GROTTAMMARE – Chiusura ponte sul Tesino sul Lungomare di Grottammare, di seguito una nota del Comune.

Resta molto alta, da parte delle autorità locali, l’attenzione sul ponte del Lungomare de Gasperi. All’ordinanza con cui nel tardo pomeriggio di ieri (giovedì 20) il sindaco Enrico Piergallini ha disposto la chiusura temporanea  del ponte al passaggio di mezzi e persone, una serie di azioni hanno anticipato un nuovo sopralluogo alle strutture sottostanti del ponte, questo pomeriggio (venerdì 21), da parte di due tecnici strutturisti, l’ingegnere civile professor Andrea Dall’Asta, docente UniCam esperto nella costruzione di ponti in zone sismiche, e dell’ingegnere civile Maurizio Maria Malatesta.

Al sopralluogo erano presenti, oltre ai sindaco Enrico Piergallini, assessori e consiglieri comunali e i tecnici dell’Unità di progetto, composta e nominata nella mattinata: “E’ stato un sopralluogo molto puntuale che si è concluso con una riunione all’interno del palazzo comunale – afferma il sindaco Piergallini – ma è ancora molto presto per poter disegnare un percorso certo. Con il professor Dall’Asta ci riaggiorneremo lunedì mattina, per lasciargli il tempo necessario per maturare una prima riflessione”.

“Quello che possiamo dire con certezza – prosegue l’amministratore – è che abbiamo a che fare con un ponte costruito nel 1959 e che considerata l’età potrebbe essere questa l’occasione da cogliere per effettuare un lavoro di manutenzione straordinaria propedeutico alla revoca dell’ordinanza e alla successiva anche parziale riapertura del ponte. Comprendo benissimo che la principale risposta che tutti desiderano è una stima della tempistica. Purtroppo è ancora presto per fare delle previsioni”.

Non sono dunque stimabili i tempi di chiusura che emergeranno dalle valutazioni dell’esperto. Intanto, le azioni intraprese dal comune di Grottammare e dalle altre autorità coinvolte per la gestione di questo particolare momento di emergenza possono essere riepilogate come segue:

  1. E’ stato disposto un Piano di viabilità alternativo sul lungomare: per coloro che provengono da nord è obbligatorio deviare all’altezza della rotatoria in via Pertini, verso la SS16; coloro che provengono da sud, invece, deviano in via Marche; è’ tuttavia possibile circolare nella parte di lungomare compresa tra l’incrocio di via Marche e l’accesso sud del ponte, per consentire ai residenti e ai turisti di raggiungere le abitazioni e le strutture ricettive esistenti nella zona;
  2. E’ stata istituita una “Unità di progetto”: si tratta di un gruppo di lavoro (previsto dal regolamento comunale per determinate casistiche), trasversale alle aree tecniche (Manutenzioni-Lavori pubblici-Gestione del territorio)  per gestire l’iter dell’accertamento delle condizioni strutturali del ponte sul fiume Tesino del Lungomare De Gasperi.  Ne fanno parte, rispettivamente, i seguenti capi area: geometra Piergiorgio Butteri, architetto Liliana Ruffini, ingegner Marco Marcucci; con l’aggiunta di Giuliana Crescenti (Area Finanziaria).  L’unità di progetto è coordinata dal Segretario generale Angela Piazzolla;
  3. E’ stata disposta l’assunzione anticipata di 3 vigili urbani estivi per rafforzare il Comando di polizia municipale nella gestione dell’emergenza viabilità;
  4. E’ stata comunicata (giovedì sera) la chiusura del ponte a tutte le autorità del territorio (soccorso e forze dell’ordine);
  5. Il prefetto Rita  Stentella ha garantito al sindaco Piergallini il sostegno della polizia stradale per i motivi di cui al punto 3;
  6. Questa mattina, i due accessi del ponte sono stati dotati di “strutture di perimetrazione” più stabili per rendere più evidenti e incisivi gli avvisi di chiusura;
  7. È in fase di studio la realizzazione di un percorso ciclopedonale alternativo, con deviazione lungo gli argini del Tesino fino al ponte sulla ss16 e passaggio interno ai vivai, nel caso i tempi di chiusura del ponte dovessero essere molto lunghi (sulla base delle valutazioni che farà l’esperto).