GROTTAMMARE – Il ping pong tra il Movimento 5 Stelle e l’amministrazione Piergallini sul tema differenziata non accenna ad una conclusione, i grillini tuttavia vogliono gettare acqua sul fuoco, scongiurando uno sterile, a detta loro, dibattito politico.

Dichiarano questi ultimi: “non ci troviamo in periodo di elezioni e, se avessero voluto fare campagna elettorale, avremmo messo in mezzo certamente tutte le incompiute del sindaco Piergallini. Noi abbiamo aperto questo fronte in rappresentanza di tutti quei cittadini che ci hanno interpellato, esponendoci le loro problematiche”.

Aggiunge il consigliere Alessandra Manigrasso: “La Picena Ambiente è costituita per il 51 per cento circa da enti pubblici e, in una città che si erge a baluardo della democrazia partecipata come Grottammare, ci saremmo aspettati un coinvolgimento maggiore dei cittadini, riguardo la presa di posizione sul tema differenziata; ricordiamoci che i grottammaresi sono cittadini e non utenti”.

In questo percorso intrapreso dai pentastellati, mirato all’adattamento del sistema di raccolta differenziata, lo step attuale è la presentazione di alcuni quesiti, rivolti direttamente al sindaco e all’amministratore delegato di Picena Ambiente Leonardo Collina. In seguito ad alcuni dubbi sollevati, i 5 stelle dichiarano: “Ci meravigliamo di come un sindaco che adotti questi metodi così innovativi ammetta di non essere tenuto a conoscere l’ammontare del costo dei mastelli. Inoltre, durante la scorsa assemblea, la Picena Ambiente non ha affatto illustrato le dinamiche del servizio. L’ex consigliere Andrea Crimella presentò, tra l’altro, un plico dedicato interamente a questo tema, in cui esplicitamente invitava l’amministrazione a confrontare i vari metodi adottati in altre città, ma la proposta fu pian piano riposta in un cassetto”.

Preso atto di tali quesiti sollevati dal Movimento, l’interrogazione della consigliera Manigrasso, già protocollata, ha come oggetto la richiesta d’informazioni in merito alle procedure di assegnazione/aggiudicazione, relativamente alla commessa “mastelli – la nuova raccolta differenziata”, ordinata da Picena Ambiente per il nuovo servizio.

In particolare si richiade la disponibilita di tutta la documentazione riguardo:

  • Il nome dell’Azienda assegnataria
  • Il numero dei mastelli ordinati
  • Costo cadauno
  • Copia bando gara/appalto per l’assegnazione della suddetta fornitura
  • Metodo di assegnazione ed eventuale numero di aziende partecipanti e relative proposte