
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Reggiana è uscita sconfitta dallo stadio “Riviera delle Palme” il 26 marzo contro i rossoblu ma i supporter granata sono usciti comunque vincitori.
A pranzo i tifosi della Reggiana hanno pranzato nel piazzale antistante la Curva Sud insieme ai terremotati di Arquata del Tronto offrendo loro i prodotti locali dell‘Emilia Romagna e regalando loro un momento di convivialità e di divertimento.
A rivelarlo è stato Pietro Bassi dello Slo (CLICCA QUI): “E’ questo lo spirito che deve animare i tifosi, lasciando da parte la violenza e tutti gli altri aspetti negativi su cui si va spesso leva, tralasciando, invece quelli positivi come, per l’appunto, quello della solidarietà”.
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Bella iniziativa… Questo è lo spirito dello sport!
si poi però dalla curva il solito coro “Reggiana Reggiana vaff…”…..bella riconoscenza per un bel gesto
Concordo in pieno. L’ho anche detto a mi stava vicino durante la gara. Da dire che poi i tifosi emiliani hanno risposto con lo stesso metro forse come… legittima difesa. A cosa servono certi cori non l’ho ancora capito. Altra cosa sono gli sfotto di buon gusto.
Anch’io concordo con lei, certi cori non servono a niente…ma adesso non facciamo che sono così verginelli educati. alla partita di andata (e io c’ero) ci siamo presi allegramente Samba Samba vaff… e chi non salta marchigiano è…purtroppo l’omologazione standard delle tifoserie è la stessa su tutto il territorio nazionale!
Allora hanno fatto bene se è così. Non lo sapevo. È una maleducazione reciproca, niente di gravissimo
Infatti neanche io ho capito i nostri cori, potevamo incitare solo la nostra amata samb senza andare a provocare con inutili cori una tifoseria con cui non abbiamo nulla a che fare (che io sappia) e che comunque ha calcato palcoscenici di serie A. Visto il bel gesto che hanno fatto non credo che noi ci abbiamo fatto bella figura.