SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Quello del 15 marzo può essere definito come il primo “tavolo movida” dell’Amministrazione Piunti col Sindaco che ha riunito molti gestori e titolari di bar e locali della Riviera per un confronto sul tema “movida”. E confronto è stato nonostante, magari, qualcuno si aspettasse che il meeting si sarebbe trasformato in una semplice reprimenda ai bar che non rispettano le regole.

In realtà, assieme all’aspetto della repressione di certi fenomeni fuori dalle regole e dalla legge, il “tavolo movida” è stato anche luogo per ascoltare i disagi dei gestori. E nel VIDEO che vi riportiamo emerge un aspetto che prende sempre più piede e che pesa moltissimo sul rapporto fra giovani e alcool, uno dei fattori principali del problema.

In uno dei tanti interventi della mattinata, la proprietaria di un bar del centro si focalizza su un fenomeno in particolare: “Sempre più giovani si portano bottiglie di alcolici da casa” denuncia la donna “come facciamo noi gestori a controllare un fenomeno come questo?” si chiede, trovando anche la risposta del Sindaco che si dice conscio del problema e invita i “baristi” a far rispettare semplicemente “leggi e regole”( quelle ovviamente di loro pertinenza n.d.r.), come si può vedere e sentire nel video che vi proponiamo, rimandando quindi la gestione del problema alle forze dell’ordine.

Proprio su questo argomento il Sindaco ha annunciato che il Questore “ha già fatto un sopralluogo nel centro di San Benedetto e nei prossimi mesi verranno intensificati i controlli” prosegue il primo cittadino che, in un passaggio del suo discorso, chiosa: “San Benedetto rimane una città vivibile ma davanti a certi fenomeni non possiamo nascondere la testa sotto la sabbia”.