ARIDITA’ 6 I postumi dell’infortunio non gli consentono di calciare dal fondo, e quindi lo frenano un po’ anche se a nostro avviso resta un portiere di assoluto valore per questo campionato. Incolpevole sui tre gol che sono anche le uniche tre conclusioni in porta degli avversari.

MATTIA 5,5 Esordio senza timori per il giovane difensore, che fino ad oggi aveva accumulato tantissimi minuti di panchina e neanche un secondo in campo. Incerto solo in occasione del raddoppio veneziano, quando non è molto deciso in occasione del contropiede ospite anche se era rimasto solo in difesa e su di lui gravava già un’ammonizione

RADI 5 Gli tocca spesso vigilare sugli inserimenti di Moreo, fa un po’ fatica in diverse occasioni specialmente in avvio di ripresa.

MORI 5,5 Baluardo difensivo ma commette qualche piccola ingenuità nel primo tempo mentre viene sovrastato fisicamente da Geijo in occasione del primo gol.

BACINOVIC 6 Purtroppo non ha la tonicità fisica necessaria e raggiunge la sufficienza grazie a piedi e cervello non comuni per la categoria. Per contro non soffre il trascorrere dei minuti e anzi la sua prova migliora col trascorrere dei minuti.

LULLI 6 Lottatore encomiabile, classico “numero 8”, pecca forse per eccesso di foga quando tenta il tiro che invece diventa palla utile per il contropiede veneziano che vale il 2-0.

RAPISARDA 5,5 Duello fisico e tecnico con Garofalo, che nella prima mezz’ora lo costringe a diventare difensore aggiunto più che centrocampista. Nel finale della prima frazione si riaffaccia davanti. Così così nella ripresa.

PEZZOTTI 5 Pendolino mobile sulla corsia sinistra, arriva di frequente al cross tagliato, peccato sempre quei 5-10 metri dietro dal punto in cui diventerebbero davvero pericolosi. Grave l’errore sul 3-0 finale, macigno che pesa.

SABATINO 6 Primo tempo in gran spolvero, sui livelli del girone di andata. Ottimo nei contrasti, bravo nell’aggredire gli spazi tra le linee. Purtroppo non è bastato.

MANCUSO 6 Sua la migliore occasione del primo tempo con un rasoterra affilato dai 25 metri, che termina poco oltre il palo. Nella ripresa altra grande conclusione, di prima, dalla distanza. Cala nel finale anche se a tempo scaduto conquista un rigore forse un po’ generoso (ce ne era per la Samb forse uno più evidente su Sorrentino).

BERNARDO 5 Grande generosità ma fatica nella morsa della difesa veneziana, non l’ultima arrivata. Gira a vuoto.

AGODIRIN 5 Il suo ingresso è impalpabile, tocca pochi palloni e spesso sbaglia. Incomprensibile schierarlo centravanti nel finale quando la Samb giocava in un improbabile tentativo di sfondamento.

SORRENTINO ng Entra troppo tardi, dimostra una vivacità che manca a Bernardo. Su di lui un possibile rigore che avrebbe riaperto la partita.

DI MASSIMO ng Entra ancora una volta con la Samb sotto di due gol, e viene fischiato dal pubblico.

SANDERRA 5 Disegna una Samb di lotta che regge un tempo ma poi perde anche per evidente superiorità individuale degli ospiti. Dopo lo 0-1 non raccomanda ai suoi ragazzi di presidiare la difesa e arriva un gol in contropiede quasi da “oratorio”. I cambi sono anche giusti, pur se ritarda troppo l’ingresso di Sorrentino per Bernardo. Inconcepibile il finale con Agodirin  centravanti. Ora per lui si fa dura.