SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Articolo Uno – Movimento Democratico e Progressista” avrà la sua rappresentazione nel Consiglio Comunale sambendettese. Questa mattina infatti Flavia Mandrelli e Paolo Perazzoli hanno protocollato la richiesta così come da facoltà accordata dall’articolo 8 comma 4 del regolamento per il funzionamento dell’assise che permette a due consiglieri (o più) di formare un nuovo gruppo, a patto che questo aderisca a un partito con una rappresentanza in Parlamento.

MANDRELLI CAPOGRUPPO. Il capogruppo sarà appunto Flavia Mandrelli, eletta con la lista civica “Uniti per San Benedetto” che si dichiara convinta dal progetto politica per due fattori: “per prima cosa si tratta di un movimento e in questo Paese le spinte più forti arrivano dalle associazioni di cittadini” dichiara la consigliera che aggiunge “e poi si tratta di un movimento di sinistra e ritengo importante ripartire da alcuni principi fondamentali. E’ vero che qui parliamo solo di politica amministrativa ma anche quella è influenzata da precise idee di mondo” chiosa.

PERAZZOLI NON LASCIA. Inevitabile a questo punto chiedersi che fine faranno i propositi di Perazzoli, che ha sempre annunciato che si sarebbe dimesso in caso di esito negativo del ricorso sull'”Anatra Zoppa“. Proprio l’8 marzo scorso l’ex Sindaco diceva: “Non avrebbe senso formare un nuovo gruppo se il 6 aprile mi dimetto CLICCA QUI). Indipendentemente dalla sentenza del Consiglio di Stato (attesa fra l’altro a giorni e forse a ore n.d.r.) è molto probabile che Perazzoli rimanga in Consiglio: “Fino a ieri ero ancora convinto di lasciare” spiega il consigliere “ma sono in molti a chiedermi di non mollare”. Un’altra spiegazione sul futuro amministrativo dell’ex esponente del Pd la dà Giorgio Mancini, anche lui passato a “Dp”, ma da Sinistra Italiana: “La politica non è fatta di persone che si auto-rappresentano, in molti hanno chiesto a Perazzoli di rimanere in assise, almeno per un periodo e per consentire il radicamento del movimento”.

ARRIVANO D’ALEMA E ROSSI. Una linea che condivide anche Pietro Caserta (“la politica è spirito di servizio e non personalismi esasperati” dichiara ), in prima linea assieme a Perazzoli e Mandrelli (presente in conferenza stampa anche un altro membro del comitato provinciale ovvero Lina Lazzari) per la presentazione del nuovo gruppo.

Nel frattempo Articolo Uno prosegue la sua fase di “incubazione” e presenta due incontri, il 21 aprile con Massimo D’Alema (alle 21 e 15 in Sala Consiliare) e il 27 maggio col Governatore della Toscana Enrico Rossi mentre dal 1° maggio (data emblematica da sempre per la sinistra) inizierà la fase di tesseramento.