SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “La mozione di sfiducia nei confronti di Gabrielli è stata avanzata nei giorni scorsi dal Partito Democratico e poi condivisa con l’intera coalizione e sostenuta da tutti”: Marco Curzi, consigliere comunale di opposizione in forza al Partito Socialista, precisa l’origine della sfiducia nei confronti del Presidente del Consiglio Comunale di San Benedetto, Bruno Gabrielli.

“Fa bene il sindaco Piunti a dire che la mozione è figlia della minoranza – continua Curzi – nel momento in cui abbiamo capito di avere i numeri per presentarla abbiamo preparato il documento facendolo sottoscrivere a 21 dei 25 consiglieri eletti”. Nel caso in cui l’iter della mozione dovesse portare alla sostituzione del Presidente del Consiglio Comunale, proprio Curzi è uno dei nomi che circolano per ricoprire il ruolo. Anche se la partita, al momento, è tutta interna alla maggioranza con un equilibrio da ritrovare fra Forza Italia e gli alleati e il rischio che le tensioni accumulate in questi ultimi mesi possano sfociare nei confronti del sindaco Piunti.