenda Dirty Soccer.
*(B)*= Matematicamente promosso in Serie B.
°= Una gara in meno.

SAMB e Feralpisalò sono settime a pari punti (50) ma in base agli scontri diretti (1-0 al Riviera delle Palme ed 1-1 a Salò [Brescia]) la squadra marchigiana (7a) risulta davanti a quella lombarda (8a) nella griglia Play Off.

Santarcangelo ed Albinoleffe sono attualmente decime a pari punti (47) ma in base agli scontri diretti (2-0 a Santarcangelo di Romagna [Rimini] l’andata e ritorno che si giocherà a Bergamo alla 38a giornata) la squadra romagnola risulta davanti a quella bergamasca e dunque ad oggi sarebbe nei Play Off.

Lumezzane e Forlì sono attualmente 17esime a pari punti (34) ma in base agli scontri diretti (0-0 l’andata in terra lombarda ed 1-3 per il Lumezzane il ritorno a Forlì) la squadra bresciana risulta davanti a quella romagnola nella griglia play out.

Mancano 2 giornate alla fine ma se il Campionato fosse finito oggi sarebbe così:

Venezia già matematicamente promosso in Serie B.

Play Off: Il Parma (2°) riposerebbe nella 1a Fase in cui domenica 14 maggio si giocherebbero ben 4 partite in gara unica in casa delle meglio classificate al termine della Regular Season:
Pordenone (3°)-Santarcangelo (10°), Padova (4°)-Bassano Virtus (9°), Reggiana (5a)-Feralpisalò (8a) e Gubbio (6°) Samb (7a).
In caso di parità di punteggio al termine dei 90 minuti regolamentari, acquisirà l’accesso alla 2a Fase la squadra meglio classificata al termine della stagione regolare.
Nella 2a Fase in gara doppia (andata e ritorno) e a sfide incrociate (con gli altri Gironi A e C) entrerebbe in gioco anche il Parma e le altre due seconde classificate (dei Gironi A e C) nonchè la vincitrice della Coppa Italia (nel caso fosse il Venezia la vincitrice al suo posto parteciperebbe l’altra finalista, ossia il Matera).

Programma 2a Fase (ottavi di finale) di domenica 21 maggio (andata) e mercoledì 24 maggio (ritorno):
Gara 1: vincente 5a –8a del Girone C vs 2a classificata del Girone A (ad oggi l’Alessandria)
Gara 2: vincente 6a-7a del Girone A vs 2a classificata del Girone B (ad oggi il Parma)
Gara 3: vincente 6a–7a del Girone B vs 2a classificata del Girone C (il Lecce)
Gara 4: vincente 6a – 7a del Girone C vs vincitrice (o finalista) della Coppa Italia di Lega Pro
Gara 5: vincente 3a –10a del Girone A vs vincente 4a-9a del Girone C
Gara 6: vincente 3a -10a del Girone B vs vincente 5a-8a del Girone A
Gara 7: vincente 3a-10a del Girone C vs vincente 5a-8a del Girone B
Gara 8: vincente 4a-9a del Girone A vs vincente 4a-9a del Girone B

A conclusione delle 8 gare doppie (andata e ritorno), risulterà vincitrice la squadra che avrà ottenuto il miglior punteggio. In caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, risulterà vincente la squadra meglio classificata al termine della regular season. Le 8 squadre vincitrici accederanno alla Final eight.

Final Eight
Alla fase cosiddetta Final Eight partecipano le 8 squadre vincenti gli incontri della Seconda Fase, inserite in un tabellone e accoppiate mediante sorteggio. Il tabellone prevederà oltre ai quarti anche le semifinali e la finale. Il tutto sarà così articolato:
i confronti valevoli quali Quarti di finale saranno disputati in gare di andata e ritorno. In caso di parità, saranno disputati i tempi supplementari e perdurando tale situazione, si ricorrerà ai calci di rigore.
Le Semifinali invece saranno disputate in gara unica ed in campo neutro individuato dalla Lega Pro. In caso di parità, saranno disputati i tempi supplementari e perdurando tale situazione, si ricorrerà ai calci di rigore.
Anche la Finale sarà disputata in gara unica ed in campo neutro individuato dalla Lega Pro. In caso di parità, saranno disputati i tempi supplementari e perdurando tale situazione, si ricorrerà ai calci di rigore.

Play Out (Andata e ritorno):
Alma Juventus Fano (19a)-Teramo (16°) e Forlì (18°)- Lumezzane (17°).

La gare d’andata vengono disputate sul campo della squadra peggio classificata al termine della Regular season. Viceversa per le gare di ritorno.
In caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare le squadre vincenti si terrà conto della differenza reti, in caso di ulteriore parità saranno considerate vincenti le squadre meglio classificate al termine del campionato. Le squadre vincenti gli spareggi saranno salve mentre le 2 perdenti retrocederanno in Serie D come 18a e 19a classificata.

I pLay out non verranno disputati solo nel caso in cui tra le squadre abbinate ci sia un distacco superiore agli 8 punti. Questo rischio per ora non c’è nel Girone B.

Ancona sarebbe direttamente retrocessa in Serie D.

PROSSIMO TURNO, 37a Giornata (18a di ritorno) di domenica 30 aprile 2017 tutte in contemporanea alle ore 17,30:
Ancona-SAMB (All’andata 1-0 per l’Ancona)
Bassano Virtus-Gubbio (0-4)
Lumezzane-Alma Juventus Fano (2-0)
Modena-Mantova (0-1)
Pordenone-Feralpisalò (2-0)
Reggiana-Forlì (0-2)
Santarcangelo-Maceratese (1-1)
Sudtirol Alto Adige-Padova (0-2)
Teramo-Parma (1-1)
Venezia-Albinoleffe (1-0)

All’andata al Riviera delle Palme è finita 0-1 (39’Frediani) per l’Ancona. Ma dopo questo storico successo esterno nel derby (Samb-Ancona) che mancava addirittura dalla stagione 1933/34 è iniziata la crisi bianco-rossa con una serie negativa che ha portato i dorici fino all’ultimo posto in classifica.
L’ultima volta che Ancona e Samb si sono affrontate in Campionato al Del Conero risale alla stagione 2012/13 (27a giornata, 10a di ritorno di domenica 17 marzo 2013) in Serie D Girone F e finì 1-1 (18′ Cavallaro [A] su rigore, 37′ Ianni [S]).
La Samb allora guidata da Ottavio Palladini poi vinse quel Campionato (di Serie D Girone F) con 71 punti venendo promossa in 2a Divisione Lega Pro, ma come purtroppo ben sappiamo quella promozione ottenuta sul campo, fu poi revocata in estate causa fallimento societario e la squadra rossoblu dovette ripartire per la 3a volta nella sua storia dall’Eccellenza Marche.
Mentre l’Ancona chiuse quel deludente torneo al 6° posto a pari punti (53) con l’Olympia Agnonese. Ma ebbe poi modo rifarsi la stagione seguente (2013/14 in cui vinse il Girone F di Serie D venendo promossa nella nuova Lega Pro).
In quella stagione (2012/13) le 2 squadre si affrontarono anche nei sedicesimi di finale in gara unica della Coppa Italia ed al Riviera delle Palme finì 4-3 ai rigori per la Samb dopo il 3-3 (34’Borrelli [A], 46′ Michael Traini [A], 50’Napolano [S], 58′ Ruffini [A], 63′ su rigore e 72′ Pazzi [S]) dei 90 minuti regolamentari.
Sequenza dei rigori: Ambrosini (A) gol, Pazzi (S) gol, Ruffini (A) parato, Montefusco (S) parato, Alvino (A) parato, Shiba (S) gol, Lispi (A) gol, Vallorani (S) gol, Michael Traini (A) gol, Davide Traini (S) gol.

CLASSIFICA MARCATORI AGGIORNATA-
In testa alla classifica marcatori c’è Leonardo Mancuso della SAMB con 21 gol (di cui 7 su rigore).

Alle sue spalle troviamo l’attaccante marocchino Arma del Pordenone con 16 centri (di cui 7 su rigore).

Completa attuale podio Calaiò del Parma con 15 reti (di cui 3 su rigore).

Alle spalle del podio troviamo Simone Guerra del Feralpisalò con 13 centri (di cui 2 su rigore)

Poi ci sono: Altinier del Padova e Gliozzi (un rigore trasformato) del Sudtirol Alto Adige con 12 gol ciascuno.

Quindi seguono: Berrettoni del Pordenone, Daniele Ferretti del Gubbio e Nocciolini del Parma con 11 reti a testa.

A seguire: lo spagnolo Geijo (un rigore trasformato) e Stefano Moreo del Venezia, Minesso (6 rigori trasformati) del Bassano Virtus e Quadri (8 rigori trasformati) della Maceratese con 10 centri ciascuno.

Poi vi sono: Cori (2 rigori trasformati) del Santarcangelo, Mattia Marchi (un rigore trasformato) del Mantova e Sansovini (3 rigori trasformati) del Teramo con 9 gol a testa.

A seguire: Bacio Terracino (un rigore trasformato) del Lumezzane, il senegalese Baraye del Parma, Bardelloni (4 rigori trasformati) del Forlì, Cattaneo del Pordenone, Cesarini (4 rigori trasformati) e Guidone della Reggiana, Frediani dell’Ancona, Gerardi del Feralpisalò e Grandolfo del Bassano Virtus con 8 reti ciascuno.

Dietro di loro ci sono: Christian Cesaretti del Santarcangelo, Marsura del Venezia e Michele Russo (6 rigori trasformati) del Padova con 7 gol a testa.

Seguono poi: Candellone del Gubbio, il senegalese Diop del Modena, Michael Fabbro del Bassano Virtus, Manconi (un rigore trasformato; poi passato nel mercato di gennaio al Trapani) della Reggiana, Ponsat del Forlì, Lorenzo Sorrentino della Samb, Barbuti (4 di cui 1 su rigore con la maglia del Lumezzane e 2 con quella del Teramo, dove si è trasferito nel mercato di gennaio) ed Angelo Raffaele Nolè (4 con la maglia della Reggiana e 2 con quella del Modena) con 6 centri ciascuno .

Quindi troviamo: Bracaletti (un rigore trasformato) del Feralpisalò, Caridi del Mantova, Casiraghi (3 rigori trasformati), Ferri Marini (un rigore trasformato) e Valagussa del Gubbio, Colombi (un rigore trasformato) della Maceratese, Felice Evacuo (2 rigori trasformati; poi passato all’Alessandria nel mercato di gennaio) del Parma, Germinale (2 rigori trasformati) dell’Alma Juventus Fano, Gonzi dell’Albinoleffe, Modolo del Venezia, il brasiliano Neto Pereira del Padova, Giacomo Tulli del Sudtirol Alto Adige, Bulevardi (4 con la maglia del Teramo ed 1 con quella del Pordenone, dove si è trasferito nel mercato di gennaio) e Guazzo (1 con la maglia del Parma e 4 di cui 1 su rigore con quella del Mantova dove si è trasferito nel mercato di gennaio) con 5 gol a testa.

Quindi ci sono: Burrai (2 rigori trasformati), Martignago e Semenzato del Pordenone, Ingegneri e Misuraca del Pordenone, Capellini e Tommaso Tentoni del Forlì, Dettori e Favalli del Padova, Di Massimo (2 rigori trasformati) della Samb, Nicola Ferrari (un rigore trasformato) del Venezia, Gucci (poi passato al Varese nel mercato di gennaio) e Simone Masini (un rigore trasformato) dell’Alma Juventus Fano, Carlo Ilari del Teramo, Laurenti e Maistrello del Bassano Virtus, Mastroianni dell’Albinoleffe, Momentè dell’Ancona, Ranellucci del Feralpisalò, Michele Rinaldi del Gubbio, Rozzio della Reggiana, Scavone del Parma, Michele Valentini del Santarcangelo, Zammarini del Mantova e Giordano Fioretti (1 su rigore con la maglia della Samb e 3 di cui 2 su rigore con quella dell’Alma Juventus Fano dove si è trasferito nel mercato di gennaio) con 4 centri ciascuno.

Poi troviamo: l’argentino Alfageme e Matteo Mandorlini del Padova, Anastasio, Cortellini, Giorgione, Loviso (2 rigori trasformati) e Virdis (un rigore trasformato) dell’Albinoleffe, Simone Basso ed il rumeno Popescu del Modena, Candido del Bassano Virtus, Riccardo Carlini, Emanuele Gatto e Merini del Santarcangelo, Domizzi e Pederzoli (2 rigori trasformati) del Venezia, Fink del Sudtirol Alto Adige, Gambaretti e Luche del Feralpisalò, Gattari, Federico Palmieri e Turchetta della Maceratese, Ingegneri e Misuraca del Pordenone, l’italo-brasiliano Jefferson (poi passato alla Viterbese Castrense nel mercato di gennaio) del Teramo, Savino Leonetti e Speziale (un rigore trasformato) del Lumezzane, il rumeno Mogos (poi passato all’Ascoli nel mercato di gennaio) della Reggiana, Munari del Parma, il senegalese Ndiaye Falou Samb dell’Ancona e Samuele Sereni del Forlì con 3 gol a testa.

Seguono poi: Allegretti e Christian Ventola della Maceratese, Angiulli (poi passato al Pisa nel mercato di gennaio), Andrea Bovo e Sbaffo della Reggiana, lo sloveno Bacinovic, Berardocco (2 rigori trasformati; poi passato al Padova), Bernardo, Lulli, Alessandro Sabatino e Tortolano (poi passato alla Viterbese Castrense nel mercato di gennaio) della SAMB, Bentivoglio, Fabris e Garofalo del Venezia, Nicolò Bianchi e Pasini del Bassano Virtus, Caidi, Antonio Croce (poi passato alla Fidelis Andria), Di Paolantonio, Fratangelo ed Ivan Speranza del Teramo, Capezzani, Gualdi e Schiavini dell’Alma Juventus Fano, Cappelletti, l’italo-brasiliano De Cenco e Madonna del Padova, Cia, Alessandro Furlan, Spagnoli e Sparacello del Sudtirol Alto Adige, Dalla Bona e Sirignano del Santarcangelo, De Agostini e Padovan del Pordenone, De Silvestro e Del Sante dell’Ancona, Fabio Gavazzi e Scrosta dell’Albinoleffe, Giorgino del Parma, Giorico (un rigore trasformato), Laner e l’italo argentino Nicolas Schiavi (un rigore trasformato) del Modena, Regoli, il brasiliano Sodinha (2 rigori trasformati) ed il francese Vinetot del Mantova, Romero e Settembrini del Feralpisalò, Simone Tonelli del Forlì e Falzerano (una con la maglia del Bassano Virtus ed una con quella del Venezia, dove si è trasferito nel mercato di gennaio) con 2 reti ciascuno.

A seguire: Adobati, Conson, Spinosa e Davide Succi del Forlì, Davide Adorni, Danza, Edoardo Defendi, il marocchino Jadid e Giovanni Rossi del Santarcangelo, Agnello, Di Ceglie, Guerriera ed Antonio Montella (un rigore trasformato) dell’Albinoleffe, il nigeriano Agodirin, Damonte, Alessandro Radi e Vallocchia della SAMB, il ghanese Agyei, Bariti, Daffara e Luca Ricci dell’Ancona, Azzi, Paolo Marchi, Giulio Parodi e Suciu del Pordenone, l’ungherese Bajner, il ghanese Besea, Cossentino, Antonio Loi, Milesi, l’uruguaiano Olivera e Ravasi del Modena, Baldanzeddu, Gianni Fabiano, Soligo e Zampano del Venezia, Bandini, Di Santantonio, Daniele Donnarumma, Samuele Romeo, Siniscalchi, l’austro-inglese Renny Smith del Mantova, Barison, Crialese e Stevanin del Bassano Virtus, Capitanio (poi passato al Santarcangelo nel mercato di gennaio), Carraro, Tommaso D’Orazio e Petrella del Teramo, Massimiliano Carlini, Contessa, Ghiringhelli ed il francese Giron della Reggiana, Massimo Conti, Alex Marco Marini, Musto, Alfredo Romano ed Andrea Zanchi del Gubbio, Corapi (un rigore trasformato), Iacoponi ed Alessandro Lucarelli del Parma, il brasiliano Emerson e Mazzocco del Padova, Andrea Ferretti, Maracchi, Surraco e Lorenzo Tassi del Feralpisalò, Gabbianelli e Zullo dell’Alma Juventus Fano, Lella, Vito Leonetti (poi passato alla Reggina nel mercato di gennaio), Giangiacomo Magnani, Marra, Sorbo e Tagliani del Lumezzane, Malaccari, Marchetti e Petrilli della Maceratese ed il nigeriano Kenneth Obodo e Tait del Sudtirol Alto Adige, tutti con un gol ciascuno.

Autoreti: Allegra (Lumezzane) pro Venezia alla 6a giornata, Baschirotto (Forlì) pro Feralpisalò alla 7a giornata, Bizzotto (Bassano Virtus) pro Ancona alla 3a giornata, Bonomo (Lumezzane) pro SAMB alla 14a giornata, Burzigotti (Gubbio) pro Parma alla 12a giornata, Carini (Mantova) pro Maceratese all’8a giornata, l’italo-sloveno Codromaz (Feralpisalò) pro Lumezzane alla 4a giornata, De Risio (Padova) pro Venezia alla 15a giornata, Daniele Donnarumma (Mantova) pro Albinoleffe alla 24a giornata, il portiere Frattali (Parma) pro Pordenone alla 24a giornata, Carlo Ilari (Teramo) pro Pordenone alla 3a giornata, Alex Marco Marini (Gubbio) pro Teramo alla 30a giornata, Modolo (Venezia) pro Bassano Virtus alla 30a giornata, Piccinni (Gubbio) pro Parma alla 31a giornata, Giovanni Rossi (Santarcangelo) pro Pordenone alla 28a giornata, Semenzato (Pordenone) pro Teramo nel recupero della 22a giornata e Sorbo (Lumezzane) pro Maceratese nel recupero dell’11a giornata.

STATISTICHE AGGIORNATE LEGA PRO GIRONE B DOPO LA 36A GIORNATA:
POSITIVE:

Non ci sono più squadre imbattute ne in senso assoluto ne in casa e ne in trasferta.
Migliore Serie Positiva in corso: Venezia con 16 risultati utili consecutivi (12 successi e 4 pareggi)
Maggior numero di vittorie consecutive in corso: Bassano Virtus (1 in casa ed 1 fuori), Pordenone (1 in casa ed 1 fuori) e Sudtirol Alto Adige (1 in casa ed 1 fuori) con 2 successi consecutivi a testa.
Miglior attacco: Pordenone con 65 gol (38 in casa e 27 fuori; 9 su rigore) segnati con 15 diversi marcatori: il marocchino Arma (16 reti di cui 7 su rigore), Azzi (1), Berrettoni (11), Bulevardi (1), Burrai (4 di cui 2 su rigore), Cattaneo (8), De Agostini (2), Ingegneri (3), Paolo Marchi (1), Martignago (4), Misuraca (3), Padovan (2), Giulio Parodi (1), Semenzato (4) e Suciu (1). Alle reti dei 15 diversi marcatori nero-verdi vanno aggiunte le autoreti di Carlo Ilari (Teramo) alla 3a giornata, del portiere Frattali (Parma) alla 24a giornata e di Giovanni Rossi (Santarcangelo) alla 28a giornata.
Miglior difesa: Venezia con 26 reti subite (17 in casa e 9 fuori)
Non subiscono reti da più partite: Bassano Virtus (220 minuti complessivi), Sudtirol Alto Adige (242 minuti complessivi) e Teramo (187 minuti complessivi) da 2 gare consecutive a testa.
Migliore differenza reti : Venezia con un +29 (55-26)
Maggior numero di vittorie: Venezia con 23 successi (10 in casa e 13 fuori)
Minor numero di sconfitte: Venezia con 3 soli ko (1-0 a Pordenone alla 7a giornata, 1-3 interno col Padova alla 15a ed 1-0 a Forlì alla 20a).
Maggior numero di pareggi: Albinoleffe (6 in casa ed 8 fuori) e Maceratese (9 in casa e 5 fuori) con 14 pari a testa .
Le squadre che hanno raccolto più punti in casa sono Pordenone e Venezia a quota 37, frutto di 10 successi, 7 pareggi interni ed un ko a testa.
La squadra che ha raccolto più punti in trasferta è il Venezia a quota 42, frutto di 13 successi, 3 pareggi e 2 ko esterni.
Le squadre a segno col maggior numero di giocatori sono: Pordenone e Venezia con 15 diversi elementi a testa.
Pordenone: il marocchino Arma (16 reti di cui 7 su rigore), Azzi (1), Berrettoni (11), Bulevardi (1), Burrai (4 di cui 2 su rigore), Cattaneo (8), De Agostini (2), Ingegneri (3), Paolo Marchi (1), Martignago (4), Misuraca (3), Padovan (2), Giulio Parodi (1), Semenzato (4) e Suciu (1). Alle reti dei 15 diversi marcatori nero-verdi vanno aggiunte le autoreti di Carlo Ilari (Teramo) alla 3a giornata, del portiere Frattali (Parma) alla 24a giornata e di Giovanni Rossi (Santarcangelo) alla 28a giornata.
Venezia: Baldanzeddu (1), Bentivoglio (2), Domizzi (3), Gianni Fabiano (1), Fabris (2), Falzerano (1), Nicola Ferrari (4 di cui 1 su rigore), Garofalo (2), lo spagnolo Geijo (10 di cui 1 su rigore), Marsura (7), Modolo (5), Stefano Moreo (10), Pederzoli (3 di cui 2 su rigore), Soligo (1) e Zampano (1). Alle reti dei 15 diversi marcatori arancio-nero-verdi vanno aggiunte le autoreti di Allegra (Lumezzane) alla 6a giornata e De Risio (Padova) alla 15a.
Minor numero di espulsioni: Padova e Sudtirol Alto Adige con un solo cartellino rosso a testa.
Minor numero di ammonizioni: Lumezzane con 55 cartellini gialli .
Migliore media inglese: Venezia con un +7.

NEGATIVE:
Peggior serie negativa in corso: Padova con 4 ko consecutivi (2 in casa e 2 fuori)
Maggior numero di sconfitte : Ancona con 19 ko (10 in casa e 9 fuori)
Minor numero di vittorie: Ancona con 6 soli successi (4 in casa e 2 fuori)
Minor numero di pareggi: Gubbio con 7 pari (2 in casa e 5 in trasferta)
Peggior difesa: Forlì con 54 reti incassate (29 in casa e 25 fuori) .
Peggior attacco: Alma Juventus Fano ed Ancona con 24 sole reti a testa segnate.
Alma Juventus Fano (14 in casa e 10 fuori; 5 su rigore) con 9 soli diversi marcatori: Capezzani (2), Giordano Fioretti (3 di cui 2 su rigore), Gabbianelli (1), Germinale (5 di cui 2 su rigore), Gualdi (2), Gucci (4, poi passato al Varese nel mercato di gennaio), Simone Masini (4 di cui 1 su rigore), Schiavini (2) e Zullo (1).
Ancona (10 in casa e 14 fuori) con 9 diversi marcatori: il ghanese Agyei (1), Bariti (1), Daffara (1), De Silvestro (2), Del Sante (2), Frediani (8), Momentè (4), Luca Ricci (1) ed il senegalese Ndiaye Falou Samb (3). Alle reti dei 9 diversi marcatori bianco-rossi va aggiunta l’autorete di Bizzotto del Bassano Virtus alla 3a giornata.
Non segna da più partite: Teramo da 3 gare consecutive (283 minuti complessivi)
Peggior differenza reti: Forlì con un -23 (31-54)
La squadra che ha raccolto meno punti tra le mura amiche è l’Ancona a quota 16, frutto di 4 successi, 4 pareggi e 10 ko interni.
La squadra che ha raccolto meno punti esterni è l’Ancona a quota 12, frutto di 2 successi, 6 pareggi e 9 ko esterni.
Le squadre a segno col minor numero di giocatori sono: Alma Juventus Fano ed Ancona con 9 diversi marcatori a testa.
Alma Juventus Fano: Capezzani (2), Giordano Fioretti (3 di cui 2 su rigore), Gabbianelli (1), Germinale (5 di cui 2 su rigore), Gualdi (2), Gucci (4, poi passato al Varese nel mercato di gennaio), Simone Masini (4 di cui 1 su rigore), Schiavini (2) e Zullo (1).
Ancona: il ghanese Agyei (1), Bariti (1), Daffara (1), De Silvestro (2), Del Sante (2), Frediani (8), Momentè (4), Luca Ricci (1) ed il senegalese Ndiaye Falou Samb (3). Alle reti dei 9 diversi marcatori bianco-rossi va aggiunta l’autorete di Bizzotto del Bassano Virtus alla 3a giornata.
Maggior numero di espulsioni (di giocatori) : Bassano Virtus con 9 cartellini rossi.
Maggior numero di ammonizioni: Samb con 99 cartellini gialli.
Peggior media inglese: Ancona con un – 43.

STATISTICHE SAMB:
Serie Negativa in corso: 2 ko consecutivi (1 in casa ed 1 fuori)
Vittorie: 13 (1-2 a Macerata alla 2a giornata, 1-3 a Gubbio alla 4a, 1-0 interno col Fanno alla 5a, 0-1 a Forlì alla 6a, 2-0 interno col Padova nel recupero della 1a giornata, 1-0 interno col Feralpisalò all’11a, altro 2-0 interno , stavolta col Teramo alla 13a, 0-1 a Lumezzane [Brescia] alla 14a, 2-0 interno col Gubbio alla 23a, 1-2 a Fano alla 24a, 2-5 a Bolzano, sul campo del Sudtirol Alto Adige alla 28a, 1-0 interno col Bassano alla 29a e 2-0 interno con la Reggiana alla 31a)
Pareggi: 11 (2-2 interno col Parma alla 7a giornata, altro 2-2, stavolta esterno, a Venezia all’8a, ancora un 2-2, interno, stavolta col Sudtirol Alto Adige alla 9a, 1-1 sempre interno, stavolta con l’Albinoleffe alla 15a, altro 1-1 interno , stavolta col Modena alla 16a, 0-0 a Santarcangelo di Romagna [Rimini] alla 17a, 1-1 a Pordenone alla 19a, altro 1-1 esterno, stavolta a Mantova alla 22a, ancora un 1-1 esterno, stavolta sul campo del Feralpisalò alla 30a, altro 1-1, stavolta interno col Lumezzane alla 33a e 0-0 a Bergamo, sul campo dell’Albinoleffe alla 34a)
Sconfitte: 12 (1-3 interno col Mantova alla 3a giornata, 4-3 a Bassano del Grappa [Vicenza] alla 10a, 2-0 a Reggio Emilia sul campo della Reggiana alla 12a, 0-1 interno con l’Ancona alla 18a, 1-0 a Padova alla 20a, 0-1 interno con la Maceratese alla 21a, 1-2 interno col Forlì alla 25a, 4-2 a Parma alla 26a, 1-3 interno col Venezia alla 27a, 2-1 a Teramo alla 32a, altro 2-1 esterno, stavolta a Modena alla 35a e 2-3 interno col Santarcangelo alla 36a)
Gol fatti: 49 (23 in casa e 26 in trasferta; 12 su rigore) con 14 diversi marcatori: il nigeriano Agodirin (1), lo sloveno Bacinovic (2), Berardocco (2 su rigore; poi passato al Padova), Bernardo (2), Damonte (1), Di Massimo (4 di cui 2 su rigore), Giordano Fioretti (1 su rigore; poi passato all’Alma Juventus Fano), Lulli (2), Mancuso (21 di cui 7 su rigore), Alessandro Radi (1), Alessandro Sabatino (2), Lorenzo Sorrentino (6), Tortolano (2; poi passato alla Viterbese Castrense nel mercato di gennaio) e Vallocchia (1). Alle reti dei 14 diversi marcatori rossoblu va aggiunta l’autorete di Bonomo (Lumezzane) alla 14a giornata.
Gol subiti: 45 (20 in casa e 25 in trasferta).
Differenza reti: +4 (49-45)
Capocannoniere: Leonardo Mancuso con 21 reti (di cui 7 su rigore) all’attivo.
Punti interni: 26 (su 18 gare interne), frutto di 7 successi, 5 pareggi e 6 ko interni.
Punti esterni: 24 (su 18 gare in trasferta), frutto di 6 successi, 6 pareggi e 6 ko esterni.
Espulsioni (di giocatori): 8 (2 per Lulli [entrambe per doppia ammonizione alla 2a ed alla 7a giornata] ed Alessandro Sabatino [per doppia ammonizione alla 30a giornata e per un colpo proibito ad un avversario alla 36a] ed una a testa per Alessandro Radi [per una presunta gomitata a Calaiò alla 7a giornata], Di Filippo [per doppia ammonizione alla 10a giornata] e Pegorin [dopo il triplice fischio finale per reciproche scorrettezze con Malomo del Venezia alla 27a giornata])
Ammonizioni: 99.
Media inglese: -22.
Nella Coppa Italia di Lega Pro la squadra rossoblu è stata subito eliminata, nonostante abbia chiuso il Girone Triangolare E a pari punti (3) con Viterbese Castrense (giudicata prima e qualificata alla Fase finale per la miglior differenza reti) e Gubbio. 3 punti in 2 partite, frutto di un successo interno: 2-1 (65′ Varutti [V.C.] 81’Di Filippo, 86’Pezzotti. Al 79′ Giordano Fioretti della Samb ha fallito un rigore, parato dall’estremo ospite Iannarilli. Espulsi: al 78’Mallus della Viterbese per doppia ammonizione ed all’89’il tecnico della Samb Palladini per comportamento ritenuto offensivo nei confronti del direttore di gara) con la Viterbese Castrense ed un ko esterno: 2-1 (50′ Giacomarro, 66’Ferri Marini, 90’Mancuso [S]) a Gubbio.

Statistiche ANCONA (prossimo avversario della Samb nella 37a giornata) :
Serie Positiva in corso: 2 risultati utili consecutivi (un successo esterno ed un pareggio interno)
Vittorie: 6 (Con Modena, Albinoleffe, Parma, Samb, Reggiana e di nuovo col Parma)
Pareggi: 10 (Con Mantova, Maceratese, Santarcangelo, Alma Juventus Fano, Pordenone, Sudtirol Alto Adige, Feralpisalò, Padova e poi di nuovo con Santarcangelo e Feralpisalò)
Sconfitte: 19 (Con Reggiana, Bassano Virtus, Venezia, Gubbio, Lumezzane, Teramo, Forlì, Mantova, di nuovo col Bassano Virtus, poi con la Maceratese, di nuovo col Venezia, poi con Modena, Albinoleffe ed Alma Juventus Fano , di nuovo col Gubbio, poi con Pordenone e Sudtirol Alto Adige e poi di nuovo con Lumezzane e Teramo)
Gol fatti: 24 (10 in casa e 14 fuori) con 9 diversi marcatori: il ghanese Agyei (1), Bariti (1), Daffara (1), De Silvestro (2), Del Sante (2), Frediani (8), Momentè (4), Luca Ricci (1) ed il senegalese Ndiaye Falou Samb (3). Alle reti dei 9 diversi marcatori bianco-rossi va aggiunta l’autorete di Bizzotto del Bassano Virtus alla 3a giornata.
Gol subiti: 43 (19 in casa e 24 fuori)
Differenza reti: – 19 (24-43)
Capocannoniere: Marco Frediani con 8 gol .
Punti interni: 16 (su 18 gare casalinghe), frutto di 4 successi, 4 pareggi e 10 ko interni
Punti esterni: 12 (su 17 gare in trasferta), frutto di 2 successi, 6 pareggi e 9 ko esterni.
Espulsioni (di giocatori): 4
Ammonizioni: 73 .
Media inglese: -43 .
L’Ancona è una squadra dell’omonimo comune capoluogo della regione Marche.
La scorsa stagione è giunta 4a con 53 punti nel Girone B di Lega Pro.
Nella sua storia ha disputato 2 Campionati di Serie A (il primo nella stagione 1992/93 e l’ultimo in quella 2003/04) e 21 di Serie B (il primo nella stagione 1937/38 e l’ultimo in quella 2009/10).
Nel suo Palmares ci sono: una Coppa dell’Italia Centrale (vinta nella stagione 1938/39, col nome Anconitana Bianchi), una Coppa Italia d’Eccellenza Marche (vinta nella stagione 2010/11), un Campionato d’Eccellenza Marche (vinto nella stagione 2010/11) , una Coppa Italia Dilettanti (vinta nella stagione 2010/11), 2 Campionati di Serie D (Girone D nella stagione 1974/75 col nome Anconitana e Girone F nella stagione 2013/14), 3 Campionati Di Serie C (Girone D nella stagione 1936/37, Girone F nella stagione 1941/42 e Girone C nella stagione 1949/50, tutti col nome Anconitana), un Campionato di Serie C2 (Girone B, vinto nella stagione 1981/82 col nome Anconitana) ed un Campionato di Serie C1 (Girone A , vinto nella stagione 1987/88).
Le stagioni clou della sua storia sono state essenzialmente 3:
-stagione 1991/92 giunse 3a in Serie B , ottenendo la sua prima storica promozione in Serie A con Vincenzo Guerini in panchina;
-stagione 1993/94 sempre con Vincenzo Guerini in panchina giunse solo 8a a pari punti (39) con la Fidelis Andria in Serie B ma arrivò in finale della Coppa Italia dove eliminò in rapida successione Giarre, Napoli, Avellino, Venezia e Torino perdendo solo nella doppia finale contro la Sampdoria (0-0 allo stadio Del Conero di Ancona all’andata e 6-1 per la Samp nel ritorno al Marassi di Genova);
-stagione 2002/03: 4a in Serie B e seconda e per ora ultima promozione in Serie A stavolta ottenuta con Gigi Simoni in panchina.
Ma per i tifosi dorici fu molto importante anche il ritorno in Serie B conseguito nella stagione 1999/00 quando dopo essere giunta 2a alle spalle del Crotone nel Girone B di Serie C1 vinse i Play Off del suddetto Girone vincendo o meglio pareggiando 1-1 (100’Eddy Baggio [As], 118’Mirko Ventura [An]. Al 116′ espulso l’attaccante argentino La Grotteria dell’Ancona per proteste) dopo i tempi supplementari la finale in gara unica giocata sul neutro di Perugia contro l’Ascoli (giunto 3°).
La formazione di Tiziano De Patre (che ha rilevato alla 30a giornata il dimissionario Giovanni Pagliari che a sua volta aveva rilevato alla 26a giornata l’esonerato Fabio Brini) nell’attuale Campionato è 20a e dunque ultima con 28 punti (a -4 dalla zona play out ed a -9 dalla salvezza diretta) in 35 gare, frutto di 6 successi (1-0 interno col Modena alla 6a Giornata , altro 1-0 interno, stavolta con l’Albinoleffe all’8a, 2-1 interno col Parma alla 15a, 0-1 sul campo della Samb alla 18a, 1-0 interno con la Reggiana alla 21a e 0-2 a Parma alla 34a), 10 pareggi (1-1 interno col Mantova alla 1a Giornata, 0-0 a Macerata alla 4a, altro 0-0, stavolta a Santarcangelo di Romagna [Rimini] alla 7a, 1-1 a Fano alla 9a, 0-0 a Pordenone all’11a, 1-1 a Bolzano sul campo del Sudtirol Alto Adige alla 12a, 0-0 sul campo del Feralpisalò alla 16a, 2-2 interno col Padova alla 17a, 0-0 interno col Santarcangelo alla 26a ed 1-1 interno con la Feralpisalò alla 35a) e 19 ko (4-0 a Reggio Emilia alla 2a Giornata, 1-2 interno col Bassano Virtus alla 3a, 0-1 interno col Venezia alla 5a, 0-2 interno col Gubbio alla 10a, 0-1 interno, stavolta col Lumezzane alla 13a, 3-2 a Teramo alla 14a, 0-1 interno col Forlì alla 19a, 3-2 a Mantova alla 20a, 1-0 a Bassano Del Grappa [Vicenza] alla 22a, 0-1 interno con la Maceratese alla 23a, 2-1 a Venezia alla 24a, altro 2-1 esterno, stavolta a Modena alla 25a, 2-0 a Bergamo, sul campo dell’Albinoleffe alla 27a, 0-2 interno col Fano alla 28a, 3-2 a Gubbio alla 29a, 0-2 interno col Pordenone alla 30a, 0-1 interno col Sudtirol alla 31a, 2-1 a Lumezzane [Brescia] alla 32a e 0-1 interno col Teramo alla 33a) .
Nella Coppa Italia di Lega Pro, la squadra bianco-rossa è entrata in gioco nel 2° Turno (sedicesimi di finale) e si è qualificata battendo per 1-0 (35’Malerba) tra le mura amiche l’Ama Juventus Fano. Quindi si è ripetuta agli ottavi battendo sempre tra le mura amiche stavolta per 2-1 (45’Gelonese, 71’Gremizzi [M], 72’Gelonese) la Maceratese ed ai quarti di finale ed ai quarti vincendo (2-4) ai rigori sul campo del Teramo dopo l’1-1 (27’Frediani [A], 50’Sansovini [T]) dei tempi regolamentari e supplementari. Sequenza rigori: Bariti (A) gol, Caidi (T) gol, Andrea Mancini (A) gol, Di Paolantonio (T) gol, Agyei (A) gol, Amadio (T) parato, Momentè (A) gol e Carlo Ilari (T) calcia alto sopra la traversa.
Ma poi nella doppia semifinale è stata eliminata dal Matera (squadra militante in Lega Pro Girone C) . 1-0 (75’Casoli. Al 34’Maikol Negro del Matera ha fallito un rigore, calciandolo fuori. Al 52′ altro rigore fallito dal Matera, stavolta con Strambelli il cui tiro dal dischetto è stato parato dall’estremo ospite Anacoura) a Matera, l’andata e 2-2 (12′ Luca Ricci [A], 28′ Zampa [A], 52′ Gigli [M], 61′ Maikol Negro [M]) ad Ancona , il ritorno .
Nella Coppa Italia Tim invece la formazione dorica dopo aver superato il 1° Turno battendo 4-3 (21’Cognigni su rigore, 45’Bassoli [S.A.A.], 48’Gliozzi [S.A.A.], 57′ Cognigni, 64’Forgacs, 68’Fink [S.A.A.], 82’Cognigni. Al 57’espulso il centrocampista nigeriano del Sudtirol Kenneth Obodo per doppia ammonizione) tra le mura amiche ed eliminando il Sudtirol Alto Adige è stata poi eliminata nel 2° Turno perdendo 2-0 (24′ Troiano su rigore, 87’Gerli) sul campo della Virtus Entella (squadra attualmente in Serie B).

GLI ALTRI 2 GIRONI DI LEGA PRO:

Nel Girone A a 2 giornate dalla fine Cremonese resta davanti all’Alessandria di un punto.

Risultati 36a Giornata (17a di ritorno) della Lega Pro Girone A di sabato 22 aprile 2017:
Alessandria-Renate 1-0 (66’Pablo Andres Gonzales)
Arezzo-Prato 1-2
Carrarese-Pontedera 2-0
Como-Lupa Roma 2-1
Cremonese-Lucchese 1-0 (27’Maiorino)
Giana Erminio-Pro Piacenza 1-2
Piacenza-Livorno 0-0
Pistoiese-Olbia 0-1
Robur Siena-Viterbese Castrense (Gara giocata domenica 23 aprile) 3-2
Tuttocuoio-Racing Roma 2-1

Classifica Attuale: Cremonese 75, Alessandria 74, Arezzo 64, Livorno 63, Giana Erminio 60, Piacenza 57, Como 55, Viterbese Castrense 52, Renate 50, Lucchese (-2) e Pro Piacenza 48, Pistoiese (-1), Robur Siena e Pontedera 42, Carrarese 38, Tuttocuoio 37, Prato ed Olbia 36, Lupa Roma 31, Racing Roma 29.
(-2)= 2 punti (1 dato nel mese di novembre 2016 ed un altro aggiunto ad inizio marzo 2017) di penalizzazione a stagione in corso.
(-1)= un punto di penalizzazione inflitto il 27 marzo per la vicenda Dirty Soccer.

Prossimo turno 37a Giornata (18a di ritorno) della Lega Pro Girone A di sabato 29 aprile 2017 Ore 16,30:
Livorno-Cremonese (in diretta in chiaro su Rai Sport)
Lucchese-Carrarese
Lupa Roma-Alessandria
Olbia-Robur Siena
Pontedera-Piacenza
Prato-Giana Erminio
Pro Piacenza-Tuttocuoio
Racing Roma-Pistoiese
Renate-Como
Viterbese Castrense-Arezzo

Nel Girone C il Foggia, guidato da Giovanni Stroppa è matematicamente promosso in Serie B (dove manca dalla stagione 1997/98) con 2 giornate d’anticipo.
Intanto il ko interno del Lecce (2°in classifica) col Messina è costato la panchina al tecnico Pasquale Padalino che è stato esonerato e verrà sostituito da Roberto Rizzo.

Risultati 36a Giornata (17a di ritorno) della Lega Pro Girone C di domenica 23 aprile 2017:
Casertana-Matera 3-1
Cosenza-Akragas 1-0
Fondi-Foggia 2-2 (43’Sainz-Maza [Fog], 72′ Mazzeo [Fog], 75′ Gambino [Fon], 82’Albadoro [Fon] su rigore)
Juve Stabia-Fidelis Andria 2-1
Lecce-Messina 0-1
Melfi-Taranto 1-0
Monopoli-Catania 3-0
Reggina-Virtus Francavilla 3-2
Siracusa-Paganese 2-0
Vibonese-Catanzaro 2-1

Recupero 31a giornata di mercoledì 19 aprile: Taranto-Paganese 0-4.

Classifica Attuale: Foggia *(B)* 81, Lecce 72, Matera 61, Juve Stabia 58, Siracusa 57, Cosenza 54, Virtus Francavilla 51, Paganese (-1) 49, Casertana (-2) 48, Fondi (-1) 46, Fidelis Andria 45, Catania (-7) 43, Messina 42, Reggina 41, Monopoli 40, Akragas 38, Catanzaro e Vibonese 35, Melfi (-1) 34, Taranto 30 .
(-1)= Un punto di penalizzazione (il Fondi ci è partito mentre a Melfi e Paganese [il 27 marzo per la vicenda Dirty Soccer] è stato dato in corsa).
(-2)= 2 punti di penalizzazione a stagione in corso.
(-7)= partito con 6 punti di penalizzazione + 1 aggiunto in corsa.
*(B)*= Matematicamente promosso in Serie B con 2 giornate d’anticipo.

Prossimo turno 37a Giornata (18a di ritorno) della Lega Pro Girone C di domenica 30 aprile 2017 ore 14,30:
Akragas-Juve Stabia
Catania-Siracusa
Catanzaro-Casertana
Fidelis Andria-Reggina
Foggia-Melfi
Matera-Monopoli
Messina-Cosenza
Paganese-Lecce
Taranto-Vibonese
Virtus Francavilla-Fondi

ORARI STAGIONALI LEGA PRO GIRONE B
Sabato orario d’inizio 14.30, 16.30, 18.30 e 20.30 nei mesi di Agosto/Settembre/Ottobre/Novembre 2016
Domenica orario d’inizio 14.30 e 18.30 nei mesi di Dicembre 2016/Gennaio 2017/Febbraio 2017
Domenica orario d’inizio 16.30 e 20.30 nei mesi di Marzo/Aprile/Maggio 2017.

Queste nel dettaglio le squadre che compongono il Girone B di Lega Pro 2016/17 con i loro rispettivi allenatori :
Albinoleffe (Squadra degli omonimi comuni di Albino e Leffe, entrambi in provincia di Bergamo [dove ha sede lega la società e lo stadio, lo stesso dell’Atalanta, ossia l’Atleti Azzurri d’Italia]. Ripescata in Lega Pro, dopo che la scorsa stagione era giunta 17a nel Girone A di Lega Pro perdendo poi spareggio Play Out del suddetto Girone contro la Pro Piacenza, retrocedendo in Serie D): Massimiliano Alvini (Nuovo)
Alma Juventus Fano (Squadra dell’omonimo comune marchigiano in provincia di Pesaro-Urbino. Ripescata in Lega Pro al posto dello Sporting Bellinzago, dopo che la scorsa stagione era giunta 2a nel Girone F di Serie D, vincendo poi i Play Off del suddetto Girone): Giovanni Cusatis (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 23a giornata da Agatino Cuttone.
Ancona (Squadra dell’omonimo comune capoluogo della regione Marche. La scorsa stagione giunta 4a nel Girone B di Lega Pro): Fabio Brini (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 26a giornata da Giovanni Pagliari, che poi si è dimesso ed è stato rilevato alla 30a giornata da Tiziano De Patre.
Bassano Virtus (Squadra di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. La scorsa stagione giunto 3° nel Girone A di Lega Pro, ha partecipato ai Play Off dove è stato eliminato nel Turno Preliminare dal Lecce): Luca D’Angelo (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 28a giornata da Valerio Bertotto.
Feralpisalò (Squadra di Salò [dove ha sede lo stadio Lino Turina] e di Lonato del Garda, entrambi i comuni in provincia di Brescia. La scorsa stagione giunto 8° nel Girone A di Lega Pro): Antonino Asta (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 25a giornata da Michele Serena.
Forlì (Squadra dell’omonimo comune romagnolo, capoluogo della provincia Forlì-Cesena. Ripescato in Lega Pro dopo che la scorsa stagione è giunto 3° nel Girone D di Serie D perdendo la finale Play Off del suddetto Girone con la Correggese): Massimo Gadda (Confermato)
Gubbio (Squadra dell’omonimo comune umbro in provincia di Perugia. Neopromosso in Lega Pro avendo vinto il Campionato di Serie D Girone E) : Giuseppe Magi (Confermato)
Lumezzane: (Squadra dell’omonimo comune in provincia di Brescia. La scorsa stagione giunto 12° a pari punti col Giana Erminio nel Girone A di Lega Pro): Antonio Filippini (Confermato), poi esonerato e rilevato alla 9a giornata da Luciano De Paola, poi a sua volta esonerato e rilevato alla 25a giornata dal responsabile dell’area tecnica Mauro Bertoni, coadiuvato dal tecnico della Berretti Aldo Nicolini.
Maceratese (Squadra di Macerata. La scorsa stagione giunta 3a nel Girone B di Lega Pro, ha partecipato ai Play Off dove è stata eliminata nel Turno Preliminare dal Pisa): Federico Giunti (Nuovo)
Mantova (Squadra dell’omonimo comune lombardo. La scorsa stagione nel Girone A di Lega Pro è giunto 15° a pari punti col Cuneo, poi battuto nello spareggio Play Out): Luca Prina (Confermato), poi esonerato e rilevato alla 16a giornata dal vice-allenatore Gabriele Graziani.
Modena (Squadra dell’omonimo comune emiliano. Retrocesso dalla Serie B dove è giunto 20° a pari punti col Livorno): Simone Pavan (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 16a giornata da Enzo Capuano.
Padova (Squadra dell’omonimo comune veneto. La scorsa stagione giunto 5° nel Girone A di Lega Pro) : Oscar Brevi (Nuovo)
Parma (Squadra dell’omonimo comune emiliano. Neopromosso in Lega Pro avendo vinto il Campionato di Serie D Girone D): Luigi Apolloni (Confermato) poi esonerato e rilevato alla 15a e 16a giornata dal tecnico della Berretti Stefano Morrone e dalla 17a giornata da Roberto D’Aversa.
Pordenone (Squadra dell’omonimo comune friulano. La scorsa stagione è giunto 2° nel Girone A di Lega Pro, perdendo poi la semifinale Play Off contro il Pisa): Bruno Tedino (Confermato)
Reggiana (Squadra di Reggio Emilia. La scorsa stagione giunta 7a nel Girone A di Lega Pro): Leonardo Colucci (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 23a giornata da Leonardo Menichini.
SAMBENEDETTESE (Squadra di San Benedetto del Tronto in provincia di Ascoli Piceno. Neopromossa in Lega Pro avendo vinto il Campionato di Serie D Girone F): Ottavio Palladini (Confermato), che poi si è dimesso ed è stato rilevato alla 22a giornata da Stefano Sanderra.
Santarcangelo (Squadra di Santarcangelo di Romagna in provincia di Rimini. La scorsa stagione giunto 11° a pari punti con Pistoiese e Lucchese nel Girone B di Lega Pro): Michele Marcolini (Nuovo).
Sudtirol Alto Adige (Squadra di Bolzano. La scorsa stagione giunto 10° nel Girone A di Lega Pro): William Viali (Nuovo), poi esonerato e rilevato alla 30a giornata da Alberto Colombo.
Teramo (Squadra dell’omonimo comune abruzzese. La scorsa stagione giunto 8° nel Girone B di Lega Pro.): Lamberto Zauli (nuovo), poi esonerato e rilevato alla 5a giornata da Federico Nofri Onofri, poi anch’egli esonerato e rilevato alla 18a giornata dallo stesso Lamberto Zauli, poi di nuovo esonerato e rilevato alla 26a giornata da Guido Ugolotti.
Venezia (Squadra dell’omonimo comune capoluogo della regione Veneto. Neopromossa in Lega Pro avendo vinto il Campionato di Serie D Girone C): Filippo Inzaghi (Nuovo).

In neretto le squadre che hanno sostituito il proprio allenatore iniziale.

COPPA ITALIA DI LEGA PRO (DETENUTA DAL FOGGIA) 2016/17:

Le 11 squadre (Alma Juventus Fano, Catania, Giana Erminio,Lupa Roma, Prato, Pro Piacenza, Taranto, Venezia, Vibonese, Virtus Francavilla e Viterbese Castrense) vincitrici dei rispettivi Gironi approdano alla Fase finale (ad eliminazione diretta) assieme alle 27 compagini (Alessandria, Ancona, Arezzo, Bassano Virtus, Carrarese, Casertana, Como, Cosenza, Cremonese, Feralpisalò, Fidelis Andria, Foggia, Juve Stabia, Lecce, Livorno, Maceratese, Matera, Messina, Modena , Padova, Pontedera, Pordenone, Reggiana, Robur Siena, Sudtirol Altoadige, Teramo e Tuttocuoio) di Lega Pro che hanno partecipato alla Coppa Italia Tim organizzata dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A e Serie B.

Alla Fase finale partecipano 38 club di cui Come detto sopra 27 che hanno preso parte alla Tim Cup e 11 che hanno disputato la fase eliminatoria a Gironi (Triangolari) di Coppa Italia Lega Pro ad agosto.
Le partite del 1° e del 2° turno si sono svolte con gare ad eliminazione diretta in casa della squadra prima nominata.

CALENDARIO DELLA FASE FINALE

RISULTATI 1° TURNO – QUALIFICAZIONI

MARTEDI’ 18 OTTOBRE 2016
PORDENONE– SUDTIROL ALTO ADIGE 1-2 D.T.S. (15’Azzi [P], 68’Spagnoli, 101’Giacomo Tulli)

MERCOLEDI’ 19 OTTOBRE 2016
PRO PIACENZA – GIANA ERMINIO 1-4
PRATO – AREZZO 0-2
FOGGIA – JUVE STABIA 4-1
VIRTUS FRANCAVILLA – LECCE 1-1 D.T.S. e 4-5 D.C.R.
MESSINA – VIBONESE 2-0

D.T.S. = Dopo Tempi Supplementari D.C.R. = Dopo Calci Rigore
In neretto le squadre che accedono al 2° turno.

RISULTATI 2° TURNO (SEDICESIMI DI FINALE) DI MARTEDi’ 1° ED 8 E MERCOLEDI’ 2 E 9 NOVEMBRE 2016
1) GIANA ERMINIO -ALESSANDRIA (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 3-1 D.T.S.
2) COMO – CREMONESE (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 1-0
3) MODENA –REGGIANA (Gara giocata martedì 1° novembre) 0-3 (11’Otin Lafuente, 18’Mogos, 59’Luigi Falcone. Al 25’sul risultato di 0-2, Diakite del Modena ha fallito un rigore parato dall’estremo ospite Narduzzo. Dopo la fine del 1° tempo, durante l’intervallo grande contestazione del pubblico locale al presidente del Modena Caliendo che ha abbandonato la tribuna del Braglia)
4) SUDTIROL ALTO ADIGE-VENEZIA (Gara giocata martedì 8 novembre) 0-4 (10’Malomo, 26’autorete di Brugger , 72′ Moreo, 84’Nicola Ferrari. Espulsi entrambi nelle fila del Venezia e per proteste: direttamente dalla panchina al 68’Pederzoli ed al 69’il Diesse Perinetti)
5) PADOVA – BASSANO VIRTUS (Gara giocata martedì 1° novembre) 2-1 (12’Fantacci, 18’Cisco, 68’Nicolò Bianchi [B.V.])
6) LIVORNO – CARRARESE (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 0-0 D.T.S. e 3-4 D.C.R.
7) PONTEDERA– FERALPISALO’(Gara giocata mercoledì 9 novembre) 3-1 (21′ Davì [F], 28’Della Latta, 44’Risaliti, 73’Di Santo)
8) AREZZO –TUTTOCUOIO (Gara giocata mercoledì 9 novembre) 1-1 D.T.S. 3-4 D.C.R.
9) ROBUR SIENA – VITERBESE CASTRENSE (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 2-0
10) TERAMO – LUPA ROMA (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 4-3 D.T.S. (41’Petermann su rigore, 52′ Montesi [L.R.], 76’Antonio Croce, 83’Palomeque [L.R.], 6’p.t.s. Manganelli, 9’p.t.s. Enrico Ventola [L.R.], 11′ s.t.s. Antonio Croce)
11) ANCONA – ALMA JUVENTUS FANO (Gara che si doveva giocare martedì 1° novembre alle ore 14,30, ma è stata poi posticipata a martedì 8 novembre) 1-0 (35’Malerba)
12) MACERATESE – CASERTANA (Gara che si doveva giocare mercoledì 2 novembre alle ore 14,30 ma è stata poi posticipata a mercoledì 9 novembre) 2-1 (6’autorete di Rainone, 28’Allegretti, 53’De Filippo [C])
13) FIDELIS ANDRIA –FOGGIA (Gara giocata mercoledì 9 novembre) 1-1 D.T.S. 3-4 D.C.R.
14) MATERA -LECCE (Gara giocata mercoledì 9 novembre) 2-1
15) TARANTO – COSENZA (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 1-1 D.T.S. e 4-3 D.C.R.
16) MESSINA-CATANIA (Gara giocata mercoledì 2 novembre) 2-0

D.T.S. = Dopo Tempi Supplementari D.C.R. = Dopo Calci Rigore
In neretto le squadre approdate agli ottavi di finale.

RISULTATI OTTAVI DI FINALE IN GARA UNICA DI MERCOLEDi’16, MARTEDI’22 e MERCOLEDI’23 NOVEMBRE 2016
1) COMO-GIANA ERMINIO (Gara giocata mercoledì 16 novembre) 1-0
2) VENEZIA-REGGIANA (Gara giocata martedì 22 novembre) 1-1 D.T.S. (100’Stulac [V], 115’Maltese [R]) e 4-2 D.C.R. Sequenza rigori: Lafuente (R) gol, Nicola Ferrari (V) gol, Mecca (R) parato, Moreo (V) gol, Giron (R) gol, Marsura (V) gol, Maltese (R) traversa e Stulac (V) gol.
3) CARRARESE-PADOVA (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 0-1 (12’Gaiola. Al 28’espulso Boniotto del Padova per doppia ammonizione)
4) PONTEDERA-TUTTOCUOIO (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 1-3
5) TERAMO-ROBUR SIENA (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 2-0 (52’Antonio Croce su rigore, 83’Antonio Croce)
6) ANCONA-MACERATESE (Gara giocata martedì 22 novembre) 2-1 (45’Gelonese, 71’Gremizzi [M], 72’Gelonese)
7) FOGGIA-MATERA (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 0-1
8) TARANTO-MESSINA (Gara giocata mercoledì 23 novembre) 1-0

D.T.S. = Dopo Tempi Supplementari D.C.R. = Dopo Calci Rigore
In neretto le squadre approdate ai quarti di finale.

RISULTATI QUARTI DI FINALE IN GARA UNICA DI MERCOLEDI’ 8 FEBBRAIO 2017
1) COMO-VENEZIA 1-2 D.T.S. (84’Chinellato [C], 91’Nicola Ferrari, 112’Nicola Ferrari su rigore. Al 113’espulso il tecnico del Como Fabio Gallo per proteste)
2) TUTTOCUOIO-PADOVA 0-1 (10’De Cenco)
3)TERAMO-ANCONA 1-1 D.T.S. (27’Frediani [A], 50’Sansovini [T]) e 2-4 D.C.R. Sequenza rigori: Bariti (A) gol, Caidi (T) gol, Andrea Mancini (A) gol, Di Paolantonio (T) gol, Agyei (A) gol, Amadio (T) parato, Momentè (A) gol e Carlo Ilari (T) calcia alto sopra la traversa.
4) TARANTO-MATERA (Gara giocata martedì 21 febbraio) 0-1
D.T.S. = Dopo Tempi Supplementari D.C.R. = Dopo Calci Rigore
In neretto le squadre approdate alle semifinali.

Semifinali di mercoledì 22 febbraio (andata) ed 8 marzo (ritorno):
PADOVA-VENEZIA 1-1 (30’Nicola Ferrari [V], 36′ Mazzocco [P]) ed 1-3 (3’Fabiano , 48’Stulac, 61′ De Cenco [P], 69’Malomo)
MATERA-ANCONA (Gara giocata mercoledì 1° marzo) 1-0 (75’Casoli. Al 34’Maikol Negro del Matera ha fallito un rigore, calciandolo fuori. Al 52′ altro rigore fallito dal Matera, stavolta con Strambelli il cui tiro dal dischetto è stato parato dall’estremo ospite Anacoura) e 2-2 (12′ Luca Ricci [A], 28′ Zampa [A], 52′ Gigli [M], 61′ Maikol Negro [M]) .

In neretto le 2 squadre approdate alla finale.

Finale di mercoledì 29 marzo (e non più il 22, l’andata) e 26 aprile (ritorno ore 17 ed in diretta in chiaro su Rai Sport) 2017:
MATERA-VENEZIA 1-0 (44’Maikol Negro. All’82’ espulso per doppia ammonizione Ingrosso del Matera)

Queste le 9 squadre dei rispettivi Gironi di Serie D già promosse in Lega Pro (Serie C riunificata) o in testa al proprio Girone a 2 giornate dalla fine:
Girone A : Cuneo * ;
Girone B : Monza ;
Girone C : Mestre ;
Girone D : Ravenna * ;
Girone E: Gavorrano * ;
Girone F (dove il Chieti si è ritirato o è stato escluso che dir si voglia in corsa, lasciando il torneo con 17 squadre): Fermana ;
Girone G (dove il Foligno si è ritirato o è stato escluso che dir si voglia in corsa, lasciando il torneo con 17 squadre): Monterosi * ;
Girone H : Bisceglie * ;
Girone I (dove il Due Torri si è ritirato o è stato escluso che dir si voglia in corsa, lasciando il torneo con 17 squadre): Sicula Leonzio
In neretto le squadre matematicamente promosse in Lega Pro
*= squadre in testa al proprio Girone ma non ancora matematicamente promosse in Serie C.
Le 9 vincitrici dei rispettivi gironi si giocheranno poi lo Scudetto Dilettanti