SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Capitolo Frecciabianca, qualcosa sembra muoversi. Dopo l’inchiesta lanciata da Riviera Oggi, dopo la petizione da migliaia di firme sul web e le dichiarazioni d’intenti della politica, l’amministrazione sembra battere un colpo.

“A breve ci sarà un incontro con Trenitalia perché c’è la possibilità di far fermare un Frecciabianca alle 13 a San Benedetto” rivela l’assessore Pierluigi Tassotti. “E’ un problema che facciamo nostro e poter ottenere uno stop fra Ancona e Pescara a un orario ideale per il traffico sarebbe una grande opportunità” continua il membro di giunta.

Resta da vedere se l’amministrazione riuscirà a strappare ai vertici della società dei trasporti la fermata per tutto l’anno oppure solo per il periodo estivo, con la prima ipotesi che probabilmente sarà la base delle trattative.

Il problema dei pochi treni ad alta velocità che fermano a San Benedetto (solo due coppie al giorno) resta una spina nel fianco per molti. E c’è chi lancia anche una provocazione, come l’assessore Filippo Olivieri, che  a margine di un incontro con gli albergatori dichiara: “Se Trenitalia non ferma a San Benedetto che paghi almeno il pedaggio per passare visto che il transito dei treni in città provoca un inquinamento incredibile sia in termini acustici che di polveri sottili” chiude Olivieri.

Insomma qualcosa sul fronte San Benedetto-Frecce sembra muoversi. Aspettiamo notizie.