TERAMO – Un rumeno di 35 anni è finito in manette, lo scorso sabato a Bellante, per resistenza e violenza nei confronti di pubblici ufficiali.

L’uomo, Ene Alin Mihai, nullafacente, già noto alle forze dell’ordine, ha trascorso il sabato sera a casa di un amico, suo connazionale. I due hanno passato la serata a bere alcolici e a un certo punto la situazione è degenerata: il 35enne ha scacciato il proprietario di casa che, preoccupato per la situazione, ha chiamato i soccorsi.

Sul posto è arrivata un’ambulanza, ma il rumeno ha cercato di opporsi al soccorso i inveendo e scagliandosi ripetutamente contro il personale medico, sia a bordo dell’ambulanza che all’interno del pronto soccorso, mettendolo a soqquadro. Non contento, ha aggredito anche i carabinieri giunti in ospedale colpendoli con calci e procurandogli lesioni guaribili in 5 giorni. A quel punto i militari sono dovuti ricorrere allo spray irritante per immobilizzarlo e procedere all’arresto.

Nella giornata di lunedì, si è tenuto il processo per direttissima e il giudice ha disposto per Ene Alin Mihai gli arresti domiciliari.