MARTINSICURO – Cambiare la viabilità del lungomare. E’ stato questo il tema principale del terzo appuntamento del forum cittadino, organizzato dalle forze politiche che appoggiano la candidatura a sindaco di Alduino Tommolini. Dalle urne, è emerso che i cittadini sono attualmente insoddisfatti del lungomare così come è oggi, domandando un’azione di radicale cambiamento e di partecipazione alle scelte che saranno fatte nel prossimo futuro.

“Un ringraziamento va ai numerosi cittadini che sono intervenuti nonostante la concomitanza di un evento sportivo – dice Alduino Tommolini –  Un gesto di grande amore verso la nostra città e di interesse verso una tematica così importante e controversa come quella del lungomare.

Come nel precedente forum, la riunione si è aperta con la proiezione di una serie di cartoline d’epoca su come era il lungomare un tempo ed è stato ancora una volta, un momento di emozione, in cui ognuno ha potuto ritrovare i ricordi della propria vita associati a quelle immagini.

Abbiamo poi illustrato, grazie all’intervento di un giovane cittadino laureando architetto, una pianta complessiva dell’attuale viabilità del lungomare, mettendo in evidenza la tematica del senso unico e proponendo un paio di soluzioni alternative.

Ne è seguito un lungo e appassionato dibattito, con numerosi interventi, a testimonianza di quanto la cittadinanza senta il tema del lungomare e sia insoddisfatta del suo stato attuale e desiderosa di un cambiamento.

Nella successiva votazione il quesito recitava “Voglio cambiare il Lungomare?” – Cosa cambieresti subito? – Senso Unico si no – Pista Ciclabile si no – Isola Pedonale si no.

Il risultato è stato ancora una volta un plebiscito all’insegna del cambiamento, un SI netto a tutti i quesiti, proprio a segnalare come i cittadini siano insoddisfatti del lungomare così come è oggi, domandando un’azione di radicale cambiamento e di partecipazione alle scelte che saranno fatte.

Ebbene questo è, e sarà il ruolo del forum: se saremo noi ad amministrare, nei consigli comunali aperti verranno presentate una serie di nuove soluzioni per ognuna delle tematiche e queste saranno votate dai cittadini, che sceglieranno la soluzione che riterranno democraticamente la migliore e il compito dell’amministrazione sarà quello di tradurre in atto pratico la scelta del Popolo.
Mai più scelte nelle segrete stanze, mai più scempi compiuti a discapito dei cittadini”.