SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Martedì 14 marzo sbarca a San Benedetto la 52^ edizione della Tirreno Adriatico, appuntamento storico per la città che già da tempo è fervente nei preparativi di accoglienza della tradizionale corsa a tappe, attraverso qualche opera di abbellimento e manutenzione che da qualche settimana è stata messa in campo soprattutto sul lungomare, cartolina promozionale non indifferente.

La corsa parte oggi da Lido di Camaiore e arriverà in Riviera martedì prossimo con San Benedetto che sarà protagonista dell’ultima tappa, una prova cronometro di 10 chilometri che andrà a suggellare la classifica finale. Tra i favoriti della prova a tempo, in diretta su Rai Sport dalle 12 e 30, Eurosport dalle 14 e  Rai Tre dalle 15 e 15, ci sono sicuramente l’australiano Rohan Dennis, che a Rio quest’estate ha sfiorato la medaglia, e l’olandese Tom Dumoulin che invece l’argento in Brasile l’ha strappato.

E per un appuntamento così non poteva mancare la presentazione ufficiale, celebrata l’8 marzo in Comune alla presenza di diverse autorità tra cui il Sindaco Pasqualino Piunti e l’assessore Pierluigi Tassotti assieme anche al Consigliere Regionale Fabio Urbinati visto che la Regione contribuirà al costo totale dell’organizzazione, di 55 mila euro, con una cifra che dovrebbe aggirarsi attorno ai 10 mila euro.

“Si tratta di un evento che porta una grande visibilità alla nostra città” ha dichiarato l’Assessore allo Sport Pierluigi Tassotti, “si tratta della manifestazione più longeva per questa città e la promozione di San Benedetto è già in atto da un po’ ogni volta che la tv parla della corsa”. La 52^ edizione della Tirreno-Adriatico aprirà ufficialmente dunque la stagione degli eventi che punta dritta all’estate. “Questo è il primo appuntamento che condurrà poi alla Gran Fondo a maggio che ci garantirà almeno mille presenze” commenta ancora Tassotti “e che rappresenterà il primo evento di bassa stagione”.

Parallelamente alla corsa, ad aprire la “pista” ci penserà lunedì Francesco Moser, ospite all’auditorium Comunale dalle ore 10. Il vincitore del Giro d’Italia nel 1984, nonché trionfatore di una tappa della Tirreno-Adriatico proprio a San Benedetto nel 1986 (era la 6^ tappa) parlerà, in un convegno, di educazione stradale, con specifico riferimento ai fruitori delle due ruote.