SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riportiamo e pubblichiamo una nota giunta in redazione dal coordinamento nazionale Fusione Comuni.

“Errare è umano, perseverare è diabolico. La Giunta Toti, in merito alle Fusioni tra Comuni è antidemocratica e contro i cittadini liguri”.  Lo dichiara Antonello Barbieri, Presidente di F.C.C.N. Coordinamento Nazionale Fusioni Comuni.

“Dopo aver, con decisione antistorica e incomprensibile, azzerato i contributi alle fusioni, ieri in Consiglio Regionale, Toti e la sua maggioranza hanno cercato, vero e proprio sgarbo istituzionale, di ribaltare un DDL del Movimento Cinque Stelle volto ad eliminare il quorum nei referendum consultivi per le fusioni, portandolo al 50%, soglia che renderebbe di fatto impossibili le fusioni il Liguria.

Le fusioni, e lo sanno bene i presidenti di molte regioni italiane – tra i quali i grandi amici del nostro “governatore” i leghisti Roberto Maroni e Luca Zaia che invece si distinguono nel favorirle – sono oggi l’unica opzione in grado di consentire ai Sindaci di erogare servizi ai cittadini, di ottimizzare le risorse, di ripensare al governo del territorio, oggi umiliato da decenni di tagli ai trasferimenti”, prosegue.

“Essere così strumentalmente contro le fusioni, forse per tenersi buoni gli assai poco illuminati leghisti di casa nostra – conclude Barbieri – penalizza i cittadini, rendendole di fatto impossibili. Modificare la legge è scandalosamente antidemocratico”