SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Sanderra? Se oggi fosse l’ultima giornata di campionato, lo confermei”: Andrea Fedeli parla tra presente e futuro della Samb, forse incoraggiato dai play-off oramai conquistati, anche se non ancora matematicamente. E spende parole nette non solo sull’allenatore ma anche su altri giocatori, come Bacinovic, Damonte, Vallocchia, Sabatino, Pezzotti e Di Massimo.
“Su alcune scelte tecniche sono rimasto perplesso, ma io non sono un allenatore e valuto. Certo, mancano ancora otto giornate alla fine del campionato e quindi altre valutazioni saranno possibili. Gli sarò sempre riconoscente per aver fatto giocare Mattia e Vallocchia: una bella differenza rispetto ai zero minuti del girone di andata per due giovani importanti. A Vallocchia proporremo un biennale, forse anche un triennale: ad oggi non è ancora un giocatore fatto, ma ha buone prospettive”. Su Di Massimo “mi è piaciuto che Sanderra abbia deciso anche di metterlo in panchina in totale autonomia, perché sentivo già chi diceva che sarebbe stato un protetto dell’allenatore…”
Presto per parlare della rosa dell’anno prossimo, ma non prestissimo: “Abbiamo chiesto a Damonte di prolungare il contratto, mentre tra il paio di dozzine di calciatori che stiamo seguendo c’è anche Luca Tedeschi, difensore del Cosenza: devo dire che è difficile trovare giocatori di Lega Pro a cui non piaccia venire a San Benedetto”.
Su Pezzotti Fedeli afferma “che vedremo a fine anno, da lui mi aspetto qualche segnale importante entro fine anno”, mentre per Sabatino “non dipende da noi, lui è del 1981 e deve decidere in autonomia. Ma la rosa del 2017-18 dipende anche da molte questioni come il numero massimo di giocatori in rosa “over”: dovrebbero essere sedici anche se varrà la regola del calciatore “bandiera”, ovvero del calciatore che ha almeno due anni di contratto, che viene escluso dal conteggio.
Su Bacinovic Fedeli afferma: “La sua ambizione è tornare in Serie B, e quindi aspetteremo fine stagione: domenica scorsa non mi è piaciuto, è stato marcato stretto e non è riuscito a giocare bene, da un calciatore del suo livello mi aspetterei altro. Per tornare in Serie B deve assolutamente fare la differenza in questa serie, e devo dire che se fossimo all’ultima giornata di campionato non lo riconfermeremmo: da lui mi aspetto di più”. Intanto la Samb avrà, durante il ritiro estivo, l’attaccante Marco Bertoldi, classe 1995, adesso in forza al Cynthia 1920.
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Ma sono solo che io che vedo Damonte inadeguato per il nostro centrocampo? Da come dice Fedeli pare insostituibile. A me pare goffo, lento ed impreciso, insomma uno a cui potremmo sicuramente rinunciare per l’anno prossimo.
Io, invece, lo vedo come un elemento in grande crescita che farà valere ancora di più la sua fisicità nel prossimo campionato. Anche in B, perché no. Vedo il suo percorso simile a quello di Kondogbia nell’Inter, del quale ha tra l’altro caratteristiche molto simili
Damonte può dare molto di più come centrale in mezzo al campo e fare il pivot ed é un bene pensare ai due giovani vallocchia e mattia come pedine fisse per prossima stagione intanto meglio farli giocare sempre da adesso non sarebbe male.