SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si fermano sul più bello le speranze di poter fare di nuovo bottino pieno per i giovani giocatori sambenedettesi Under 14 della Legio Picena Rugby, che crollano nel secondo tempo della partita dei cugini ascolani, ancora mai battuti in questa stagione. Legionari con pochi giocatori di peso a disposizione, avendo dovuto rinunciare, nelle ore immediatamente precedenti al raggruppamento, a Domenella, Santoni, Palamara e Vesprini: praticamente out prima e seconda linea. Ad essi si è dovuto aggiungere il forfait forzato di Roccasecca, che ha riportato una distorsione alla caviglia appena entrato in campo. Squadra di nuovo ridisegnata in corsa, con Spinozzi e Mariani spostati in mischia e Cola all’esordio come estremo.

Prima gara della giornata fra le squadre ospitate, con Ascoli che chiude in vantaggio un arrembante primo tempo, ma alla lunga cede allo strapotere fisico degli anconetani. Contro Ancona la Legio continua sulla falsariga dei cugini e cerca di mantenere alti i ritmi ed una elevata percentuale di possesso, per mettere in difficoltà la squadra avversaria molto esuberante, che fa affidamento più sulle sue individualità che su un gioco corale. Così i sambenedettesi mettono insieme tre mete già nel primo tempo (due Ruggeri ed una Silla); nella ripresa la musica non cambia e se alla prima folata i dorici vanno a segno, già nell’azione successiva i rossoblu (ancora con Silla) ristabiliscono le distanze. Segue un interminabile recupero (ben 5 minuti sui 15’ regolamentari) in cui si fa male il neo entrato Roccasecca e gli ospiti vanno a segno altre due volte per rendere meno amaro il passivo.

Chiude la mattinata, divenuta da tiepida decisamente assolata, la sfida fra Legio ed Ascoli. I rossoblu passano subito in vantaggio (di nuovo Ruggeri), poi allo scadere del primo tempo subiscono l’uno-due dei bianconeri, che cambia l’inerzia della gara. Alla ripresa del gioco, i legionari non sono più in campo, in debito di ossigeno e di idee nei confronti dei rivali, che hanno tesaurizzato i quaranta minuti di riposo. Così si spegne Jacopo Silla, autentico trascinato ieri della squadra, e con lui tutti i compagni. D’altronde, con un solo cambio utile rimasto in panca, non c’erano neppure alternative praticabili. Gli ultimi minuti sono un monologo dei cugini, con il risultato che lievita anche al di là, probabilmente, dei loro effettivi meriti. Alla fine, una vittoria ed una sconfitta a testa. Ascoli rimane con il tabù di Ancona (mai sconfitta quest’anno), San Benedetto con quello Ascoli.

Questa la formazione schierata dalla Legio: Cola; Del Gatto (Vitali), Ruggeri, Dal Monte, Cappelletti (Roccasecca); Capancioni, Chioma; Silla; Mariani, Battilà; (Spinozzi), De Angelis, Cicconi. Man of the Match Jacopo Silla, grande protagonista della giornata. Note: Mattinata assolata, temperatura primaverile. Campo in buone condizioni, appena allentato dalla pioggia di venerdì scorso. Arbitro: Caccia di Ascoli Piceno.

Ultima partita della prima fase del campionato Under 16 per la Legio Picena, nella quale affronta la franchigia Adriatica, squadra composta da giocatori del Teramo rugby, Tortoreto rugby e Pescara rugby. Nella gara di andata i legionari avevano dominato per tutta la gara, dimostrando una crescita nel gioco rispetto ad inizio campionato, crescita che è proseguita anche nelle partite successive e che ci si aspetta non si arresti con questa gara.

L’inizio partita non è dei più semplici perché i legionari vengono messi subito sotto pressione dagli abruzzesi sia sulla linea dei tre quarti che ha difficoltà nel rimpiazzarsi sia nelle mischie ordinate dove ci sono stati diversi problemi nella spinta. Purtroppo entrambe le difficoltà hanno fatto si che il primo tempo si chiuda senza segnature per i legionari.

Le cose cominciano gradualmente a cambiare ma solo a metà del secondo tempo, con una mischia che finalmente inizia guadagnare metri in spinta e la linea trequarti che riesce a sfruttare gli spazi concessi dalla linea tre quarti degli abruzzesi, si riescono ad ottenere le due uniche segnature. Nonostante il risultato, le capacità di gioco del collettivo rosso-
blu sono apparse per l’ennesima volta in crescita e questo dà fiducia a tutto
lo staff tecnico per il futuro.

Questa la formazione scesa in campo a Pescara: Chiucchiuini, Bollettini M., La Forgia, Rocco, Seproni, Merli, Del Gatto, Piunti, Sciocchetti, Spinozzi, Maiulo, Chiarini, D’ Erasmo, Zbidi, Di Salvatore (Bollettini M.).