ANCONA – “Serve un Daspo per le imprese sospette, che non partecipino ad appalti pubblici, che non possano avere fondi statali”: è la denuncia del presidente del gruppo M5S alla Camera Andrea Cecconi replicando a un question time presentato oggi al ministero delle infrastrutture in merito al crollo del ponte sull’A14.

“Ci stringiamo attorno ai famigliari delle vittime e attendiamo che la magistratura, speriamo presto, faccia luce e identifichi i responsabili – ha detto Cecconi – Ma una cosa è certa, non si può accettare che Società Autostrade liquidi la questione con un “si è sempre fatto così, capita, era un intervento di routine che non richiede la chiusura del traffico”.

E per la portavoce stellata Patrizia Terzoni “lo Stato ha l’obbligo di sapere quello che accade sulle nostre autostrade, anche se sono gestite da privati. La risposta che oggi il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio ha dato è stata evasiva e per nulla rispettosa delle due vittime”.