SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata alla redazione da alcuni residenti del quartiere Marina Centro.

Egregio signor sindaco Piunti,

siamo un gruppo di residenti del centro di San Benedetto, letteralmente esterrefatti dalle notizie apprese dai quotidiani locali. Forse dimentica che proprio lei, quale organo responsabile del Comune che rappresenta, è tenuto a disciplinare e regolamentare gli orari degli esercizi pubblici e commerciali.

Nella sua qualità di ufficiale del governo è lei che svolge i compiti attribuiti dalle leggi in materia di ordine e di pubblica sicurezza. Pertanto, signor sindaco, quando chiede a noi, cittadini di questa ex splendida città, di denunciare i disagi e i disordini e il non rispetto delle regole, forse dimentica che è nel suo potere promuovere indagini e verifiche e acquisire gli esposti, i reclami e le denunce che da anni sono stati depositati anche in Comune, veda anche tutte le notizie apparse sui giornali e le aggressioni che anche i rappresentanti del suo consiglio comunale hanno subito.

Lei, signor sindaco, ha il dovere e il potere, visti i precedenti, di assumere iniziative, forse scomode, atte ad assicurare agli abitanti del quartiere del centro il rispetto, la tranquillità e il sonno che meritano come tutti gli altri abitanti della città. Da anni il livello di sicurezza e il controllo è diventato sempre più precario: forse tutto ciò che giornalmente avviene sulla cosiddetta “movida” non le è sufficiente come prova? Vuole le nostre denunce? Non le sono forse sufficienti quelle già fatte?