ACQUAVIVA PICENA – Il 5 e 6 aprile le vie di Acquaviva  Picena che da Porta da Sole conducono fino alla Rocca sono state inondate da ragazzi e ragazze, più di settanta ogni volta. Sono gli studenti delle classi prima e  seconda  media dell’istituto Allegretti di Monteprandone, accompagnati dai loro docenti.

Motivo della visita:“ Forasteria”, il romanzo storico che hanno letto nel corso dell’anno.

Com’ è risaputo,  Forasteria, figlia del Duca Rinaldo degli Acquaviva, detto il Grosso, visse  intorno al 1200 proprio in Acquaviva , da qui l’uscita didattica per conoscere  da vicino i luoghi che la videro protagonista.

A introdurli in questo tuffo nel passato, una guida d’eccezione: Nello Gaetani, presidente  di Sponsalia, rievocazione storica del matrimonio di Forasteria con Rinaldo di Brunforte .

La visita si è snodata  tra porte, chiese, belvedere, stradine, palazzi signorili, fino a giungere alla suggestiva piazza del Forte per concludersi  all’interno della Rocca, dai cui camminamenti  i ragazzi hanno potuto godere  la vista mozzafiato di tutto il paesaggio  circostante.

Alle spiegazioni di Nello si alternavano brevi letture tratte dal libro “Forasteria” eseguite dalla stessa autrice, Giulia Ciriaci.

E per calarsi ancora più realisticamente nei fatti d’epoca,i ragazzi sono stati guidati  a visitare anche il museo storico di sponsalia e la sala dei costumi storici.

Il primo ha consentito di abbracciare in un colpo d’occhio, in una rappresentazione in miniatura,la presentazione della dote,  i giochi eseguiti dai rioni Aquila e Civetta  in competizione per la conquista del palio.  

Mentre la seconda ha permesso di osservare dal vivo gli oltre quattrocento costumi che vi sono custoditi e che vengono indossati  da altrettanti figuranti durante la rievocazione storica. Abiti realizzati solo con tessuti propri del tempo:  cotone, lane, velluti naturali.

I ragazzi incuriositi e entusiasti specie alla vista dell’abito nuziale di Forasteria, hanno scattato foto con i loro immancabili cellulari e qualcuno più fortunato o più intraprendente è riuscito anche ad indossare copricapi elaborati  e le ragazze,  copricapi impreziositi da perle da cui scendono  morbidi  veli.

A concludere la mattinata un breve ma partecipato saluto, il primo giorno da parte del vice sindaco Luca Balletta, il secondo dal sindaco Pierpaolo Rosetti. Entrambi  si sono detti felice dell’iniziativa ,come pure di vedere la vivacità e la gioiosità di tanti ragazzi e hanno augurato loro l’apertura  al  mondo e al futuro   sempre nella consapevolezza della propria storia e delle proprie radici.