MONTEFIORE DELL’ASO – E’ partito a marzo il circuito “Sapori del Piceno”, organizzato dal golf club I Lauri di Montefiore dell’Aso in collaborazione con la Cristian Events. “Sapori del Piceno” è un circuito golfistico di nove gare nato con l’intento di creare una sinergia tra l’ambiente del golf e le eccellenze enogastronomiche del territorio. L’obiettivo è quello di far conoscere e valorizzare, attraverso un’azione mirata, alcuni dei tesori alimentari dei produttori locali.

Il circuito si svolge sulla durata di nove tappe tra il mese di marzo e il mese di giugno e coinvolgerà importanti circoli di Lazio, Emilia-Romagna, Toscana e Veneto. Tra questi: Castelgandolfo, Montelupo, I Lauri, Fioranello, Riviera, Valdichiana, Vicenza, La Montecchia. Quest’ultimo noto in tutta Italia non solo per il green sul quale da anni competono illustri professionisti del settore ma anche per la presenza del ristorante stellato gestito da chef Alajmo.

Al termine di ogni gara i vincitori verranno premiati con un pacco regalo contenente i prodotti delle aziende che hanno aderito all’iniziativa, ma non è tutto. I 72 finalisti parteciperanno alla finale nazionale che si svolgerà domenica 18 giugno presso il golf club I Lauri. Per l’occasione verrà allestito un corner di degustazione dove sarà possibile conoscere e quindi assaggiare le tipicità del territorio.

“Questa prima edizione di Sapori del Piceno nasce dalla volontà di creare un evento annuale in grado di valorizzare le potenzialità turistiche della nostra terra e le sue eccellenze. – ha dichiarato il titolare de “I Lauri” Raffaele Speranza – Per noi è un vero e proprio test. Qualora i risultati fossero soddisfacenti, infatti, potremmo coinvolgere nelle prossime edizioni un numero maggiore di golf club non solo in Italia ma anche all’estero. Non a caso alcune strutture del nord Europa si sono già messe in contatto con noi per poter essere inserite”.

“Per questa manifestazione – ha proseguito Speranza – abbiamo selezionato 6 aziende locali ognuna delle quali ha messo a disposizione le proprie specialità. Specialità che, lo ricordo, verranno proposte in alcuni dei più prestigiosi golf club d’Italia. Golf ed enogastronomia hanno un potenziale enorme dai quali si potrebbe prendere spunto per sviluppare ulteriori progetti di accoglienza”

Sponsor partecipanti: azienda agricola Le Caniette, vini Capecci, azienda Spinosi, azienda Paoletti, azienda agricola Rossi, azienda Trivelli.