GROTTAMMARE – Nella mattinata del 6 marzo si è svolta un’importante conferenza stampa a Grottammare, nella sala della Rappresentanza del Comune.

Presentazione della campagna di sensibilizzazione al corretto smaltimento degli oli domestici: “Doniam’Oli”.

Sono intervenuti l’assessore alla sostenibilità ambientale Daniele Mariani, il sindaco Enrico Piergallini e il dirigente scolastico Maurilio Piergallini dell’Ic Leopardi.

Il consumo di olio in Italia è di circa 1.400.000 tonellate ogni anno. Il dato più allarmante è quello che riguarda la quantità di esso che. una volta, esausto, finisce in natura: attraverso le tubature si stima che vengano rilasciate nell’ecosistema circa 800 mila tonnellate.

L’olio vegetale rappresenterebbe, però, una potenziale risorsa. se fosse recuperato per il suo corretto avvio al riciclo. Con un litro di olio esausto è possibile produrre un litro di biocarburante a basso impatto ambientale il cui utilizzo per alimentare i mezzi di trasporto riduce le emissioni di anidride carbonica dell’83% e le emissioni di polveri sottili fino al 65%. In Italia esistono diversi impianti che attraverso processi di trattamento e riciclo riescono ad ottenere prodotti di elevata quantità come lubrificanti per macchine agricole, componenti per biocarburanti, glicerina per la saponificazione.

Il Comune di Grottammare, grazie alla collaborazione con l’Adriatica Oli, ha deciso la realizzazione di raccoglitori per accumulare e trasportare l’olio fino al raccoglitore più vicino.

“Il raccoglitore può contenere circa 3 litri ed è composto da plastica riciclata al 100% – ha affermato l’assessore Mariani – ed è stato personalizzato con il logo della Città di Grottammare. Inoltre è dotato di codice a barra per identificare il proprietario”.

La raccolta degli oli a Grottammare sono posizionati in via Crucioli, via Da Vinci, via Carlo Alberto Dalla Chiesa, via Ischia I (zona Fornace), via Valtesino e via Nevada (Ricicleria).

Inoltre i raccoglitori saranno estesi anche nelle scuole elementari e medie di Grottammare. “Vogliamo che siano i giovani a trascinare padri e nonni in questo nuovo progetto – afferma il sindaco Enrico Piergallini – l’amministrazione crede che il mondo possa iniziare ad essere cambiato anche attraverso piccoli comportamenti che ogni giorno impariamo a mettere in pratica. Le nuove generazioni saranno il veicolo necessario per tramandare questo messaggio. Su di loro puntiamo molto”.