FERMO – Operazione delle Forze dell’Ordine negli ultimi giorni.

Nel pomeriggio del 7 marzo agenti della Polizia di Stato di Fermo e del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo di Pescara hanno effettuato dei servizi straordinari di controllo del territorio nelle zone di Lido Tre Archi, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio per contrastare vari reati.

In occasione di tali controlli sono state controllate due case dove abitualmente viene esercitata la prostituzione, già individuate da personale di questo Ufficio nel corso dei numerosi sevizi già effettuati in precedenza.

All’interno degli appartamenti, situati entrambi in zona Lido di Fermo, il personale operante ha rintracciato tre cittadine moldave dedite alla prostituzione che venivano accompagnate in Commissariato dove, riscontrata la loro irregolarità sul territorio nazionale, venivano munite grazie alla preziosa collaborazione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Ascoli Picen del decreto di espulsione emesso dalla Prefettura di Fermo e contestuale Ordine del Questore a lasciare il territorio Nazionale emesso dal Questore di Ascoli Piceno e Fermo.

Nell’ambito delle stesse attività nel pomeriggio dell’8 marzo è stata rintracciata in zona Tre Archi una giovane donna, già in precedenza identificata nella stessa località in attesa di occasionali clienti. Anche questa giovane, di 24 anni, accompagnata in Commissariato, dopo le attività di rito in considerazione della sua irregolarità sul territorio Nazionale è stata munita del Decreto di espulsione ed accompagnata presso il Cie di Roma per il successivo rimpatrio.

Mentre, nella serata dell’8 marzo, a Porto Sant’Elpidio sulla Statale 16 sono state rintracciate 8 cittadine provenienti dall’Est Europa, in attesa di occasionali clienti e nella vicina zona commerciale, e tre cittadine nigeriane sempre dedite alla prostituzione. Tutte venivano accompagnate in Commissariato per la verifica della loro posizione sul Territorio Nazionale e per la completa identificazione e fotosegnalamento.