GROTTAMMARE – Penultimo appuntamento per la  22a stagione dell’Associazione “Blow Up” di Grottammare, intitolata “La bellezza (condivisa) salverà il mondo” e ultima proiezione cinematografica: giovedì 13 aprile presso la Sala Kursaal di Grottammare alle ore 21.15, verrà proposta la bella e sorprendente opera d’esordio del regista turco-curdo Erol Mintaş, “La canzone perduta”.

Il film, vincitore del Sarajevo Film Festival 2014 come Miglior film, racconta la storia di Ali, giovane maestro di origini curde, che vive con l’anziana madre Nigar nell’estrema periferia di Istanbul, “casa” di numerosi rifugiati curdi costretti a lasciare i propri villaggi negli anni ‘90. Nigar è convinta che tutti gli altri siano tornati al paese d’origine: tormentata, prepara ripetutamente i bagagli per farvi ritorno e poi vaga per la città, smarrita. La donna insiste a voler ritrovare una vecchia canzone tradizionale che però nessuno sembra conoscere. Ali si occupa di lei, prendendosene cura e facendo di tutto per recuperare la canzone sconosciuta, mentre cerca di trovare il tempo per lavorare e scrivere i suoi libri e non riesce a ricambiare appieno la dedizione che dimostra per lui la sua fidanzata. Quando quest’ultima resta incinta, il richiamo della terra d’origine e il desiderio di inserirsi nella realtà turca sembrano inconciliabili.

Il film sarà introdotto dall’antropologa Valentina Vallesi che animerà poi il dibattito dopo la proiezione concentrandosi sulla “questione curda”. L’ingresso è gratuito con tessera-abbonamento alla Federazione Italiana Cineforum 2016-2017, rilasciata dall’Assocazione Blow Up al costo di 10 euro e che può essere sottoscritta velocemente all’ingresso. La tessera F.I.C. consentirà poi di partecipare liberamente alle ultime iniziative del calendario della rassegna.