MARTINSICURO – C’è anche un po’ di Martinsicuro nella finalissima di Musicultura 2017, il famoso festival di Recanati, dedicato alle nuove promesse della musica popolare e d’autore contemporanea.

Il videoclip del brano “Non c’incontriamo mai” di Francesca Sarasso, cantautrice piemontese, è stato interamente girato a Martinsicuro con la regia di Mario Silvestrone e Valerio Di Filippo.

“Abbiamo proposto l’area del biotopo costiero di Martinsicuro come location unica del video – dice Mario Silvestrone – e Giulio Nenna, produttore artistico della cantautrice, ha dato subito parere positivo dopo aver visitato la zona. Questo, da martinsicurese, mi rende molto orgoglioso”.

“Diciamo che sono un po’ di parte avendo origine abruzzesi – spiega Giulio Nenna, che è stato, anche quest’anno, direttore d’orchestra al festival di Sanremo – ma quel posto, come tutta la regione del resto, sprigiona un’energia particolare che rende tutto più bello”.

Il brano, coproduzione tra Rosso di Sera, e Babrù Music S.r.l, e produzione artistica di Giulio Nenna, Andrea DB Debernardi anticipa l’album d’esordio attualmente in lavorazione.
La cantautrice piemontese è tra i 16 finalisti attualmente in gara a Musicultura, e il suo brano è stato presentato l’1 aprile al teatro Persiani di Recanati e inserito nella compilation ufficiale di Musicultura 2017.

“Questo brano – racconta Francesca – è stato scritto dopo aver ritrovato una cartolina proveniente da Praga da parte di una persona per me importante. I ricordi e le emozioni vissute nel momento in cui ho stretto la cartolina tra le mani sono quelli che racconto in questo brano, dove il passato continua a vivere nel presente”.

Francesca Sarasso spiega anche da dove nasce questa sua infinita voglia di scrivere musica: “Molte volte ho giurato a me stessa che mai avrei permesso a certi attimi di sparire dai miei ricordi. Parlo di momenti infinitamente semplici, come quelle storiche risate fatte di gusto in compagnia di amici, parlo delle carezze sincere date in un attimo di conforto, delle parole che ci cambiano, dei baci veri, quelli che amano. Ma, ahimè, non si tratta di avere buona o cattiva memoria perchè purtroppo, che lo si voglia oppure no, presto o tardi, i dettagli di un ricordo si perdono, consumati dal tempo. Così dunque spiego il perchè io voglia così tanto scrivere: per la mia grande paura di dimenticare. Dimenticare i tratti limpidi e ben delineati di un attimo vissuto, o di un viso che ho amato. Scrivo per rendere omaggio a quei ricordi che sbiadiscono senza perdere sostanza, importanza”.

La cantante Francesca nasce venti anni fa a Vercelli. Fin da piccolissima, ascoltando il padre suonare il pianoforte, capisce che la musica sarebbe sempre stata fondamentale per la sua vita. Dall’età di otto anni studia musica e da sempre predilige il genere pop in quanto ricco di sfumature e contaminazioni di altri generi. Suona da anni in locali e manifestazioni organizzate da enti pubblici tra Piemonte e Lombardia. Il suo progetto è volto all’incontro perfetto tra il cantautorato e le sonorità innovative della musica pop. Nel 2016 incontra il maestro Giulio Nenna, che crede subito nelle sue doti di interprete e cantautrice, con il quale inizia a lavorare, ottenendo un discreto successo. Oggi la produzione artistica dei suoi brani continua ad essere seguita da Nenna (produttore, compositore e arrangiatore già per Irama e Francesco Guasti) e da Andrea DB Debernardi (mix & master engineer per Fedez, J-AX, Baby K, NEffa, ecc.).