SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è tenuta questa mattina, presso l’Auditorium “Tebaldini” del Comune di San Benedetto, il primo incontro del ciclo di tre, inerente il progetto “Il Calcio e Le Ore di Lezione”, programma formativo federale, realizzato in collaborazione con la Lega Pro.

Protagonisti dell’incontro con  la Sambenedettese sono stati i bambini delle classi 4^C e 4^D del plesso Alfortville dell’Isc Sud assieme a quelli delle classi 4^C e 5^C del plesso Moretti dell’Isc Nord, che grazie ai loro insegnanti hanno aderito sin da subito al progetto.

Pietro Bassi , attraverso l’uso delle diapositive, ha esposto la figura dello Slo (Supporter Liaison Officer), ovvero il delegato ai rapporti con la tifoseria.  “La figura dello Slo funge da collegamento tra i tifosi, la Società, la Federazione e la Lega Pro – ha spiegato Bassi –  e in più ha un dialogo aperto con la tifoseria, agevolando e partecipando alle loro attività costruttive ma anche, in occasione delle trasferte, informandoli adeguatamente sulle modalità di accesso all’impianto ospite, sul suo regolamento d’uso e sulle abitudini della tifoseria locale” ha detto Bassi ai giovani studenti. “Il messaggio che deve passare – sottolinea ancore lo Slo- è che bisogna andare allo stadio, incitare la propria squadra, rimanendo composti, senza sfociare in atti di violenza o discriminatori”.
In rappresentanza della Samb erano presenti l’attaccante Agodirin, il centrocampista e vice-capitano Alessandro Sabatino e il difensore Alessandro Radi : “Il FairPlay è un comportamento che bisogna sempre avere nei confronti di tutti gli attori in campo, a partire dall’arbitro, dall’avversario, dal mister, dalla stessa tifoseria e bisogna sempre mantenere il giusto rispetto” spiega alla giovane platea proprio Alessandro Radi.

La parola poi è passata al vicecapitano della Samb, Alessandro Sabatino, che ha illustrato alla platea il ruolo del capitano di una squadra di calcio: “Il ruolo del capitano è importante: non deve solo portare una fascia, ma è la il “rappresentante” della squadra. E’ colui che, grazie anche all’aiuto dei compagni, fa sì che ci sia un atteggiamento positivo all’interno dello spogliatoio e si pone sempre nella giusta maniera nei confronti dei propri compagni, dando dei consigli o una strigliata di orecchie quando è necessario, sempre rimanendo nei limiti del rispetto dei compagni e di tutto lo staff tecnico.”

Importante nel calcio anche l’aspetto dell’integrazione culturale, come ha spigato ai ragazzi l’attaccante nigeriano Agodirin,: “E’ importante seguire le regole, soprattutto quando sei in un Paese che non conosci – ha esordito il centravanti rossoblù – . Per me è un onore essere qui in Italia e devo ringraziare tutte le persone che ho conosciuto perché mi hanno insegnato molte cose che in Africa nessuno ti dice. Quando sono arrivato qui, 16 anni fa, ho cercato di fare del mio meglio, adattandomi ad ogni tipo di situazione; ho cambiato molte squadre ma mi sono trovato bene con tutti i miei compagni di squadra perché mi hanno aiutato a crescere e a migliorare.”

Ma all’interno di una Società, oltre ai giocatori, numerosi sono i ruoli importanti ricoperti, tra di questi quello di Direttore Generale, che, all’interno della Samb è rivestito da Andrea Gianni. “Abbiamo scelto questi tre giocatori perché rappresentano lo stile di vita della Samb; inoltre sono dei genitori anch’essi ed hanno dei bimbi come voi. E, come tutti i genitori, sanno quando essere più o meno severi, a seconda delle situazioni. Anch’io, genitore, riesco a capire quando è possibile accontentare il proprio bambino e quando invece calcare la mano. E la figura del Direttore Generale è un po’ questa: è la persona che coordina la Società  nostra è una Società molto tranquilla, con dei ragazzi d’oro”.

Al termine dell’esposizione dei relatori, è stato proiettato un breve filmato che ha sintetizzato gli argomenti trattati a cui sono succedute le numerose domande e curiosità che i piccoli presenti hanno rivolto a calciatori e Direttore Generale. In chiusura, le foto ricordo con le classi presenti ed un piccolo regalino a tutti i partecipanti: una bustina contenente all’interno un portachiavi ed un coupon che i bimbi potranno cambiare, recandosi al botteghino Nord nella giornata di sabato 25 marzo, con un tagliando omaggio valido per assistere al match SambenedetteseReggiana di domenica 26 marzo.