SONDRIO – E’ partita dal Comando Provinciale di Sondrio un’operazione finalizzata a tutelare le aziende italiane. Il blitz delle Fiamme Gialle è stato rinominato “Shopper”.

In particolare quelle che hanno fatto ingenti investimenti per mettersi in regola con la direttiva europea che impartisce specifiche disposizioni in materia di produzione ed utilizzo degli shopper.

I controlli hanno interessato varie regioni italiane e precisamente: Liguria, Piemonte, Veneto, Trentino Alto Adige, Campania, Molise, Lazio, Abruzzo (anche nella provincia di Teramo) Puglia, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Umbria, Toscana e Calabria.

Complessivamente sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria undici soggetti per frode nell’esercizio del commercio.

A carico di altri 25 rappresentanti della piccola e grande distribuzione è stata invece elevata una sanzione amministrativa per importi che vanno dai 2.500 ai 25 mila euro poiché in possesso ed utilizzatori di shopper non conformi, per composizione e materiale, alla specifica normativa di settore, sottoponendo a sequestro 580 mila pezzi.