FERMO – Una nuova autopsia ed esami tossicologici faranno luce sulla morte di Giacomo Nicolai, lo studente fermano di 24 anni ritrovato morto nel suo appartamento di Valencia, con tre coltellate nel petto. E’ la notizia riportata nel pomeriggio del 28 marzo dall’Ansa.

Li ha disposti il pm di Roma Marcello Monteleone, che ha affidato l’incarico al prof. Giorgio Bolino, dell’Università La Sapienza, e alla tossicologa Roberta Tittarelli. La famiglia di Giacomo, che dubita si sia ucciso, ha nominato come consulente il prof. Piergiorgio Fedeli.

La perizia si svolgerà il 30 marzo. “Il magistrato – spiega l’avv. Igor Giostra, che rappresenta i Nicolai – ha aperto un fascicolo di indagine contro ignoti, a modello 44, e un’ipotesi di reato ancora da formulare, mostrando ‘la massima determinazione a determinazione a condurre ogni accertamento utile alle indagini, anche prendendo contatti con la procura spagnola”.

Il prof. Bolino si è riservato 60 giorni di tempo per depositare le proprie conclusioni.