FERMO – Notte movimentata per i carabinieri della Compagnia di Fermo impegnati nei servizi straordinari di controllo del territorio contro i reati predatori (ricomprendenti anche servizi in borghese, appostamenti e pedinamenti).

I militari dell’Arma hanno scoperto e denunciato alla Procura della Repubblica di Fermo per furto pluriaggravato due uomini (un 33enne pregiudicato tossicodipendente e disoccupato originario di Porto San Giorgio ma residente a Fermo e un 25enne di origine russa, disoccupato, plurupregiudicato e tossicodipendente domiciliato a Fermo) autori del tentato furto ai danni del negozio di alimentari “Bottega del Buongustaio” di Porto Sant’Elpidio (dove i due hanno tentato invano di sfondare la vetrina del negozio) e del furto allo chalet “Konkoba” (dove i due hanno forzato la porta di ingresso con un piede di porco prelevando circa 150 euro dalla cassa e asportando un binocolo).

Entrambi i furti sono avvenuti nel corso della scorsa notte. Braccati dai militari dell’Arma, i due hanno cercato rifugio a Lido Tre Archi, dove sono stati raggiunti poco dopo: proprio lì i carabinieri hanno sorpreso le due persone alla guida di un furgone rubato il giorno prima a Porto San Giorgio, in possesso di alcuni attrezzi da scasso (con cui avrebbero verosimilmente tentato altri colpi con l’ausilio del furgone rubato), in direzione di Porto Sant’Elpidio.

Intimato l’alt e fermato il veicolo rubato, i militari lo hanno subito restituito al legittimo proprietario, hanno sequestrato il kit usato per i reati predatori (un piede di porco di 58 centimetri, mini-torce, due paia di guanti, un taglierino e una bomboletta spray al peperoncino) e hanno condotto gli interessati in Caserma per le formalità di rito.

I due uomini sono stati denunciati per ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli e inosservanza del divieto di ritorno nel Comune di Porto Sant’Elpidio.

Uno dei due è stato anche sanzionato di 5 mila euro per guida senza patente ed è stato infine condotto presso il carcere di Fermo.