SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ stata pubblicata l’ordinanza sindacale che integra un analogo precedente provvedimento del 2012 circa i divieti di circolazione per i veicoli più inquinanti.
Come tutti i Comuni marchigiani più a rischio di sforamenti dei limiti delle polveri sottili, il Comune di San Benedetto ha dovuto emanare un provvedimento per limitare la circolazione nel proprio territorio dei mezzi più inquinanti. La novità rispetto al passato è che il divieto interessa ora anche i veicoli “Euro 3” prima autorizzati a circolare, oltre ovviamente a quelli che hanno una classificazione inferiore .
Il divieto di transito opererà su tutto il territorio comunale fino al 15 maggio 2017 nella fascia oraria compresa tra le 8.30 e le 12 e tra le 14.30 e le 18,30 dal lunedì a venerdì (festivi esclusi) per riprendere dal 15 settembre.
Tra le esenzioni previste, i taxi, veicoli di soccorso e delle forze di polizia, di enti ed aziende di pubblici servizi, veicoli per il trasporto dei disabili. Il testo integrale è consultabile sull’albo pretorio on line all’indirizzo www.comunesbt.it
Nell’ordinanza si sottolinea ancora che, qualora gli sforamenti dei limiti di concentrazione di polveri sottili PM10 dovessero ripetersi per più di sette giorni, il Comune potrà adottare un’ulteriore misura come l’abbassamento del limite di velocità di 20 chilometri orari nelle aree urbane nonché adottare incentivi per l’utilizzo del trasporto pubblico e la mobilità condivisa.
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quindi i sanbenedettesi che hanno auto a benzina euro 2, e sono molti,
sono praticamente imprigionati dentro la città ?
oppure ci si riferisce alla euro 3 diesel, che indica auto effettivamente
senza DPF e quindi sicuramente inquinanti ?
Provvedimento utile per tutelare la salute dei cittadini, ma si potrebbe fare di più con educazione e rispettando il codice della strada che dice testualmente che i mezzi, in caso di fermata debbono spegnere i motori.Ora sfido chiunque di andare davanti alla stazione e vedere se ce un autobus fermo con soste di 10 ed oltre minuti che ha i motori spenti. Una vergogna con inquinamento acustico ed atmosferico da far paura una puzza di scarico di fumo dei motori nauseante e spesso i mezzi sono anche impresenziati, altro che inquinamento….vigili urbani poi che dovrebbero far rispettare le regole nemmeno… Leggi il resto »
Beh proprio ieri ho constatato che molti camion della Piceno Ampiente
non hanno il Filtro Antiparticolato.
E quando ripartono fanno sempre il nuvolone di fumo nero.
A questo punto e’ davvero scandaloso che le aziende di pubblici servizi
sono allegramente esonerate dall’ obbligo del divieto.
Come dire loro possono inquinare quando vogliono e la colpa
ricade solo sui cittadini, complimenti ! neanche nello stalinismo…
Soliti provvedimenti a “capocchia”, stile Gaspari-Spadoni!
Ma quanti,quali e quando sono stati fatti dei controlli e da chi? Sono state fatte delle multe o sono stati tutti in regola?
Non servono a un cacchio!
Differenziatevi dallo Spadoni della delibera facile e inutile come quella di chiudere il traffico sul lungomare dalle 9 alle 13 solo sulla corsia est,dall’ex camping alla foce dell’Albula una domenica al mese! Questa per fortuna l’avete tolta ma potevate risparmiarci questa sui fumi inquinanti!