SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In occasione della celebrazione dell’8 marzo, Giornata internazionale della Donna, si è svolto nella Sala Consiliare del Comune di San Benedetto il convegno “Donna oltre il Silenzio” inserito nel cartellone “Non solo 8 marzo” dedicato dall’Amministrazione comunale ad una riflessione ad ampio raggio sulla condizione femminile.

Ha coordinato i lavori la presidente della Commissione Politiche Sociali Mariadele Girolami che ha evidenziato come le nuove generazioni vadano educate al “rifiuto della violenza nei rapporti affettivi” e come tali comportamenti vadano combattuti iniziando con la prevenzione.

Nel suo saluti il sindaco Pasqualino Piunti ha ribadito che il concetto di “pari opportunità” non comporta la creazione di una “riserva indiana” o di scorciatoie, ma semplicemente un processo attraverso cui alle donne viene attribuito il ruolo che spetta loro per il valore che esprimono, appunto in quanto donne. “In questo senso – ha detto – ogni giorno è l’8 marzo”. Ha ripreso il tema l’assessore alle politiche sociali Emanuela Carboni che ha sottolineato come ogni giorno dovrebbe essere quello in cui le donne dovrebbero comprendere l’atteggiamento da mettere in atto nei confronti della vita, un atteggiamento che dovrebbe rifiutare quanto c’è di umiliante e degradante nella società nei confronti della donna.

L’assessore alle pari opportunità Antonella Baiocchi ha invece parlato di analfabetismo psicologico, ovvero quell’atteggiamento primordiale dell’essere umano che non contempla il cosiddetto “reciproco rispetto” ma che crea relazione “squilibrate” che prevedono l’affermazione di uno dei due poli a discapito dell’altro. Così la relazione diventa terreno di coltura per la violenza, fisica o psicologica: “ma al di là delle statistiche – ha concluso Baiocchi – sia la donna che l’uomo sono vittime dell’analfabetismo psicologico che impedisce di creare relazioni armoniose”.

Il Vice Questore Aggiunto della Questura di Ascoli Piceno Patrizia Peroni ha poi presentato, anche attraverso l’ausilio di un video, gli strumenti che la Polizia di Stato mette a disposizione a tutela della violenza contro le donne mentre la responsabile del centro “Antiviolenza Donna con Te” Laura Gaspari ha illustrato i servizi che il Centro propone sia a San Benedetto che ad Ascoli per tutelare le donne in difficoltà. La Presidente della IV Circoscrizione – Distretto Lions 108A/Italy Francesca Romana Vagnoni ha poi spiegato come l’iniziativa si inserisca nell’ambito di una campagna nazionale del sodalizio volta proprio a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema.

Hanno preso parte all’iniziativa anche la sociologa Rossella Frollá, la Presidente del Lions Club San Benedetto Host Loriana Ricci e gli artisti Claudia Cundari e Sergio Tapia Radic che hanno donato due opere: il ricavato della vendita verrà devoluto proprio al Centro Antiviolenza “Donna con te”.

Molto interessante e ricco di stimoli il dibattito che è seguito, con domande dal folto pubblico, anche da parte delle persone con sordità che hanno potuto seguire il convegno grazie alla presenza di un’interprete nella lingua dei segni.