SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Prosegue anche nella giornata del 2 marzo lo sciopero dei pescatori sambenedettesi.

Barche ferme, quindi, al porto in segno di protesta per la legge 154.

Molti marinai stanno tornando a Roma per unirsi ai colleghi di tutta Italia e nel proseguire la manifestazione davanti a Montecitorio.