SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Piunti non vuole sentir parlare di crisi politica. E l’incontro che ha avuto all’ora di pranzo con i capigruppo di maggioranza dev’essere servito proprio a serrare i ranghi della maggioranza in vista del Consiglio Comunale di sabato prossimo sul cui piatto, oltre alla sfiducia a Bruno Gabrielli, c’è un’altra importante votazione: quella sul bilancio di previsione.

Difficile, a sentire il Sindaco, che la votazione sul documento programmatico possa diventare la sede di frettolose vendette da parte dei consiglieri di Forza Italia. Frettolose e preventive visto che la votazione sulla revoca del mandato al Presidente del Consiglio sarà l’ultimo punto all’ordine del giorno dell’assise e avverrà a bilancio già votato. “Sono sereno” confessa Pasqualino Piunti intercettato da Riviera Oggi, “il bilancio è un documento condiviso da tutti e non vedo il motivo per il quale Forza Italia non dovrebbe approvarlo” sottolinea il Sindaco che ostenta tranquillità anche per il futuro: “Ho incontrato i capigruppo di maggioranza perché il mio ruolo super partes me lo impone” aggiunge Piunti che poi sembra allinearsi sulle posizioni assunte dai capigruppo “sfiducianti” Balloni, Chiarini e Troli dichiarando come, a suo avviso, “questo non è un attacco al partito di Forza Italia”.

Domani probabilmente, con un incontro vis à vis fra i consiglieri di centrodestra in agenda, ne sapremo di più ma al momento pare avventato disegnare uno scenario in cui Forza Italia riservi qualche sgambetto immediato anche perché, nello stesso gruppo consiliare, non tutti sembrano vederla allo stesso modo. Valerio Pignotti appare infatti il più “empatico” nei confronti di Gabrielli mentre Stefano Muzi (l’altro azzurro in assise) non sembrerebbe altrettanto allineato con la “militanza” ostentata dal capogruppo che oggi (CLICCA QUI) parlava apertamente di “possibile crisi politica” nel caso in cui la mozione non venga ritirata.

Muzi infatti, dopo il silenzio di questi giorni, è voluto intervenire sul caso Gabrielli con un comunicato stampa collocando anche lui sul piano “tecnico” e non politico la sfiducia al Presidente del Consiglio Comunale e dichiarando tra l’altro esplicitamente che voterà “convintamente il bilancio di previsione” sul tavolo dell’assise il prossimo sabato.