ANCONA – Crolla un ponte sull’A14, tra Ancona Sud e Loreto nel primo pomeriggio del 9 marzo, all’altezza di Camerano: due sono le vittime accertate, e due feriti. Le vittime sono Antonella Viviani ed Emidio Diomede, 54 e 60 anni, residenti a Pagliare del Tronto, frazione di Spinetoli.
ORE 18.25 Sono tre gli operai feriti. Di origine rumena. I primi due si trovano nel pronto soccorso dell’ospedale di Torrette ad Ancona, dove sono sottoposti ad accertamenti. Il terzo, ferito lieve, è stato portato nell’ospedale di Osimo.
ORE 18.25 La Procura di Ancona ha aperto un’inchiesta sul crollo del ponte sull’A14. Titolare è il pm Irene Bilotta, che ha aperto un fascicolo. L’ipotesi di reato è, per il momento, di omicidio colposo plurimo. L’area è stata posta sotto sequestro. Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sta predisponendo l’istituzione di una commissione ispettiva di esperti del dicastero per analizzare e valutare quanto accaduto. Il decreto di nomina verrà firmato dal Ministro Graziano Delrio
ORE 18:15 IL SINDACO DI SPINETOLI Alessandro Luciani: “Erano una famiglia pagliarana doc, io li conoscevo bene e li stimavo, per loro ero quasi come un figlio. Ero molto amico con i figli Daniela e Daniele. Antonella ed Emidio erano una coppia molto unita anche nel lavoro e molto attivi nel paese anche a livello di associazioni sportive. La tragedia fa riflettere, evidentemente non tutto è funzionato al meglio perché non bisognava far fluire il traffico autostradale senza che il ponte fosse sicuro. Sarò presente ai funerali e porgo alla famiglia e ai conoscenti le condoglianze mie e di tutta la città”.
(9mar-18:00) Crollo cavalcavia A14: prosegue l'intervento dei #vigilidelfuoco. Le immagini dall'alto di Drago52 pic.twitter.com/JjHCPTEWMn
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) March 9, 2017
ORE 17.25 Autostrade per l’Italia comunica che, sulla base delle informazioni al momento acquisite, le attività di sollevamento del cavalcavia interessato dall’incidente erano state completate alle ore 11.30. Al momento dell’incidente, alle 13 circa, il personale stava realizzando attività accessorie. Sul cantiere, peraltro, era presente l’ingegnere responsabile tecnico dei lavori per la De.L.A.Be.Ch. La società De.L.A.Be.Ch è una società specializzata con qualifiche di legge per i lavori in oggetto e munita di certificazione delle società Protos, Bureau Vertitas e Accredia. La stessa società aveva eseguito analoghi lavori su altri cavalcavia della stessa tratta. Autostrade per l’Italia ha già messo a disposizione della magistratura tutti gli elementi contrattuali relativi all’affidamento dei lavori. Si stanno acquisendo tutti gli elementi per ricostruire la dinamica dell’evento, partendo dai documenti progettuali elaborati dalla Delabech stessa.
ORE 17.20 AUTOSTRADE PER L’ITALIA Sono state istituite le uscite obbligatorie sulla Ss 16 Adriatica in corrispondenza dei caselli di Ancona sud in direzione Bologna e di Loreto in direzione Bari. Ai caselli si registrano circa 2 chilometri di coda, in aumento. Visti i tempi non brevi di ripristino della circolazione si consiglia, per le lunghe percorrenze, da Bologna verso l’Abruzzo e la Puglia di percorrere la A14 fino a Cesena per poi prendere la E45 Cesena-Orte, immettersi in A1 poi in A24 direzione Teramo o A25 direzione Bari. Per le percorrenze dal nord in direzione della Puglia si consiglia l’utilizzo dell’A1 fino a Napoli e della A16 Napoli-Bari. Percorsi inversi per la direzione sud-nord.
ORE 17 “NON ABBIAMO PAROLE “Emidio e Antonella erano in viaggio a bordo della loro Nissan per un controllo a seguito di un recente intervento medico subito dalla donna. Stavano andando all’ospedale regionale di Torrette di Ancona. “Non abbiamo parole, siamo sconvolti”, afferma Massimo Calvaresi, compagno della figlia Daniela. “Quello che è accaduto è assurdo, considerando anche quello che è accaduto pochi mesi fa nel Nord Italia”. Emidio e Antonella lavoravano insieme da sempre, gestivano una ditta tessile di Colli del Tronto.
ORE 16:20 La coppia coinvolta nell’incidente è di Pagliare del Tronto, Emidio Diomede, 60 e Antonella Viviani, 54.La coppia era sposata da 36 anni. Avevano due figli, un ragazzo e una ragazza, molto conosciuti in Provincia e a San Benedetto. Il figlio, Daniele Diomede, ha coperto il ruolo di team manager della Sambenedettese Calcio per un anno e mezzo, fino allo scorso mese di dicembre. La figlia gestiva il noto stabilimento balneare Americo di San Benedetto.
La nostra redazione porge le più sentite condoglianze alla famiglia.
ORE 16:15 Dall’Ansa: “I feriti sono due operai romeni di 56 e 46 anni. Sono precipitati da un’altezza di circa sei-sette metri: il più anziano si è fratturato un polso e ricorda tutto quanto è accaduto. L’altro invece apparentemente non avrebbe riportato fratture, ma non ricorda gli attimi dell’incidente”.
ORE 16 Sono una coppia, marito e moglie originari della provincia di Ascoli Piceno ma residenti nel Teramano, le due vittime del crollo del ponte sull’A14 fra Ancona sud e Loreto. Lo ha confermato all’Ansa, il dirigente della Polizia stradale delle Marche Alessio Cesareo. La coppia viaggiava a bordo di una Nissan Qashqai, travolta dal crollo del ponte, lungo il quale erano in corso lavori di manutenzione, a cura di due diverse ditte. I feriti, ricoverati nell’ospedale di Ancona, sono due operai impegnati nei lavori
ORE 16 RaiNews24: “”Vittime originarie dell’Ascolano, residenti nel Teramano””
ORE 15:50 Repubblica.it scrive che i due morti sono una coppia di sessantenni, marito e moglie, della Provincia di Ascoli. Percorrevano la strada in direzione nord, erano artigiani.
ORE 15 Autostrade per l’Italia spiega in una nota che il ponte crollato lungo l’A14 era una struttura provvisoria posizionata a sostegno del cavalcavia, che era chiuso al traffico. Il crollo è avvenuto nell’ambito dei lavori di ampliamento a tre corsie dell’A14 nel tratto tra Ancora Sud e Loreto.
VIDEO DIRAMATO DAI VIGILI DEL FUOCO SULLA PAGINA TWITTER
(9mar-14:30) Crollo cavalcavia 167 SP10 coinvolge auto in transito su A14: 2 persone decedute. Intervento #vigilidelfuoco in corso pic.twitter.com/pL2KZCKFoT
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) March 9, 2017
Sull’A14 Bologna-Taranto è stata disposta la chiusura del tratto tra Ancona sud e Loreto in entrambe le direzioni a causa del crollo di un ponte avvenuto alle ore 14 all’altezza del km 235,8. A darne comunicazione è il sito Autostrade per l’Italia.
All’interno del tratto chiuso il traffico è bloccato con 2 chilometri di coda verso Pescara ed un chilometro di coda verso Ancona. Ma è prevedibile un aumento delle code.
Chi è diretto a Pescara, dopo l’uscita obbligatoria di Ancona sud, dove si è formato un chilometro di coda a partire da Ancona nord, è possibile rientrare in autostrada a Loreto dopo aver percorso la Strada Statale 16 Adriatica per circa 15 chilometri.
Percorso inverso per chi procede in direzione di Ancona.
Sul luogo dell’evento sono presenti il personale di Autostrade per l’Italia, la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco e tutti i mezzi di soccorso. Si temono dei morti a causa del crollo.
I Vigili del Fuoco, sulla pagina ufficiale Twitter, confermano il decesso di due persone. Interventi ancora in corso.
Autostrade per l’Italia spiega in una nota che il ponte crollato lungo l’A14 era una struttura provvisoria posizionata a sostegno del cavalcavia, che era chiuso al traffico. Il crollo è avvenuto nell’ambito dei lavori di ampliamento a tre corsie dell’A14 nel tratto tra Ancora Sud e Loreto.
Secondo una prima ricostruzione, una sola autovettura sarebbe rimasta coinvolta, e due morti si sarebbero trovati a bordo di quell’auto. Feriti invece sarebbero due operai. Al momento il tratto interessato è chiuso in entrambe le direzioni.
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I ponti crollano, ma era piu necessario appaltare la videosorveglianza ?
e cosa ci facciamo con le centinaia di Ingegneri edili laureati ogni anno ?
Assurdo! Condoglianze alle famiglie
Certo che da queste parti dobbiamo cominciare a farci benedire fra terremoto fra la neve poi il rigopiano adesso questa che ha portato via 2 nostri concittadini penso sia ora che la sfortuna vada a quel paese!
Due persone che da Pagliare andavano in Ancona per una visita di controllo purtroppo ci hanno lasciato la pelle. Un assassinio di stato; mentre i nostri politici pensano ai vitalizi ed a rubare altri stipendi per concludere questa indegna legislatura. Cordoglio per le vittime di questa ennesima sciagurata vicenda.
Mi scusi ma lo stato ed i politici cosa c’entrano in questa tragedia ? Autostrade spa è una società privata, il cavalcavia in costruzione mica era un appalto pubblico. E’ mai possibile che il qualunquismo porti a creare “caciara” anche dove non ce ne è motivo ? Capisco che la parola fatalità è stata defalcata dal nostro vocabolario perché ne abbiamo viste tante di porcate sugli appalti pubblici. Ma bisogna che imparare ad aspettare informazioni da parte di qualcuno con competenze specifiche e maggiori informazioni di quelle che possiamo avere noi prima di sputare sentenze sciocche. Almeno per il rispetto… Leggi il resto »
Col buonismo ignorante e con il garantismo disinformato ad oltranza non andiamo da nessuna parte. Bisognerebbe chiedersi perchè le galline dalle uova d’oro continuano a pagare pedaggi crescenti dopo che la spesa iniziale è stata abbondantemente ammortizzata e le manutenzioni non vengono nè controllate nè eseguite in sicurezza.. Storie vecchie giá dimenticate dove scese in capo anche di pietro ed il codacons: https://www.rivieraoggi.it/2017/03/10/237978/clamoroso-dal-codacons-tragedia-a14-si-poteva-evitare-ministero-ci-ha-ignorato/ I vertici di Autostrade per l’Italia dovranno spiegare in Commissione Lavori pubblici del Senato le cause del tragico crollo del cavalcavia sull’A14 ci aspettiamo che anche il ministro Delrio vada in Commissione appena sarà in possesso di… Leggi il resto »
Quindi riepilogando: 1- Autostrade deve dare conto ai politici del proprio operato e quindi sono i politici ad avere le colpe 2 – il ponte é crollato per colpa dei pedaggi troppi alti 3 – la procura di Ancona ha aperto un’indagine per omicidio colposo plurimo e quindi di sicuro la colpa è della politica 4 – abbiamo capito che ha imparato la funzione copia-incolla del computer… L’epiteto di ignorante da uno come lei lo accetto volentieri perché dimostra di conoscere molto bene l’argomento. E poi sto sicuramente interloquendo con un ingegnere che conosce bene come si costruisce un cavalcavia… Leggi il resto »
Caro Ocram io ho ripetuto quello che lei ha espresso nella sua prima risposta, se poi adesso ritiene che non c’entri nulla ne prendo atto.
Comunque appurato che sa anche tirare una riga sulle parole direttamente dal pc, mi vuole spiegare allora secondo quali motivazioni logiche le colpe sarebbero dei politici ? E poi mi spiega la correlazione tra un cavalcavia IN COSTRUZIONE che cade e l’articolo del Fatto ?
Così, anche io che sono ignorante e non in grado di scrivere, potrò abbeverarmi dalla sua fonte di sapienza.
Prima di affermare che altri non sono in grado di capire, educazione vuole che magari si dovrebbeRO mettere anche in dubbio le proprie capacità di spiegarsi in maniera logica.
Se anche lei è a conoscenza del nesso tra un ponte in costruzione (da parte di un’azienda privata) che cade e la politica rimango in attesa della spiegazione logica.
Invito certe persone, non lei che mi sembra ha ben capito la questione, a comprare il numero odierno de L’Espresso dove c’è una bella inchiesta su gallerie, ponti,strade che crollano,cemento che non tiene,tangenti,mazzette dal titolo : LUI RUBA E TU RISCHI LA VITA.
Poi vediamo se la politica non c’entra……!
Lo Stato, quando dà l’OK agli aumenti delle tariffe autostradali oltre ogni limite, DEVE PRETENDERE che quei soldi vengano effettivamente spesi per le manutenzioni, non finire nelle tasche dei soliti LORO AMICI!!!