Ex Galoppatoio.
Ex Camping.
Ex Tirassegno.
Ex lungomare più bello d’Italia.
Ex Cinema delle Palme.
Ex cineforum.
Ex cinema in spiaggia.
Ex trampolini sul mare.
Ex Serie B.
Ex Cinema Calabresi.
Ex vasche sul corso.
Ex Fossa dei Leoni.
Ex trabucchi.
Ex marinai indomiti.
Ex dialetto.
Ex Giorni della Rotonda.
Ex secondo porto peschereccio d’Italia.
Questo è solo un abbozzo. Continuate voi, integreremo. Di seguito gli addendum:
Ex Summer Games.
Ex Maremoto.
Ex Palanatale.
Ex Sala Giochi Florida.
Ex Miss Italia.
Ex Piazza del Mercato.
Ex Mercatino del Pesce.
Ex Atlantide.
Ex Gil.
Ex Surgela.
Ex Palacongressi.
Ex Ballarin.
Ex Piscina Olimpionica scoperta.
Ex Cinema Arena Sirena.
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L’Ex più grande e’ forse lo stadio Ballarin, uno stadio che andrebbe buttato giu e la cui area andrebbe ripensata e riqualificata, non necessariamente come campo da calcio. Andrebbe fatta una pista ciclabile distinta dal marciapiede ed andrebbe raddrizzata la strada, rendendo il percorso più scorrevole. San Benedetto e’ la città delle occasioni perse, la più grande di tutte a mio parere quella di creare un acquario da gestire in collaborazione con l’università di Camerino (vista la presenza di una facoltà di biologia). Lancio poi una provocazione: perché non usare l’area dell’ex galoppatoio come sede di un luna park? Vi… Leggi il resto »
Ex Dancing Cavalluccio Marino, Ex dancing Palazzina Azzurra, Ex Discoteca Atlantide, Ex Cinema Arena Sirena, Ex GIL, Ex Palacongressi, Ex Piscina olimpionica scoperta, Quando in Italia pochi ballavano, noi avevamo due eleganti locali da ballo (a norma) in centro, In italia non si conosceva ancora la vacanza di massa e noi avevamo un Camping in riva al mare, pochi andavano a cavallo ma noi avevamo un maneggio in centro, un cinema all’aperto. Anche la Samb ha contribuito a questa notorietà. Quando tutte le nuove località hanno avuto la forza di organizzarsi, la nuova classe dirigente (politica, amministrativa e commerciale) non… Leggi il resto »
Parole sante
Giorgio, concordo in tutto La città si è invecchiata grazie a certe scelte di certi politici che qualcuno qui osanna, i quali hanno confuso la trasformazione con la cementificazione e cambiando il volto della città in ex città portuale ed ex città turistica (quest’ultima grazie alla conversione di molti alberghi in residence per pochi)… Di fatto aziende dislocate altrove (quindi lavoro) e costi delle case hanno indotto molti giovani ad emigrare dove i prezzi permettono. Questi sono diventati a loro volta, nuova classe dirigente dove risiedono, dando possibilità alle altre città di cambiare volto. Non a caso a SBT invece… Leggi il resto »
San Benedetto ha da 30 anni la solita gente perchè si vede che è quella che la cittadinanza vuole. Non scordiamoci che nel 2011, il tanto criticato Gaspari prese regolarmente voti per essere eletto al primo turno….. Se i cittadini non prendono coscienza che spetta a loro per primi cambiare non ci saranno mai le condizioni per poter uscire da questo declino, e più tempo passa e più la situazione diventa irreversibile.
Concordo pienamente
Il problema non sono gli ex elencati e di cui personalmente nella maggior parte dei casi non sento la minima mancanza pur preservando bellissimi ricordi della mia adolescenza passata in quei luoghi. Il problema è che la città da 20 anni vuole continuare a vivere esclusivamente di ricordi e non si vuole “buttare” nel futuro. Parliamo di “ex qualcosa” per il semplice fatto che non si è mai voluto andare oltre e riprogettare qualcosa di attuale in quei luoghi. Le altre città, che partivano da dietro, si sono aggiornate e ci hanno sorpassato. Noi, cha eravamo in pole position, siamo… Leggi il resto »
Con gli ex non si fa il presente, né tanto meno il futuro… Molte cose elencate fanno parte del passato, quindi sono ex perché non più attuali… Aggiungo che molte cose di quelle elencate oggi non sarebbero a norma, quindi inutile parlarne… A mio avviso ci dobbiamo concentrare sul domani, sul finire il lungomare nell’arco di massimo 3 anni, nel riqualificare le zone degradate, nel terminare il pennello, nel pretendere più fermate dei freccia bianca e rossa, aggiungo anche nell’iniziare a parlare bene della ns città, nonostante noi stessi ne parliamo sempre male, con chiunque io parli che sia di… Leggi il resto »
ex Macchine Medori
ex Negozi di elettronica in centro
ex … …
Ma oramai con tutta la burocrazia, i permessi e le tasse,
solo un pazzo potrebbe risuscitare le attrazioni di allora
Le aziende non posso entrare nella lista dell’ex… Sono state mal gestite o hanno risentito del mercato che è crollato… cosa c’entrano?
Si ma rispetto al passato abbiamo risolto il problema della disoccupazione grazie alle tanti assunzioni pubbliche tra comune…e altri enti associati….abbiamo un Palacongressi…Il Riviera della Palme..tra gli stadi piu’ belli d’italia…tanti bei monumenti….l’Elefantino ..l’idolo dei bambini….Lavorare e Lavorare….abbiamo finalmente i parcheggi all’Ospedale…la Ipercoop…Il sottopasso….cosi’ come il centro riqualificato da piazza matteotti fino a viale buozzi e il lungomare in cantiere oltre a quello bellissimo gia’ fatto….negli ultimi 20 anni c’e’ stata una trasformazione…..se poi molti aspetti sono stati trascurati e’ perche’ le politiche nazionali di partito basate sul clientelismo hanno dettato una gestione insana privando di fondi necessari per una… Leggi il resto »
Mi piace aggiungere a questa discussione alcune righe tratte dal libro “Viaggio in Italia” di Guido Piovene. Scritto negli anni 50. Ecco cosa dice parlando delle Marche e dei marchigiani. Gli ardimentosi pescatori di San Benedetto del Tronto si spingono dovunque: dall’Atlantico all’Artico, in Islanda, in Giappone, valenti in tecniche non consuete in Italia.Sono così diversi da tutti gli altri delle Marche, da costituire una specie di colonia e di razza a parte. Di fronte al marchigiano quieto, abitudinario, classico, gli abitanti di San Benedetto sono fantastici, violenti, pronti alla rissa, ed hanno anche nel fisico qualcosa di orientale e… Leggi il resto »
Il problema è che le poche cose nuove si fanno anche a cacchio di cane. Vedi ad esempio le piste ciclabili spezzettate, ridicole e senza senso. Piste (non a norma) a un solo senso di marcia, lunghe 400-500 metri quando va bene, senza continuità visiva e di materiali e che “attraversano” strade molto trafficate. Fatte tracciando una riga per terra sopra i marciapiedi senza pensare che i pedoni continueranno a passare proprio lì insieme alle biciclette e senza cordoli di separazione con la carreggiata, cose da terzo mondo….si fa per dire, perchè nel presunto terzo mondo ne ho visto di… Leggi il resto »
Questo perchè manca progettualità e una visione strategica della città. Le piste ciclabile non sono state fatte su un progetto di mobilità alternativa ma per fare i Km necessari per avere i fondi…
Infatti i risultati si vedono…
In città si sente troppo parlare di passato e poco di futuro. Non credo che questa sia la vera indole sambenedettese. Non credo che questa fosse l’indole dei pescatori che solcavano gli oceani nell’era della pesca atlantica o di chi andava a pionieristicamente a promuovere il turismo in giro per l’Europa. Se avessero pensato al passato la città non avrebbe potuto svilupparsi; ma proprio per questo modo di attaccarsi al passato, come se quei tempi non potessero tornare mai più per chissà quale autolimitazione imposta, ci rende una città di ruderi e di “ex-qualcosa”. Se si avesse il coraggio e… Leggi il resto »