ANCONA – Non solo la legge sul riordino delle sanzioni della pesca, sul carnet del Mipaaf.

“Restano ancora irrisolti altre questioni come – afferma Coldiretti Impresapesca – il pagamento del fermo biologico 2015 e 2016, i chiarimenti sul pagamento dei soci di impresa imbarcati per il pagamento della Cigs, un necessario snellimento degli adempimenti relativi alle licenze di pesca con una auspicata semplificazione, una diversa gestione delle politiche relative al mercato ed alle Organizzazioni Produttori nel contesto della nuova P.C.P., e da ultimo, sul lato Regioni, il grave ritardo dell’attuazione del Feamp, con la prossima scadenza del 2018 entro la quale dovrebbero essere spese oltre il 60% delle disponibilità finanziarie dell’intero periodo”.