FERMO – Operazione delle Forze dell’Ordine nella notte tra il 20 e 21 aprile.

Due malviventi erano pronti a colpire le attività commerciali del litorale fermano: sono stati presi dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Fermo. Erano a bordo di un’auto appena rubata. Sono stati fermati dopo un rocambolesco inseguimento.

I militari del Nor di Fermo, dopo aver notato un’auto che si aggirava in maniera sospetta nelle vicinanze di alcune attività commerciali, hanno deciso di procedere a un controllo intimando l’Alt.

A quel punto, per tutta risposta l’auto sospetta, proveniente da Porto San Giorgio, con una manovra repentina è fuggita in direzione di Lido Tre Archi.

La pattuglia del Radiomobile, dopo aver invertito il senso di marcia, ha ingaggiato con l’auto in fuga un breve e rocambolesco inseguimento, al termine del quale l’auto sospetta si è fermata contro una siepe e i due occupanti sono fuggiti cercando di nascondersi tra gli arbusti di un campo vicino, ma i militari dell’Arma sono stati più rapidi e li hanno acciuffati.

L’auto, una Punto, era stata rubata poco prima a Fermo in zona Castiglionese. Dopo aver sottoposto i due individui a perquisizione personale e veicolare, i militari hanno rinvenuto due paia di guanti, tre passamontagna, tre cacciavite, un punteruolo e tre piedi di porco: il kit completo per scassinare le porte dei negozi.

I due soggetti (un pregiudicato italiano 19enne di Civitanova Marche e un disoccupato e pregiudicato marocchino 20enne di Montegranaro) sono stati condotti in caserma per accertamenti e denunciati alla Procura della Repubblica di Fermo per ricettazione in concorso e possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli.

Il risultato dell’operazione è stato un confortante “zero furti” nella nottata.

Le indagini proseguiranno per accertare altri furti eventualmente commessi dai due individui nelle settimane precedenti e per scoprire l’identità di eventuali altri membri della banda.